Il discorso del coniglio.
Li insulto, gli do un calcio dove non batte mai il sole oppure faccio lo scemo. E ho fatto lo scemo”. E poi l’appello per i poveri: “c’è sempre più assuefazione a vedere la grande povertà accanto alla ricchezza estrema. Forse stiamo tornando alle ‘caste’ e forse quando le persone vengono scartate e emarginate, si può parlare di ‘terrorismo di Stato’, ha aggiunto. Papa Francesco vive con semplicità ed il suo linguaggio è altrettanto alla mano: semplice, immediato, diretto. Tutti noi lo ascoltiamo a bocca aperta! Ma da peccatore che per non sfornare figli come un coniglio usa “il preservativo” perchè non vuole rinunciare ad amare e desiderare la propria donna non solo al fine di procreare, ma soprattutto per vivere insieme anche il piacere sessuale, mi preoccupa il fatto che alla lunga questo suo parlare, mai seguito da fatti concreti, rischi di togliergli autorevolezza e credibilità facendolo assomigliare, più che a un moderno prete argentino, ad un giovane premier toscano di mia conoscenza.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…