Cacciari: “La famiglia patriarcale non esiste più da 200 anni”.

di Attilio Runello. Massimo Cacciari –  ospite a Otto e mezzo – il talk show condotto da Lilli Gruber su La7, ha parlato della cultura patriarcale. L’argomento, pur tornato centrale nel dibattito pubblico anche a seguito dell’omicidio di Giulia Cecchettin, e che rappresentava il tema della puntata, non è stato molto ripreso dai media.

La conduttrice ha chiesto all’ex sindaco di Venezia e filosofo, da sempre  molto attento alle dinamiche della politica e della società, quale  ruolo avesse e cosa rappresentasse oggi il patriarcato. La risposta di Cacciari, come al solito, non è stata affatto scontata:

Può piacere o no, ma la civiltà occidentale dall’invasione dorica di 1500 anni prima di Cristo si imposta su un’idea di patria potestas.
Questo chiaramente non c’entra col condividerlo o meno, è la realtà. E’ una cosa che dura grosso modo, per poi andare in crisi, fino al nostro Rinascimento. E’ una rivoluzione vera, culturale e antropologica. Già nei drammi di Shakespeare è chiarissima la crisi del modello patriarcale. Via via questa crisi si approfondisce, l’epoca storica della famiglia borghese segna una grave crisi nella cultura patriarcale. E’ venuto sempre meno, con drammatica rapidità nell’ultimo periodo, il ruolo della figura maschile all’interno della famiglia. Io ritengo che queste tragedie siano il frutto, nelle personalità più deboli e più fragili, di questa loro centralità e di questa loro figura di riferimento, di questo loro esercizio del potere, ma anche legittimità valoriale.
Possiamo aggiungere che se questo ruolo del padre che esercita autorità in casa è probabilmente poco diffuso, oggi si attribuiscono all’espressione società patriarcale tutte quelle battaglia che le donne portano avanti contro la violenza di genere, i femminicidi, le differenza di genere nelle retribuzioni, la scarsa presenza delle donne nei posti di potere. Tuttavia l’impegno del governo nell’aiutare le donne a coniugare figli e lavoro è evidente con contributi economici di vario tipo.

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