Estate: attenzione alle cicatrici “fresche” sotto il sole!

Estate, voglia di sole, di mare, di scoprirsi e restare seminudi all’aria aperta per liberare la mente e soprattutto il corpo. Ma attenzione alle cicatrici “fresche” dovute a traumi e soprattutto a quelle dovute a trattamenti estetici e ai peeling chimici: in questi casi gli esperti sconsigliano di esporsi al sole. Via libera, invece, all’abbronzatura se si è praticato un filler all’acido ialuronico, una biostimolazione, un botulino (purché l’esposizione al sole non sia immediata) e ai trattamenti anti-age con le radiofrequenze.
Ma le cicatrici non vanno  mai “assolutamente” esposte al sole almeno per i due o tre mesi seguenti. Il rischio è un’iper pigmentazione, cioè la possibilità che assumano colorazioni scure indesiderate, una guarigione più lenta e che lascino per sempre il segno sulla pelle! Questo rischio è alto soprattutto nel caso di laser fotosensibilizzanti, come quelli usati per le epilazioni, per cancellare i tatuaggi, per togliere i capillari e le macchie. Il rischio è che l’esposizione al sole possa favorire piccole ustioni o pigmentazioni avverse, cioè macchie indesiderate. Quindi se proprio si deve andare al mare ed esporsi al sole, allora è meglio utilizzare un filtro “fisico”, come ad esempio una maglietta o un vestitino, e dei solari ad altissima protezione, da riapplicare ogni due ore con uno spessissimo strato e in ogni caso dopo ogni bagno al mare. Per quanto riguarda in particolare il filler e la biostimolazione – spiegano i medici – una cosa importante da ricordare è che il calore fa assorbire la sostanza piu’ velocemente, quindi con un’esposizione prolungata avremo un effetto meno duraturo, mentre diverso è il caso di trattamenti di medicina estetica che prevedono l’utilizzo del laser, che creano un’infiammazione per la quale, con il sole, si va a peggiorare la situazione. Sono vietati la maggior parte dei laser che sono fotosensibilizzanti in quanto si tratta di trattamenti usati per le epilazioni, per cancellare i tatuaggi, per togliere i capillari e le macchie. Il rischio è che la successiva esposizione al sole possa favorire piccole ustioni o ”pigmentazioni avverse”, cioè macchie indesiderate. Anche i peeling chimici sono da sconsigliare in questi casi è essenziale la protezione solare e l’assunzione di preparatori per evitare i danni da foto-danneggiamento. Quali sono i segreti? Idratare la pelle e fare dei peeling e degli scrub per renderla più “uniforme”, in modo da avere anche un effetto migliore se si usano gli autoabbronzanti. Prendere degli antiossidanti venti giorni prima di andare al mare ed evitare se possibile di assumere medicinali come antibiotici e antistaminici. E’ inoltre consigliato evitare profumi e deodoranti alcolici, mentre è indicato bere molto e mangiare frutta e verdura, antiossidanti naturali. E comunque mai esagerare con il sole. Anche per le pelli più sane è sempre consigliabile l’ombrellone soprattutto nelle ore più calde della giornata!