La grande fuga dalle urne: un italiano su due non ha votato!
Crolla l’affluenza alle urne e alle elezioni Comunali, è record negativo: un elettore su due non ha votato!
Il 54,69 per cento degli italiani non crede più a questa politica e soprattutto ai venditori di fumo che più che leader politici sembrano attori del peggiore avanspettacolo e, considerato il dato dell’astensionismo, dei pessimi televenditori del loro stesso prodotto.
La stragrande maggioranza degli italiani, quindi, ha preferito disertare le urne piuttosto che turarsi il naso per votare il “meno peggio”: tanto il voto non cambia mai nulla e lorsignori, una volta eletti e conquistata la poltrona, tradiscono puntualmente promesse e programmi elettorali, alleandosi persino con chi, prima del voto, era considerato un rivale politico col quale non prendere neppure un caffè.
Ma nonostante le macerie prodotte da questa politica, c’è chi trova il coraggio di sorridere, come il centrosinistra. Perde e di brutto, invece, il centrodestra che paga divisioni, candidati sbagliati e un atteggiamento ambiguo nei confronti della pandemia.
Comunque, le elezioni amministrative dell’era Covid danno nelle grandi città un vincitore certo: a Milano incassa il bis Sala, a Napoli fa il pieno Manfredi, e a Bologna vola Lepore, nelle ultime due città nell’inedita alleanza Pd-M5s.
Se il centrodestra tiene la Calabria con la vittoria di Occhiuto, Trieste e Torino vanno al ballottaggio mentre a Roma è testa a testa tra il candidato del centrodestra Enrico Michetti e l’ex ministro dem Roberto Gualtieri.
Mezza Italia non ha votato perché non erano in ballo alternative credibili all’Apparato (rappresentato dal centro-sinistra e dai tecnici) e ha trovato scadente l’offerta opposta.
Gli italiani per metà non sono andati a votare perché nella contesa non erano in gioco i temi di fondo, anzi non era in gioco la politica; erano demotivati.
La crisi SISTEMICA questa è una gravissima crisi di una Partitocrazia putrefatta
Quel fantastico giorno dopo le elezioni dove tutti hanno vinto… Ed intanto il 50% degli elettori non è andato a votare. Un ritorno massiccio al “che voto a fare, tanto arrivati lì sono tutti uguali” che dovrebbe mettere in allarme tutti i partiti e invece….
Costretti a far da stampella al Pd a Bologna e Napoli e spariti da centinaia di Comuni, grillini buttati fuori da Roma e Torino. È il coronamento del flop di Conte
Dopo mani pulite…. il nulla!
Per riportare gli italiani a votare e a riavvicinarsi ai partiti ci vuole una nuova idea di polis!
Caro SPQR non è che da domani Roma sarà più bella, più pulita e più funzionale solo perchè la raggi non c’è più…
Ieri sera lo schifo è andato in onda a reti unificate su tutte le tv. Da vomitare!!!!
la politica italiana è da voltastomaco
A MILANO, una città con enormi problemi di Ordine Pubblico, delinquenti davanti alla Stazione centrale,.., SALA ha preso 50.000 voti in più: I Milanesi amano di vivere così, beati loro. Basta non lamentarsi poi per le piste ciclabili,..
…l’unico dato positivo di queste Comunali è che ci simo liberati della Raggi!