Settimana-Super-Corta: lavorare meno sarebbe meglio per tutti!
Secondo lo studio, realizzato da un gruppo di lavoro guidato dall’economista Colin McKenzie, della Keio University di Tokyo, su un campione di 3.000 lavoratori e 3.500 lavoratrici ultraquarantenni, la settimana cortissima (anzi, dimezzata) assicura il miglior rendimento. I ricercatori si sono concentrati in particolare sulla capacità di risposta mentale dei soggetti presi in esame: e i punteggi migliori sono stati appunto conseguiti da persone che lavorano attorno alle 25 ore a settimana, con un vantaggio sia rispetto a chi non lavora affatto, sia rispetto a chi lavora troppo. Vantaggio quantificato in un 18% delle potenzialità nei confronti di chi è in pensione o disoccupato, in uno scarto minore nei confronti di chi lavora 40 ore, ma nel distacco più alto in assoluto rispetto a chi s’affanna per 55 ore settimanali e oltre. La conclusione del professor McKenzie, fuori sincrono col modello da super lavoro giapponese, è che in fin dei conti stakanovismo e poco lavoro producano lo stesso risultato: “un declino della performance cognitiva”, e quindi scarsa produttività. Una cosa è certa, lavorare meno sarebbe meglio per tutti. Soprattutto in tempi di crisi economica ed occupazionale come quelli attuali, dove a prevalere dovrebbe essere non l’arricchimento di pochi, ma il benessere di tutti! E come suggerisce la saggezza popolare del prendere due piccioni con una fava: lavorare meno, lavorare tutti per vivere meglio!
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…