Effetto Meloni: Elly Schlein segretaria PD!

Elly Schlein è la nuova segretaria del Pd.

Nelle primarie della Sinistra il radicalismo della Schlein batte a sorpresa il conservatorismo di Bonaccini e ribalta il voto nei circoli: è lei la prima segretaria del Partito Democratico.

E’ la prima donna alla guida dei dem, ovvero di di quello che fu l’ex Partito Comunista Italiano.

Inutile dirlo che a Sinistra c’è stato un effetto Meloni. La novità di una donna al comando è una novità che piace, una novità che funziona. I sinistri, forse invidiosi degli elettori di Destra che finalmente hanno trovato in Giorgia Meloni, in una donna, un vero leader, hanno pensato, se la novità ha funzionato a destra perchè non dovrebbe funzionare anche a sinistra?

Tutti davano per vincente Bonaccini, ma invece gli elettori dem hanno scelto Schlein.

Ancora non si conosce la linea politica che la neo segretaria vorrà dare al Pd. Ma in molti temono che il partito democratico si appiattisca sulle posizioni grilline!

Gongolano Renzi e Calenda che si mettono sulla sponda del fiume aspettando che passi il cadavere del PD, pronti ad accogliere i “transfughi” piddini!

Insomma, il Pd devia bruscamente a sinistra per incrociare i pentastellati e al Nazareno ripiomba lo spettro di un’ennesima scissione.

Lapidario il commento di Massimo Cacciari, che intona il de profundis per il PD:
“La Meloni ha tirato la volata a Elly Schlein, questo è pacifico. Con un dato di questo genere il Partito democratico difficilmente può restare insieme. Può anche essere un momento di chiarezza, quello che finora era stato una accozzaglia di distinti sentimenti può avere finalmente una sua decisione e configurarsi una parte di partito democratico tra virgolette renziano e una parte che tenti la ricomposizione a sinistra, cosa che avrebbero dovuto fare già 10 anni fa”.

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