#microcredito5Stelle: la prova che i politici non sono tutti uguali!
Basta poco, insomma, per trasformare un sogno in realtà. In Italia, però, si sa che il problema non sono soltanto i soldi. Spesso tra il dire e il fare c’è di mezzo un mare tempestoso di adempimenti e procedure burocratiche. Il sito microcredito5stelle.it funziona in modo abbastanza semplice (il beneficiario non deve nemmeno sottostare alla valutazione economico-finanziaria del gestore), tuttavia il progetto si rafforza grazie alla preziosa collaborazione dei consulenti del lavoro che si sono offerti gratuitamente di orientare il candidato tra moduli, scartoffie e nel rapporto con l’intermediario creditizio. Basterà rintracciare sul sito microcredito5stelle.it l’indirizzo del loro sportello provinciale più vicino: saranno i consulenti stessi a guidare l’aspirante imprenditore verso il sospirato traguardo. “Assistiamo 1.250.000 di piccole e medie e imprese e gestiamo quasi 8 milioni di rapporti di lavoro – spiega Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro – Pertanto, gli studi dei nostri iscritti rappresentano un presidio funzionale al buon andamento della pubblica amministrazione. Con l’avvio del Fondo di microcredito i cittadini italiani potranno avere dai consulenti del lavoro tutte le informazioni necessarie per la compilazione della domanda, senza oneri”, aggiunge Calderone. Dall’agricoltura al commercio, dall’artigianato alle start-up innovative. Sono tanti i settori in cui può germogliare una buona idea. Basta non lasciarla appassire. Da oggi il M5S e i consulenti del lavoro vi aiutano a crederci di più.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…