Alcune iniziative crypto sfruttano la morte della Regina Elisabetta II, mentre i valori di Bitcoin sono ben diversi!

di Emanuele Magrini. Leggendo il titolo di Crypto Briefing: “Gli avvoltoi crittografici traggono vantaggio dalla morte della regina Elisabetta”, mi sono proprio infastidito, oltre che per il gesto in se, mi dispiace proprio che Bitcoin venga screditato da queste azioni.

Una persona già scettica su Bitcoin, che non conosce la differenza tra Bitcoin e Crypto, leggendo questa notizia non può che rafforzare il suo scetticismo. Di fatto queste iniziative presentano lo spazio crittografico come un’insieme di piattaforme digitali private piene di speculatori. Bitcoin invece è molto di più ed i suoi valori vanno decisamente oltre la speculazione.

Bitcoin è la prima rete nativa digitale che permette alle persone di controllare direttamente i propri soldi senza l’ausilio di intermediari. Il bitcoin è visto come una moneta rivoluzionaria libera aperta ed onesta.

Bisogna inoltre specificare che anche tra questi progetti crittografici non tutti hanno delle finalità puramente speculative, alcuni sono semplicemente delle collezioni artistiche sotto forma di NFT in memoria della Regina Elisabetta.

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Immagine del progetto “LongLiveTheQueenNFT”

“La morte della regina Elisabetta ha generato oltre 40 monete meme su Ethereum e Binance Smart Chain (e almeno una collezione NFT)*Varie collezioni NFT*.

Mentre la notizia della morte del monarca britannico è stata accolta con tristezza in tutto il mondo, i truffatori di criptovalute hanno colto l’occasione per lanciare dozzine di monete meme a tema Queen su Ethereum e BNB Chain di Binance.” Fonte Crypto Briefing.

Giustamente una persona già scettica su Bitcoin o che comunque non conosce Bitcoin e le criptovalute leggendo questa notizia potrebbe essere portato ad associare il settore alla speculazione.

Alt non sto dicendo che la speculazione non è presente in Bitcoin, ma è semplicemente uno dei tanti aspetti, e forse per molti il meno importante.

Non ho intenzione di strumentalizzare questo avvenimento per dire che tutte le iniziative crittografiche che non sono Bitcoin sono tutte delle truffe, ma io sostengo quest’ultimo e non posso non far notare che chi supporta veramente Bitcoin non sopporta questi progetti puramente speculativi.

Bitcoin nasce come una moneta che può essere gestita dalla sua intera community, punta ad essere sostenibile nel tempo e molte persone la adottano per preservare il proprio potere d’acquisto dell’inflazione e/o per gestire i propri soldi senza l’ausilio delle banche.

Riguarda alle altre Criptovalute, come ho spiegato altre volte, sono dei fenomeni ben differenti da Bitcoin ed i suoi valori. Se bene abbiano in comune alcuni aspetti tecnologici, restano dei progetti molto differenti da quest’ultimo. Ogni criptovaluta di fatto costituisce una rete informatica autonoma slegata dalle altre, su cui poi possono nascere diversi progetti con diverse finalità.

Potrebbero anche esserci alcuni progetti Crypto molto virtuosi e assolutamente non truffaldini, ma in questa Newsletter cerco di sostenere e raccontare la rete Bitcoin, le sue caratteristiche tecniche le sue implicazioni nel mondo e le sue narrative sociali.

Se ti è piaciuto questo articolo ti invito ad aggiungere una reazione qui sotto, e se ti va a lasciarmi un commento riguardo alle tematiche che ho tratto!

Inoltre sono sempre ben accette domande, anche riguardanti altri temi, e consigli. Mentre aggiungo che mi piacerebbe raccogliere anche altre riflessioni su Bitcoin, che siano un elogio ad una caratteristica in particolare o una semplice frase personale di un appassionato, da ospitare qui alla fine di ogni articolo o come un articolo a sé!

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