Colpevoli di ignoranza.

di Guido Occelli. Cadiamo dal pero quando veniamo a sapere che il nostro Presidente del Consiglio, eletto tramite un sistema sconosciuto alla comune ragione, è cresciuto in una famiglia che ha fatto la propria fortuna e quindi, ha potuto dare la possibilità di crescere all’interno di specifici sistemi tramite meccanismi apparentemente lontani dai partiti, ma di fatto sono espressione degli stessi atti a dare la possibilità al medesimo, di poi farne parte come estremo rappresentante. Nella nostra convinzione abbiamo vissuto un
rampante ragazzotto disposto a non solo rottamare, ma bensì ad asfaltare un sistema. Non nascondo l’interesse a questa innovazione. Per fortuna, come dice la mia mamma, sono maligno quanto basta, e a pensar male non si sbaglia mai. A eccezione di pochi che strillavano a gran voce che il sistema informativo silenziava a dovere, io come moltissimi, nulla sapevamo delle sue origini, e quel poco che sapevamo era venduto come illazione e non veritiero. Poi il caso Banche, si apre il vaso di Pandora e conosciamo la bella e brillante ME Boschi. Simpatica, carina, eloquente Ministro dei nuovi e vergini sistemi. Scopriamo con orrore che tanto angelica Ministro, scelto con forza e convinzione dal Presidente del Consiglio, è cresciuta al suo fianco nella Leopolda, prima e/o contemporaneamente i suoi famigliari sono in combutta con i famigliari del primo Ministro. Sembra quasi un sodalizio pre risorgimentale tra caste e famiglie nobili. Ora il caso Guidi, per i più una sconosciuta che solo oggi sappiamo il ruolo che occupava, facendoci ricordare che ancora esiste un Ministero per lo Sviluppo Economico, cosa che fino a ieri pochi si ricordavano che fosse ancora in vita e funzionante. Scopriamo che è cresciuta in seno alla Confindustria dove il padre ne era ai vertici e che è fidanzata con un tipo che anche lui, è stato prossimo ai vertici, e la Boschi oggi dice “non sapevo che fosse fidanzata”. Io poco sapevo della Guidi, stasera ho interrogato Wikipedia e ho saputo tutto, famiglia, provenienza, carriera, fidanzato compreso. (non è il massimo dell’attendibilità, ma è comunque un’infarinata). Quello che vorrei esprimere è che la nostra informazione preliminare è estremamente insufficiente e superficiale, ci scandalizziamo solo dopo averlo preso in quel posto e non facciamo nulla per evitarlo, le cose sono due, o ci abbiamo preso gusto o siamo molto fatalistici. Per molti di noi, Prodi e Monti sono solo stati, ai suoi tempi, dei professori universitari, ma dopo un po’ ci siamo accorti che la professione di professori era solo un hobby per loro, Monti è presidente e illustre componente dei più prestigiosi circoli internazionali, di associazioni bancarie capaci di possedere l’intera economia dell’Europa (vi consiglio di andare a fare ricerche attendibili in rete, digitare il suo nome e Google fa tilt), Prodi prima di essere P.d.C. ha ricoperto incarichi prestigiosi e molto discutibili tra IRI, CIRO e altri che se Di Pietro fosse stato un vero Magistrato lo avrebbe crocefisso a Piazza del Popolo. Vogliamo parlare della Cancellieri? Per noi era una semplice ex Prefetto, lasciamo stare i motivi per cui si è dovuta dimettere (telefonate inopportune con un parente di condannato, amico di famiglia, per ottenere la scarcerazione, lei Ministro di Grazia e Giustizia), figlio assunto alla Vodafone che dopo 6 mesi si dimette con un buono di uscita di 2 milioni di euro, mentre la mammina affida alla stessa società la gestione dei braccialetti elettronici dei detenuti ai domiciliari che non era riuscita a fare approvare come Ministro degli Interni prima del rimpasto. Concludo, anche se avrei esempi per le prossime quaranta pagine. Noi siamo colpevoli della nostra ignoranza, nella quale ci crogioliamo fino a quando non caschiamo dal seggiolone, siamo colpevoli di non informarci in proprio e non darci l’opportunità di giudicare in proprio, siamo colpevoli di incazzarci e/o indignarci dopo, siamo colpevoli di non interessarci del nostro Paese.

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