Calcio scommesse e ludopatia

di Attilio Runello. Il caso delle scommesse di alcuni giocatori di calcio di serie A, alcuni convocati in nazionale, sta facendo parlare tutta la stampa sportiva e anche l’altra comunque non può evitare di occuparsene.
Il caso poi è reso più intrigante dalla presenza di un personaggio controverso come Fabrizio Corona – che sta terminando di scontare anni di carcere ai domiciliari – e se come sembra non si scommetteva sulla squadra in cui si militava – si cerca di farlo passare per ludopatia, cioè malattia da cui curarsi.
Il tutto si ricollega con questa patologia che affligge molte persone che trascorrono il tempo a giocare in modo impulsivo.
Si ricollega anche con la realtà delle scommesse online in cui si elude il fisco e che sembra sia un business da quindici miliardi.
Le accuse a Fagioli – giocatore della Juve – che ha ammesso mettono in difficoltà il giocatore che rischia tre anni di sospensione e la squadra che dopo la tegola di Pogba dovrà cercarsi altri centrocampisti.
Altri due giocatori hanno ricevuto l’avviso di garanzia a Coverciano. Spalletti ha dovuto mandarli a casa. Loro comunque al momento non hanno ammesso.
Le informazioni alla polizia sembra che arrivino da Fabrizio Corona, che da un lato sembra abbia una talpa nell’ambiente delle scommesse – e forse con queste collaborazioni spera di essere rimesso in libertà – dall’altro rischia delle querele, visto che ha fatto un altro nome, un giocatore polacco che gioca nella Roma, che si ritiene estraneo alle accuse.

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1 Response

  1. Anonimo ha detto:

    mamma mia quanto scrivi e scopiazzi male a destra e manca! faresti certamente un miglior servizio a te stesso e a chi legge se curassi di più la qualità e non badassi soltanto ad una quantità scarsa, anzi scarsissima!

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