Conte si dimette, come Renzi voleva.

di Redazione. Matteo Renzi ha ottenuto quello che voleva: le dimissioni di Giuseppe Conte, altro che chiacchiere! Lui, a differenza dell’altro Matteo, quello del Papeete, è un politico di razza, uno che vine dalla scuola della vecchia DC, uno che sa muoversi davanti alle telecamere e sui social, ma soprattutto dietro le quinte dove tesse e disfa la tela meglio di Penelope.

I professoroni, gli opinionisti, i tuttologi di ogni dove si stanno arrovellando le meningi per sciorinare le ipotesi più fantasiose sull’epilogo di questa crisi di governo, quando basterebbe chiedere il finale a Matteo Renzi autore, scenografo e regista di tutta questa telenovela.

A noi, poveri mortali, non resta che attendere le decisioni che ci pioveranno addosso dal Colle più alto di Roma, dove siede un Presidente della Repubblica che dovrebbe decidere la migliore soluzione per l’Italia e per gli italiani, tutti.

Un arbitro che confidiamo sia imparziale e soprattutto scevro da ogni obbligo di riconoscenza per chi l’ha messo lì a fare il Capo dello Stato.

Intanto, non possiamo fare altro che prendere atto del tempo e dei denari sprecati inutilmente, delle risorse fino a questo momento impiegate dal “Conte 1 e 2”, somme che stando alle stime di Confindustria corrisponderebbero a più della metà del Recovery Fund!

Soldi spesi a vanvera o meglio ‘a pioggia’, soldi investiti senza un piano strategico di rilancio dell’economia e dell’occupazione, soldi a fondo perduto che non hanno restituito nell’immediato, nè tantomeno lo faranno in un prossimo futuro, nemmeno mezzo punti di Pil al paese.

Insomma, una montagna di euro, che i ‘soliti fessi’, lavoratori dipendenti e pensionati, prima o poi saranno chiamati a restituire di tasca propria e con tanto d’interessi alla Troika!

Se poi sarà un Conte Ter o un altro governo ancora, giallo, rosso, verde o bianco che sia, ad imporre nuove tasse e gabelle, questo al cittadino rimasto a becco asciutto e agli arresti domiciliari per oltre un anno e chissà per quanto altro tempo ancora, interessa meno di zero!

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14 Responses

  1. Enzo ha detto:

    Perché la Redazione associa il Conte 1 al Conte 2 quando parla di risorse? parla di Reddito di Cittadinanza, quota 100, rottamazione ed equipara i soldi spesi per quelle misure alla pandemia ed ai soldi spesi per frenare un disastro sociale ed economico simile ad una guerra?

    Certo che a parlare di piano strategico di rilancio durante una pandemia che ha ancora come unico sollievo il distanziamento sociale, ci vuole un certo coraggio e capacità fuori dal comune. Finora nessuno si è cimentato a spiegare.

    Però visto che i giallorossi sono caduti, pur non essendo mai stato masochista, io farei tornare il Salvini, scappato nel 2019, per vederlo all’opera adesso, con buona pace di chi “pagherà”.

    Intanto, se non si chiude presto questa stupida e vergognosa vicenda partitica, finisce che i deprecati ristori si bloccano, che alcuni milioni di cartelle esattoriali partono, la cassa integrazione in deroga idem, partono anche i licenziamenti selvaggi e Redazione si lamenterà …… al contrario………!

    Un Saluto
    Es.

  2. SiVax ha detto:

    Dal Quirinale mi aspetto la solita minestra riscaldata… un governo senza “palle”!

  3. mariotto ha detto:

    Tanto che volete che facciano di nuovo con politici tanto aridi di cuore e incapaci di fare!?

  4. Gianmarco ha detto:

    Registriamo che alla fine ha vinto Renzi e Conte è costretto ad una crisi di governo al buio… Rimesso il mandato, nonostante le rassicurazioni per un reincarico, può succedere tutto! Detesto Renzi ma forse ci libererà dal disastroso duo Giuseppi – Casalino!
    #ElezioniSubito

  5. Silvia ha detto:

    Che serietà è Mattarella,tenere in vita un Parlamento che non ha nessuna corrispondenza con la volontà popolare?
    Che ha fallito su tutto?
    Salvi la reputazione ed il popolo italiano,Presidente!
    #VogliamoVotare

  6. ilColle ha detto:

    Quando il presidente della Repubblica riceve le dimissioni del premier può decidere di conferire un mandato esplorativo ad un personaggio istituzionale (nel 2018 Mattarella lo conferì ai presidenti di Camera e Senato), o dare il mandato pieno o esplorativo al presidente del Consiglio uscente (che accetterebbe con riserva), oppure direttamente avviare proprie consultazioni al Quirinale.
    Le consultazioni gli servono per constatare la situazione e, di conseguenza, assumere decisioni sulla nomina di un nuovo presidente del Consiglio o, eventualmente, sul conferimento di un altro mandato esplorativo.
    L’ultima ratio, in caso di impossibilità accertata di formare un nuovo esecutivo, è che decida di sciogliere le Camere per andare ad elezioni.

