Statali, arrivano le pagelle. Il governo mette dietro la lavagna i cattivi e premia i buoni.
Per rimediare a questa disfunzione il decreto creerà una specie di classifica del merito, che darà i voti sulla pagella ad ogni lavoratore: saranno di fatto ripristinate le norme della riforma Brunetta del 2009 rimaste solo su carta. Al termine di un anno di lavoro, il personale sarà giudicato secondo i risultati ottenuti. Il 25% dei dipendenti che si troveranno ai primi posti, i più bravi, i primi della classe, o meglio dell’Ufficio, riceveranno il premio per intero. Il 50% della fascia intermedia, quelli così, così, avrà il premio dimezzato. Infine il 25% che finisce in fondo alla graduatoria, dietro alla lavagna col cappello dell’asino in testa, i cattivi insomma, non avrà niente e rischierà di avere pesanti tagli in busta paga. Dovrà accontentarsi del salario base, senza neanche un centesimo in più legato alla produttività! I soldi sono pochi e quei pochi il governo intende attribuirli ai più “meritevoli” secondo il criterio più soldi sui premi di produttività, meno risorse a pioggia su tutti i lavoratori. Resta il problema di sempre sul metodo e i criteri di valutazione del personale. Il rischio come sempre è quello che alla fine ad essere “premiati” siano i lacchè del dirigente di turno!
____________________________________________________________________________
I COMMENTI. Tutt’altra musica per i dirigenti P.A. che si auto-certificano la performance ai massimi livelli di efficacia ed efficienza e che a fine anno prendono tutti quanti indistintamente il massimo del premio di produttività che invece per i dipendenti è stato contingentato al minimo! Ma se un dirigente merita il massimo del premio di produttività (svariate migliaia di euro) e dei suoi dipendenti solo il 25% è ritenuto “pienamente adeguato” per vedersi riconosciuto qualche euro di premio, allora vuol dire che l’ufficio di quello stesso dirigente funziona solo al 25% e pertanto il suo premio di fine anno dovrebbe essere rapportato a tale percentuale! Che tristezza sto paese!
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…