Per i malati di Alzheimer meno sintomi e vita più lunga.
del Medical Research Council (MRC) in collaborazione con la casa farmaceutica Eli Lilly e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation. Le nuove promettenti molecole si chiamano “ligandi allosterici” e agiscono accendendo un interruttore nel cervello chiamato “recettore M1” (tecnicamente detto muscarinico). Una nuova classe di molecole che non causano effetti collaterali Già in passato si era tentato di agire sul recettore muscarinico – che è stato ipotizzato essere coinvolto nella malattia – attivandolo nel cervello e i test erano anche giunti in fase clinica (sperimentazione su pazienti); però i farmaci agenti su M1 davano effetti collaterali importanti e quindi le sperimentazioni si bloccarono. In questo nuovo lavoro i ricercatori britannici hanno sviluppato una nuova classe di molecole, i ligandi allosterici, molto selettive e quindi in grado di accendere M1 senza dare effetti collaterali. Dimostrata la possibilità di migliorare i sintomi cognitivi Negli animali su cui i ligandi sono stati testati si è dimostrata la possibilità di migliorare i sintomi cognitivi (perdita di memoria e di capacità mentali) della malattia, sia di rallentarne il decorso in termini di neurodegenerazione. Infine una somministrazione quotidiana di queste molecole ha mostrato la capacità di aumentare l’aspettativa di vita degli animali.
Gli italiani attendono i sindacati al varco: i futuri rinnovi contrattuali, la riforma delle pensioni. Non sapevo che queste cose…
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…