Adios Joya!

Sette anni passati alla Juve sono tanti, forse troppi considerati gli scarsi risultati ottenuti. La Joya non è mai ‘esplosa’ in bianconero, non ha saputo prendere per mano la squadra, diventandone il leader per poi guidarla alla conquista delle grandi competizioni che ha sempre ‘cileccato’.

Dybala è rimasto un ottimo giocatore senza mai fare il salto di qualità alla Platini, tanto per capirci. Tra alti e bassi, ma a dire il vero sono stati sette anni con più bassi che alti, infortuni fisci a parte, non è mai diventato “il Campione”!

E dire che la società e i tifosi lo hanno aspettato, lo hanno supportato e coccolato sempre, gli hanno dato tutto in termini economici la prima, in affetto i secondi. Ma la Juventus non può più aspettare il suo numero “10”, vuole tornare in cima al calcio nazionale ed internazionale, vuole tronare a vincere e quindi decide di voltare pagina, ma stavolta senza la Joya!

Quindi dopo sette lunghi anni sarà divorzio tra Paulo Dybala e la Juventus. Paulo Dybala, e ormai la cosa è più che ufficiale, dalla prossima stagione non sarà più un giocatore della Juventus. Nessun accordo è stato trovato con l’entourage dell’argentino il cui contratto è in scadenza il 30 giugno.

Lo strappo definitivo è venuto, infatti, proprio dall’atteso incontro alla Continassa tra la dirigenza juventina e gli agenti del giocatore argentino, con all’ordine del giorno il prolungamento del contratto, in scadenza a giugno. Fumata nerissima al termine del confronto e qualsiasi ipotesi di ripensamento è stata esclusa in serata dall’ad bianconero, Maurizio Arrivabene: “Con Dybala abbiamo avuto un approccio sincero, dopo l’arrivo di Vlahovic la sua posizione non era più centrale. Si è preferito prendere la decisione di non rinnovargli il contratto. Spiragli? No”.

Insomma, la Juventus volta pagina, lascia Dybala, e guarda al futuro per toranre ad essere grande!

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