Comune di Roma: 24mila dipendenti non bastano, ce ne vogliono altri 8mila!

Le buche che si aprono su strade e marciapiedi e che restano vergognosamente aperte finchè la sporcizia non le riempie, gli alberi abbattuti e mai ripiantati, i cumuli di immondizia attorno ai cassonetti della spazzatura stracolmi e nauseabondi, i mezzi pubblici che non passano mai ma che ogni venerdì sono puntualmente in sciopero,
i topi che continuano a ballare, pure di giorno, il degrado urbano che ormai regna sovrano dappertutto e il debito pubblico di circa 12 miliardi, possono trovare giusta soluzione nell’assunzione di altro personale in Campidoglio. Infatti, i 24mila dipendenti comunali sarebbero troppo pochi per far fronte alle ‘eterne’ criticità della città eterna! E allora la Sindaca di Roma prende carta e penna e, assieme ai sindacati, messi di recente all’indice proprio dal novello candidato premier dei 5stelle, scrive al governo chiedendo di sbloccare i vincoli finanziari sulle assunzioni di personale, prorogare le graduatorie dei concorsi a tempo indeterminato in modo da potere assorbire gli idonei fino ad ora rimasti fuori, aprire alla possibilità di reclutare nuovi agenti della polizia locale. Ma considerati i tempi, non propriamente di vacche grasse nonostante quel mezzo punto di Pil in più, e ammesso e non concesso che il Campidoglio sia sotto organico, non sarebbe più conveniente per tutti contrastare l’assenteismo e attuare ‘la mobilità’ del personale dai ministeri romani – dove notoriamente non si sudano le proverbiali sette camicie – al Comune di Roma?