Bus e Metro strapieni. Non arrivano nuovi mezzi, ma i controllori anti-Covid!
Chi al rientro dalle vacanze si aspettava di trovare un potenziamento del trasporto pubblico, anche sulla spinta dell’onda pandemica, rimarrà fortemente deluso restando lì alla fermata ad aspettare un autobus che non passa mai e che quando concede la grazia è strapieno di gente accalcata come le sardine, alla faccia del Covid e del distanziamento.
Comunque le linee guida sul trasporto pubblico inviate dal ministero al Cts prevedono il ritorno del controllore sui mezzi pubblici e a terra. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile sottolineando che quello del controllo è un tema “cruciale”.
In base alle indicazioni, inviate anche alle Regioni che dovranno poi costruire ciascuna il suo piano, il controllore dovrà verificare, a quanto si apprende, non solo il biglietto ma anche la corretta applicazione delle misure anti-Covid, dalla capienza all’80% al distanziamento, fino al corretto utilizzo della mascherina.
Tutto sta a vedere se i controllori riusciranno mai a salire a bordo di bus e metro strapieni e a far scendere l’eccedenza dei passeggeri.
D’altra parte chi prende certi provvedimenti, ha mai provato a salire su un bus o una metro all’ora di punta?
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…