Di Maio: “Chiedo di mettere al voto degli iscritti su Rousseau il mio ruolo di capo politico”.

di Redazione. “Confermi Luigi Di Maio come capo politico del M5S?”. È questa la domanda a cui gli iscritti del Movimento 5 Stelle saranno chiamati a rispondere oggi, giovedì 30 maggio dalle ore 10.00 alle ore 20.00 sulla piattaforma Rousseau, per confermare o meno il loro capo politico, Luigi Di Maio.

E nel momento di maggiore difficoltà per il M5s, massacrato alle europee e con Luigi Di Maio pronto a sottoporre il suo futuro da ‘capo politico’ al voto della piattaforma Rousseau, ecco che torna a farsi sentire Beppe Grillo che assolve così lo stesso Di Maio: “una persona, che ha cercato in tutti i modi possibili di portare a casa risultati nel mondo reale, perda strada rispetto ad un personaggio unicamente virtuale”. Ovvio come il personaggio “unicamente virtuale” sia Matteo Salvini, tirato in ballo con l’insultante accusa di “svolazzare nei cieli” e di occuparsi di un’emergenza migratoria che, solo secondo Grillo, sarebbe inesistente.

Parole, quelle del guru dei 5stelle che in un qualche modo confermano come il voto su Rousseau sia la consueta messinscena dall’esito pressochè scontato, dal momento che il ruolo di Di Maio non verrà azzerato dalla piattaforma, semmai, e nei prossimi giorni, da altro.

Comunque a chiedere il voto on line sul suo ruolo nel M5s, dopo le ultime batoste elettorali, è stato lo stesso Ministro dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali, nonché Vicepresidente del Consiglio dei ministri e alleato di quella Lega di Matteo Salvini invisa a tanti grillini, con un post pubblicato sul blog delle stelle.

Non sono mai scappato dai miei doveri e se c’è qualcosa da cambiare nel MoVimento lo faremo – scrive Luigi Di Maio –. Chiedo di mettere al voto degli iscritti su Rousseau il mio ruolo di capo politico, perché è giusto che siate voi ad esprimervi. Gli unici a cui devo rendere conto del mio operato”.

“La vita, per ognuno di noi, è fatta di diritti e doveri. Non scappa nessuno – prosegue Di Maio -. Non mi sono mai sottratto ad alcuna responsabilità, in questi anni ci ho sempre messo la faccia. A differenza di alcuni, ma assieme a tanti anche di voi, sono sei anni che non mi fermo e credo di aver onorato sempre i miei doveri, rendendone sempre conto a tutti gli iscritti e gli attivisti del MoVimento”.

“A differenza di alcuni, ma assieme a tanti anche di voi, sono sei anni che non mi fermo e credo di aver onorato sempre i miei doveri, rendendone sempre conto a tutti gli iscritti e gli attivisti del MoVimento. Non mi sono mai risparmiato in nessuna campagna elettorale – va avanti il capo politico dei 5stelle – Ce l’ho messa sempre tutta anche quando nessuno ci credeva. Avevo promesso a tutti di portare il MoVimento al Governo da candidato premier e ci siamo riusciti”, conclude.

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di Luigi Di MaioNelle ultime quarantotto ore hanno detto di tutto contro di me. Dichiarazioni di ogni tipo da ogni parte. Ho letto anche i vostri tantissimi messaggi. Alcuni di incoraggiamento, altri che mi hanno fatto riflettere. E di questo vi ringrazio.

La vita, per ognuno di noi, è fatta di diritti e doveri. Non scappa nessuno. Non mi sono mai sottratto ad alcuna responsabilità, in questi anni ci ho sempre messo la faccia.

A differenza di alcuni, ma assieme a tanti anche di voi, sono sei anni che non mi fermo e credo di aver onorato sempre i miei doveri, rendendone sempre conto a tutti gli iscritti e gli attivisti del MoVimento.

Non mi sono mai risparmiato in nessuna campagna elettorale. Ce l’ho messa sempre tutta anche quando nessuno ci credeva.
Avevo promesso a tutti di portare il MoVimento al Governo da candidato premier e ci siamo riusciti. Avevamo promesso il reddito di cittadinanza, quota 100, di smantellare il jobs act, di bloccare le trivelle in mare e aiutare le piccole e medie imprese iniziando ad abbassare le tasse. Di investire nell’innovazione e di bloccare alcune direttive che stavano distruggendo il commercio. È per questi obiettivi che ho deciso un anno fa di assumere l’incarico di Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico. Non mi sono mai risparmiato. Mai avrei pensato che lavorare tanto potesse essere una colpa…

Non sono mai scappato dai miei doveri e se c’è qualcosa da cambiare nel MoVimento lo faremo. Se ci sono strutture o luoghi decisionali da creare: lo faremo.

Prima di ogni altra decisione, oggi però ho anche io il diritto di sapere cosa ne pensate voi del mio operato. Voglio sentire la voce dei cittadini che mi hanno eletto capo politico qualche anno fa. Quindi a voi la parola.

Chiedo di mettere al voto degli iscritti su Rousseau il mio ruolo di capo politico, perché è giusto che siate voi ad esprimervi. Gli unici a cui devo rendere conto del mio operato.

Sarà tutto il Movimento 5 Stelle a scegliere.
Se il Movimento rinnoverà la fiducia in me allora ci metteremo al lavoro per cambiare tante cose che non vanno. Io personalmente con ancora più impegno e dedizione.

La domanda a cui rispondere è:
confermi Luigi Di Maio come capo politico del MoVimento 5 Stelle?  Le votazioni saranno aperte dalle 10 alle 20 di domani 30 maggio.

Stasera analizzeremo l’esito del voto europeo insieme a tutti i parlamentari, in occasione dell’assemblea congiunta. Nei prossimi giorni farò altrettanto con i neo parlamentari europei, con i consiglieri regionali e una rappresentanza dei consiglieri comunali e con i sindaci.

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2 Responses

  1. Giuseppe Marino ha detto:

    Di Maio va al “processo farsa” blindato da Casaleggio e Grillo. Oggi il voto online, chiesto da lui, sulla riconferma alla guida del Movimento. Una strategia decisa a tavolino!

  2. Bostic ha detto:

    In ogni paese ‘normale’, in ogni organismo democratico, chi sbaglia paga e chi fallisce si dimette. Qui da noi invece si incollano col Bostic alle poltrone e non li scolli neppure quando la nave affonda!

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