Caltanissetta, tavolo tecnico sulle problematiche sociali.

di Salvatore Falzone. A Caltanissetta, il 20 settembre,  presso lo storico Istituto “Conte Testasecca”, si è tenuto  il  Tavolo  di “Incontri di rete per un nuovo modello di Governance dei servizi per l’integrazione e l’inclusione di cittadini stranieri”,  nell’ambito del progetto interregionale  FAMI COM.IN.4.0 – Competenze per l’integrazione  a cura del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali – Servizio 3.
Diversi i partecipanti tra gli operatori del Terzo Settore, i quali hanno analizzato le criticità inerenti le politiche vertenti sui servizi socio-sanitari, sulle politiche riguardanti l’istruzione, sulle politiche del lavoro.  Temi  afferenti al tema dell’ inclusione dei soggetti svantaggiati, sia italiani che migranti.
Nel corso del dibattito, con il delegato regionale dott.ssa Nadia Zammitti, è emerso, attraverso l’analisi del contesto territoriale e sociale dei paesi del nisseno e dei paesi delle  Madonie, l’impegno quotidiano dei vari operatori del Terzo Settore.
Particolare interesse ha suscitato l’intervento della dott.ssa Barbara Curatolo, operatrice nelle attività di alfabetizzazione di Lingua Italiana del Polo Sociale di Caltanissetta per conto della cooperativa Feedback, la quale, forte della sua esperienza amministrativa, poiché è stata Assessore alle politiche sociali  durante l’Amministrazione di Giuseppe Lo  Verde, ha focalizzato le problematiche strutturali e sociali, tanto dei cittadini italiani quanto dei cittadini migranti, che vivono nei paesi delle Madonie.
In particolare, nel corso del suo intervento, ha rappresentato alla delegata regionale i disservizi sanitari, come la mancanza dei medici di medicina generale nel paese di Polizzi Generosa; sono stati toccati anche i temi sulle problematiche relative alla viabilità. Problemi che affliggono, quotidianamente la popolazione delle Madonie generando un senso di frustrazione e di ansia tra la popolazione.

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