Aumenta tutto, ma non lo stipendio! In molti rimpiangono la “Scala Mobile”!

Aumenta tutto, ma non lo stipendio degli italiani che campano di busta paga!

Basta fare un giro col carrello della spesa tra gli scaffali di un qualsiasi supermercato per rendersi conto che oggi come oggi per riempirlo non bastano 100 euro!

Le famiglie italiane che sopravvivono con stipendi da fame, rinunciano a curarsi a svagarsi, per cercare di mettere insieme il pranzo con la cena.

Arrivare a fine mese è diventata un’impresa!

Sindacati e governo non rinnovano i contratti di lavoro adeguandoli al costo reale della vita, e sono in molti quei lavoratori che iniziano a rimpiangere la cara, vecchia, ma tanto efficace “scala mobile”!

Insomma, per lavoratori e pensionati i soldi non ci sono mai, invece per lorsignori (*) ce ne sono sempre e fin troppi!

I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (il cosiddetto carrello della spesa) a febbraio 2023 registrano un’accelerazione in termini tendenziali (da +12,0% a +12,7%), mentre quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto rimangono pressoché stabili (da +8,9% a +9,0%).

Lo rileva l’Istat.

Nel mese di febbraio 2023, si stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, al lordo dei tabacchi, registri un aumento dello 0,2% su base mensile e del 9,1% su base annua, da +10,0% nel mese precedente.

L’Istat rivede in questo modo la stima preliminare, che era +9,2%.

La flessione è frutto dell’attenuazione delle tensioni sui prezzi dei beni energetici, sia della componente regolamentata sia di quella non regolamentata. Tuttavia, si mantengono le spinte al rialzo dei prezzi nel comparto dei beni alimentari, lavorati e non, dei tabacchi e dei servizi, quasi tutti in accelerazione tendenziale.

 

(*) LORSIGNORI. La giunta di centrosinistra, in barba a chi non arriva a fine mese, ha decretato nei giorni scorsi l’adeguamento dell’indennità: sindaco ed assessori potranno contare su uno stipendio quasi raddoppiato rispetto a quanto percepivano nel 2021. Lo stipendio del primo cittadino di Ancona passa così da 7 a 11mila euro al mese! (ilGiornale.it)

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3 Responses

  1. Virgilio ha detto:

    Pfizer vuole che l’Unione europea continui a pagare anche per i vaccini che non sono mai stati utilizzati. È utile ricordare che l’UE è una organizzazione sovranazionale e non uno Stato quindi i soldi che sono stati dati alla Pfizer vengono dagli Stati membri, Italia inclusa. L’UE adesso vorrebbe approvare una legge che impone alle varie organizzazioni di rivelare le fonti dei finanziamenti che vengono fuori dall’UE ma la Commissione europea è disposta a rivelare se i suoi commissari hanno preso soldi dalla Pfizer per distribuire i vaccini?

  2. Patrick ha detto:

    La Scala Mobile èra una ottima soluzione, non perfetta ma funzionava. I fenomeni della politica decisero di toglierla ed oggi ne vediamo le deleterie conseguenze.

  3. Anacleto CT ha detto:

    Si stava meglio ieri, nei mitici anni ’60! Oggi ci fottono due volte con la scusa della.. democrazia!!!

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