Covid, il governo pensa al coprifuoco: nessuno in strada dopo le 10 di sera!

di Redazione. Se è vero che il numero alto dei contagi non deve far paura più di tanto, se non altro perchè direttamente proporzionale al numero dei tamponi eseguiti (più tamponi, più positivi al covid), è altrettanto vero che il numero in continua ascesa che deve “spaventare” è quello dei morti e dei ricoverati nelle terapie intensive.

Tant’è che l’Italia sta via, via prendendo consapevolezza del pericolo di una seconda ondata. Il coronavirus, che in estate sembrava essersi preso una breve pausa, avrebbe sfruttato proprio l’allentamento delle misure di contenimento per ritornare con l’autunno, tant’è che c’è chi – come il Prof. Massimo Galli  – teme che tra due settimane si possano raggiungere i numeri di Francia e Regno Unito.

Il governo, è ancora lì che studia le mosse per contenere l’emergenza.

Ma volete dirci cosa hanno fatto a maggio-giugno-luglio-agosto-settembre, il governo, il comitato scientifico e la task force del commissario straordinario per evitare la seconda ondata? 

Poco e niente dal momento che il governo giallorosso starebbe pensando ad un coprifuoco nazionale: nessuno in strada dopo le 10 di sera!

Così dopo aver ‘sistemato’ la cosiddetta ‘movida’, l’altro tema spinoso, accanto a quello insormontabile dei trasporti, è sicuramente quello della scuola per la quale si prevede di arrivare al 50% di didattica a distanza alle superiori, alternando casa e scuola, per poi aspettare la chiusura delle vacanza natalizie che potrebbe essere allungata. Si prevede altresì l’incremento del lavoro da casa e l’interruzione delle attività sociali e culturali a maggior rischio di assembramento: palestre, saloni di bellezza, cinema, teatri e sport di base sono gli osservati speciali.

Insomma, come sempre accade in questa serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello, si continua a navigare a vista!

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5 Responses

  1. Gennarino-Na ha detto:

    In Campania il governatore De Luca chiude le scuole fino al 30 ottobre: ormai in Italia ognuno fa come vuole!

  2. CTS ha detto:

    Alla luce dei nuovi dati emersi e della nuova fase servono misure più stringenti per far fronte al progressivo aumento dei contagi.

  3. Augusto M. ha detto:

    Venti giorni fa ero quasi in solitudine a stigmatizzare l’impreparazione con cui il Gov è arrivato all’appuntamento con la seconda ondata.Ora,di fronte ai numeri,pure i giornaloni si sono tolti le bistecche dagli occhi. Ovviamente in ritardo come il Gov.I giornali del giorno dopo

  4. Mirandolina-BO ha detto:

    Gli spacciatori, i pusher continueranno INDISTURBATI a vendere morte come accade ogni 24 ore e dove sono coloro che dovrebbero contrastarli: Bloccati da ordini superiori

  5. Gaetano Tibborio-SV ha detto:

    La profezia di Orwel si è concretizzata.
    Bravo CONTE&Soci avete vinto grazie ai pecoroni

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