Conte ‘licenzia’ Siri. Salvini ingoia il rospo e rinnova la fiducia al governo, ma la Lega cala nei sondaggi!
di Redazione. Dopo un estenuante tira e molla sul caso Siri, alla fine a cadere è soltanto una testa, quella del sottosegretario leghista, ma il governo resta saldamente in sella!
A togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato il solito Giuseppe Conte che ha deciso la revoca del sottosegretario Siri, indagato dalla procura di Roma per corruzione.
Nel corso del Consiglio dei ministri non c’è stato nessun voto. Il decreto di revoca, a quanto si apprende, è stato adottato dal premier, sentito il Cdm riunito questa mattina per decisione dello stesso presidente del Consiglio.
Insomma, nessun terremoto, nessuna crisi di governo. Tutti i timori di una possibile caduta dell’esecutivo sono rientrati. Infatti, sia la Lega che il M5s parlano con toni distesi di un governo che andrà avanti per altri quattro anni.
Insomma, questi non li schiodi dalle poltrone neppure a cannonate, anche se quella che i 5stelle hanno rifilato a Salvini e alla Lega è una gran bella ‘bordata’ che, alla vigilia delle elezioni europee, fa perdere alcuni punti percentuali nel gradimento e nelle intenzioni di voto degli italiani per il Carroccio!
Fa vomitare la faziosità isterica della Gruber e della sua spalla nei confronti di Salvini. Riesce a rendere simpatico Salvini anche a chi non ne aveva per lui.
Salvini con il caso Siri ha commesso un grave errore, che pagherà in termini di consenso elettorale: HA LASCIATO IN MANO AI 5S LA BANDIERA DELLA LEGALITA’ E DELL’ONESTA’!!!!