  7. Oceano ha detto:

    Non ho ancora capito se Forza Italia appoggerà o meno il costituendo nuovo governo. Un giorno sembra di sì per “senso di responsabilità”, poi sembra no per rispetto alla coalizione di centrodestra….

  8. Ale ha detto:

    Renzi intanto lavora ad altre ipotesi. Con l’arrivederci (o l’addio?) di Conte a Palazzo Chigi ha scongiurato, per ora, il rischio che il suo gruppo si sfaldasse a Palazzo Madama e di vedere trasmigrare i suoi senatori in maggioranza. Se davvero adesso l’Avvocato dovesse ottenere un nuovo incarico da Mattarella, la prima mossa di Renzi sarà quella di intavolare una trattativa con lui per rientrare in maggioranza al suo prezzo. Altrimenti è già pronta un’alternativa, raccontata oggi nei retroscena dei giornali: un nuovo premier e la stessa maggioranza. Qualche tempo fa Renzi aveva fatto trapelare il nome dell’arcinemico Dario Franceschini come nuovo inquilino di Palazzo Chigi. Ora, secondo i retroscena, sarebbe pronto a lanciare una bomba sul tavolo della trattativa: quello di Luigi Di Maio.

  9. Gaeta ha detto:

    Con il premier che stamattina salirà al Colle si aprono tre scenari:

    un reincarico (il più probabile) per imbarcare i responsabili senza Renzi,
    una riedizione del Nazareno con un nuovo premier, Renzi, Berlusconi, transfughi del Pd e dei 5 Stelle se ce ne saranno,
    in ultima istanza le elezioni anticipate, con la probabile vittoria dei sovranisti, Silvio che fa le feste al Quirinale, l’Europa che ci farà vedere i miliardi del Recovery col binocolo, Confindustria & C. che si spartiscono quel che resta, fossero anche i 3/400 euro di chi non avrà più nemmeno il Reddito di Cittadinanza.

  10. G.P. ha detto:

    Italia ingrata…. siamo riusciti a fare più vaccini di tutti gli altri Paesi Ue fin quando ci hanno mandato le dosi, con mille difficoltà è stata erogata una montagna di miliardi di euro in ristori e casse integrazioni, ben oltre quanto fatto da Stati molto più ricchi del nostro.

    E tutto questo sotto un fuoco incessante delle destre che soffiavano sul malcontento delle piazze, dei giornali che sparavano fesserie a raffica, come il prossimo fallimento dell’Inps strombazzato ieri da Repubblica, giusto per aggiungere nuova rabbia sociale. Perciò quella che Conte ha davanti è una strada molto stretta, dove lui per primo sa che sarà meglio cadere in piedi che andare avanti in ginocchio.

  11. Cei ha detto:

    La Chiesa non è di questa o di quell’altra parte. Quello che ci sta a cuore è il bene di ogni persona e di ognuno insieme agli altri, quello di cui c’importa è la vita delle persone, quello che sosteniamo è il nostro Paese.

    Guardiamo con attenzione e preoccupazione alla verifica politica in corso in uno scenario già reso precario dalla situazione che stiamo vivendo.

    Auspichiamo che la classe politica collabori al servizio dei cittadini, uomini e donne, che ogni giorno in tutta Italia lavorano in operoso silenzio e che si giunga a una soluzione che tenga conto delle tante criticità.

  12. Cdm ha detto:

    Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha comunicato ai ministri la decisione di recarsi al Quirinale per rassegnare le sue dimissioni. La riunione del CdM è terminata dopo poco più di mezz’ora. Il premier andrà alle 12 al Quirinale.

    I capi delegazione del M5s Alfonso Bonafede, del Pd Dario Franceschini e di Leu Roberto Speranza avrebbero ribadito in Consiglio dei ministri il loro sostegno a Giuseppe Conte, dopo che il presidente del Consiglio ha comunicato la sua decisione di dimettersi.

    “Ringrazio l’intera squadra di governo, ogni singolo ministro, per ogni giorno di questi mesi insieme”, avrebbe detto, a quanto si apprende, il premier in Consiglio dei ministri.

  13. Dario BO ha detto:

    In questo cinema, ha ragione come sempre chi sostiene che poi a pagare è sempre Pantalone, ovvero pensionati e buste paga, per tutti gli altri vige il LIBERA TUTTI! Che schifo di paese….

  14. Parsifal-Napoli ha detto:

    A rimetterci come sempre il Cittadino

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