Post vip. Gaia Sabbatini
Segni particolari: bellissime. Requisiti: corpo perfetto, tonico e palestrato, glutei scolpiti, seno esplosivo, lato B da urlo e un’abbronzatura ‘over the seasons’. Sono loro, le star più sexy del jet set, sempre pronte a indossare bikini minimal, lingerie mozzafiato, tacco dodici e abiti super scollati e aderenti! Prosegue, così, la nostra carrellata di faschion model e influencer con la rubrica ‘Post Vip’, una raccolta delle foto più ‘glam’ pubblicate dai Vip sul web.
Oggi la più bella di tutte è Gaia Sabbatini.
La bellissima Gaia è stata una delle protagoniste della spedizione azzurra a Tokyo. Non ha vinto ma ha fatto il suo primato e il secondo miglior tempo italiano (4’02″25), che però non è bastato per entrare in finale. La ventiduenne abruzzese ci riproverà certamente a Parigi 2024. Concluse le fatiche dell’Olimpiade di Tokyo 2020, l’atleta azzurra si concede un meritatissimo riposo tra sole, mare e freschi drink per contrastare il caldo dei lidi di Ostia. I 280mila follower della classe 1999 ringraziano e restano… senza fiato!
Gaia ha iniziato a fare sport con nuoto e danza. Ma ha sempre avuto la passione della corsa e così, quando la sorella Eva ha cominciato a praticare atletica, al campo di Teramo è stata invogliata a provare da Paola Marcone, che era la sua insegnante alla scuola media. Sotto la guida del tecnico Marcello Vicerè si è presto specializzata sulle distanze del mezzofondo e per due anni di fila, 2013 e 2014, solo Marta Zenoni l’ha battuta sui 1000 ai Tricolori cadetti. Ha vinto i suoi primi titoli italiani da junior negli 800 e poi ha scelto di cimentarsi soprattutto nei 1500 metri.
Dal novembre 2018 si è trasferita a Roma per allenarsi con Andrea Ceccarelli nell’impianto di Castelporziano.
Nel 2021 è arrivato il notevole salto di qualità con un progresso di oltre sette secondi in 4:04.23 (miglior crono di un’azzurra dal 1993), il personale abbattuto anche negli 800 metri (2:00.75) e la medaglia d’oro agli Europei under 23. Tra i suoi idoli sportivi c’è Federica Del Buono, che ha poi ritrovato come avversaria in pista. Fin da piccola, tra escursioni e sciate sul Gran Sasso, è cresciuta anche con l’amore per la montagna trasmesso dal papà Pino, guida alpina, prematuramente scomparso nel 2014 per una valanga. È molto popolare sui social, con profili da lei curati personalmente. Studia psicologia.
Quando in ITALIA vengono pestati italiani nelle carceri, in strada,...non mi sembra ci sia una levata di scudi. Siamo messi…
x Paracelsus99 - ma il ragazzo torturato è un italiano, se tu puoi vuoi girarti dall'altra parte e guardare altro....…
Ci siamo scandalizzati per come in Ungheria è detenuta la Salis, ma in America non va certo meglio: una vergogna!
...e noi Italia stiamo facendo la stessa fine degli Usa e getta!!!
In questi giorni abbiamo letto sui giornali e visto in televisione una cosa raccapricciante, cioè un giovanotto italiano, uno studente…