Caldo africano!

Lucifero non molla, caldo record con termometro oltre 40°! Asfalto come magma. Per rendersi conto della spaventosa ondata di caldo che sta investendo Roma in questi giorni, sarebbe sufficiente guardare a terra. Sui marciapiedi l’asfalto si scioglie, cola, copre i tombini e si raccoglie ai lati delle strade. La lingua di fuoco viene direttamente dal Sahara e il caldo record inonda tutta la Penisola.
Italia infuocata come non mai, con temperature eccezionali per estensione, durata e intensità. Valori anche oggi sui 40° diffusi, sulle aree pianeggianti da Nord a Sud, e con punte frequenti di 41/42°. Naturalmente sole dominante ovunque e siccità persistente con temperature in aumento, si arriverà a picchi altissimi, ma in generale il caldo estivo e le vacanze portano ad un cambiamento nelle abitudini quotidiane, cambiano gli orari e le necessità dell’organismo che si deve adattare alla bella stagione. Ecco alcuni consigli per vivere al meglio il caldo estivo.
IDRATARSI. Mantenere la pelle elastica e idratata e ripristinare i liquidi persi a causa del caldo è fondamentale. È necessario bere al-meno 8-10 bicchieri d’acqua nell’arco della giornata, indipendentemente dallo stimolo della sete. Via libera agli smoothie e alle acque aromatizzate, lasciando in infusione menta, succo di limone o frutta di stagione. Da limitare le bibite zuccherate e gli alcolici, oltre alle bevande ghiacciate.
PASTI REGOLARI. Mantenere il più possibile il numero e gli orari dei pasti quotidiani – 3 pasti principali + 2 spuntini – per favore il senso di sazietà e il controllo di calorie e abbuffate. In questo modo il metabolismo si manterrà più efficiente. Anche durante la villeggiatura, è utile privilegiare un pasto leggero a pranzo – come un’insalatona – e provare le specialità locali la sera.
TANTA FRUTTA E VERDURA. Idratanti, ricchi di micronutrienti essenziali e composti fito-chimici antiossidanti – diversi a seconda del colore dei vegetali – frutta e verdura sono perfette come condimento per un primo piatto o per creare gustose insalate. È importante che siano fresche e colorate per aumentare l’effetto protettivo dei composti benefici e limitare gli effetti dei radicali liberi provocati dalle radiazioni solari. È importante privilegiare la frutta di stagione: quella estiva, di colore rosso- giallo-arancio è ricca di carotenoidi, utili per preparare la pelle al sole. I vegetali di questo colore che subiscono una breve cottura favoriscono, invece, l’assorbimento della Vitamina A, che apporta benefici all’epidermide favorendo l’abbronzatura e fa bene agli occhi.
PROTEGGERE LA PELLE. Protezioni adeguate al proprio fototipo sono fondamentali per godersi l’estate senza rischi: si raccomanda di usare sempre la massima protezione per il viso o cercare di coprirlo con cappelli e visiere, prendere le radiazioni sul resto del corpo con gradualità. I raggi del sole favoriscono la produzione di Vitamina D, di cui negli ultimi anni le evidenze scientifiche hanno sottolineato l’importanza per la salute. Un aiuto per la pelle può arrivare anche da alimenti contenenti vitamina E: potente antiossidante, si trova nei grassi da condimenti, come olio d’oliva, oppure in semi oleosi, frutta a guscio, mandorle e nocciole che possono rappresentare un ottimo spuntino.
PROTEGGERE I CAPELLI. La salsedine e il sole possono disidratare i capelli: è importante trattarli con oli specifici, sciacquarli dopo ogni bagno al mare e fare maschere nutrienti. Per tutti, ma soprattutto per i bambini più piccoli, è consigliabile proteggere la testa dal sole in particolare nelle ore più calde della giornata. Anche le Prugne della California danno un utile contributo, grazie alla presenza di vitamina B6, regolatrice della secrezione di sebo, e del rame, nutriente antiossidante che contribuisce a rendere più intenso e uniforme il colore dei capelli. Il rame favorisce la naturale pigmentazione di pelle e capelli e favorisce anche una nuance di abbronzatura più gradevole.
I consigli degli esperti:
1. Evitare di uscire di casa nelle ore più calde della giornata (dalle 12.00 alle 17.00).
2. Usare i condizionatori, ma con moderazione. Danno una sensazione di benessere, ma uno sbalzo di temperatura eccessivo (superiore ai cinque o sei gradi) può provocare danni, in particolare a chi soffre di bronchite cronica.
3. Evitare esercizi fisici non necessari, all’aperto o in luoghi non condizionati, ed evitare l’esposizione inutile al sole diretto.
4. In caso di cefalea provocata da un colpo di sole o di calore, fare subito impacchi con acqua fresca, per abbassare le temperatura corporea e se necessario contattare il medico.
5. Bere molti liquidi (almeno 1,5 litri al giorno, di più se si svolge attività fisica); si consiglia di bere anche se non se ne sente il bisogno, perché vanno reintegrate le perdite quotidiane di minerali (soprattutto potassio, sodio e magnesio) e liquidi. Evitare le bevande gasate, zuccherate e troppo fredde; queste ultime contrastano con la temperatura corporea e potrebbero provocare l’insorgenza di congestioni gravi; evitare bevande alcoliche e caffè che, aumentando la sudorazione e la sensazione di calore, contribuiscono alla disidratazione. Non aver timore di sudare.
6. Fare pasti leggeri. Meglio mangiare poco più volte al giorno; preferire alimenti come pasta, frutta e verdura alla carne e ai fritti: in estate c’è bisogno di meno calorie. Non assumere integratori salini senza consultare il proprio medico.
7. Indossare indumenti chiari, non aderenti, di cotone o lino, perché le fibre sintetiche impediscono la traspirazione, oltre a provocare irritazioni di tipo allergico, fastidiosi pruriti e arrossamenti.
8. Chi soffre di diabete deve esporsi al sole con molta cautela, per evitare il peggioramento della dermatite diabetica o ustioni serie a causa della minore sensibilità dei recettori al dolore.
9. Ricordarsi che il caldo può potenziare l’effetto di molti farmaci utilizzati per la cura dell’ipertensione arteriosa e di molte malattie cardiovascolari. Durante la stagione calda è opportuno, quindi, effettuare un controllo più assiduo della pressione arteriosa e richiedere il parere del medico curante per eventuali aggiustamenti della terapia (per dosaggio e tipologia di farmaci).
10. I pazienti ipertesi e cardiopatici sono particolarmente suscettibili agli effetti negativi del caldo e possono manifestare episodi di ipotensione arteriosa (diminuzione della pressione arteriosa) nel passare dalla posizione sdraiata alla posizione eretta. E’ consigliabile, pertanto, evitare il brusco passaggio dalla posizione orizzontale a quella verticale, che potrebbe causare anche perdita di coscienza. Se bisogna alzarsi dal letto, soprattutto nelle ore notturne, è necessario non farlo bruscamente, ma fermarsi in posizioni intermedie (esempio: seduti al bordo del letto per alcuni minuti) prima di alzarsi in piedi.

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