6300 emendamenti separano Draghi dal Quirinale.

Una valanga di emendamenti si abbatte sulla manovra finanziaria di Mario Draghi, circa 6300! Forza Italia ne firma 1100, M5s più di 900, il Pd 865, la Lega 976, Italia viva meno di 500. Persino il gruppo Misto ne sforna 890.

Fratelli d’Italia, pur essendo l’unica opposizione, ne presenta 785: “Dal numero degli emendamenti presentati dalla maggioranza si vede che non sono d’accordo nemmeno loro su questa manovra: loro ne hanno presentati 5505, noi, all’opposizione, un settimo, 785 “, è il commento di Giorgia Meloni che così stigmatizza il reddito di cittadinanza: “va abolito perchè mette sullo stesso piano chi può lavorare e chi non può farlo. Ora bisogna raccogliere quelle risorse su incentivi all’assunzione per chi può lavorare e per gli altri l’assegno di solidarietà, a sostegno delle famiglie che non hanno reddito e hanno un disabile o minore o un ultrasessantenne con criteri precisi per quanto riguarda il reddito e Isee, e italiano da almeno 10 anni”.

Alla valanga di emendamenti dei partiti, si aggiunge, poi, anche il pressing dei sindacati sul taglio delle tasse. La triplice, infatti, ventila lo sciopero generale perchè Cgil-Cisl-Uil non sarebbero state interpellate su come impegnare gli 8 miliardi (7 sull’Irpef, 1 sull’Irap).

Ci vuole tanta pazienza per mediare tra le rivendicazioni dei sindacati e quelle dei vari partiti. E Draghi ne ha tanta… anche se quella che doveva essere una manovra blindata e approvata velocemente, rischia di non arrivare in Senato nei tempi previsti dal premier che vorrebbe chiudere la partita per fine anno per poter dire, approvata la legge di bilancio, incardinato il Pnrr, aver vaccinato il Paese quasi al 90 per cento,missione compiuta, adesso sono pronto per salire al Colle’. 

 

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12 Responses

  1. Andrea ha detto:

    Baristi, osti, ristoratori: dovranno controllare se l’avventore ha il GREEN PASS, una prassi del tutto illegale!
    Il barista, l’oste , il ristoratore, non è un pubblico ufficiale od incaricato di pubblico servizio, pertanto NON PUO’ assolutamente richiedere di visionare un documento ricco di dati sensibili.
    Le Forze dell’Ordine devono controllare il territorio, dove la delinquenza non può che ringraziare.
    Destinare consistenti Forze dell’Ordine al controllo del Greenn Pass, significa distogliere le già scarse risorse umane della polizia dai compiti primari, ripeto la criminalità ringrazia, un governo scriteriato, attaccato solo al potere.

  2. Venanzio ha detto:

    Da domani a TORINO al bar deve stare fuori se non hai il Green Pass.
    I baristi,.., ringraziano il COMUNE. Intanto i pusher festeggiano.
    Chi spaccia continuerà a spacciare tranquillamente ed a fare montagne di $ rovinando la vita di migliaia di giovani. La delinquenza NON HA PROBLEMI di Green Pass.
    Siamo in presenza di una palese violazione della Costituzione,il silenzio di chi dovrebbe rilevarla ha dell’assurdo. Mi consola il fatto che di questo passo il POPOLO si allontanerà sempre più da uno Stato nel quale non si riconosce.

  3. Danilo TE ha detto:

    Sapete perché i nostri giovani vanno via? Sapete perché le coppie non fanno figli? Perché in 30 anni siamo l’unico Paese europeo in cui non sono cresciuti i salari.
    Intanto l’inflazione aumenta e le famiglie avranno una stangata di 1.664 euro a testa. E loro penano al Quirinale, assurdo!!!

  4. Lina Bra ha detto:

    Draghi ha accettato l’incarico di formare il suo governo solo perchè in cambio gli hanno promesso il Quirinale, quindi i giochi dovrebbero essere fatti, franchi tiratori permettendo

  5. Vincenzino RG ha detto:

    Governo, opposizione, partiti, leader tutti uniti quando si tratta d fregare i cittadini: aumenta tutto e gli stipendi e le pensioni sono sempre quelli dimezzati dal duo Prodi-Ciampi quando ci fecero entrare nell’Euro dimezzando il potere d’acquisto degli italiani, e lì siamo rimasti.

  6. Bea'77 ha detto:

    Emenda, emenda, tanto per noi cittadini non cambia mai nulla: poco stipendio e tante tasse!

  7. Giusy Fontana ha detto:

    Draghi o non Draghi al Quirinale… questo non è il nostro problema, ma il LORO!

  8. Ugo ha detto:

    Nessun commento: strano?

  9. Amedeo REX ha detto:

    La cosa che più mi rallegra è che le persone stanno prendendo perfettamente consapevolezza da sole del gioco dei falsi oppositori. Dopo innumerevoli inganni subiti, credo che tra gli uomini e le donne della resistenza si stiano sviluppando degli anticorpi naturali che consentono alle persone di riconoscere chi sono guardiani dei cancelli e che tipo di gioco fanno. Nelle ultime 72 ore alcuni tutti insieme hanno iniziato a dire che sono positivi al coronavirus. Anche se fosse veramente così, a che pro fare un annuncio pubblico che puntualmente si rivela essere un vero e proprio spot promozionale alla falsa narrazione pandemica.

    Non so se avete notato un fatto in questo senso. Coloro che tra i falsi oppositori annunciano di aver avuto il coronavirus fanno esattamente lo stesso identico gioco dei mercenari del mondo dello spettacolo che fanno pubblicità al COVID. In pratica, le due ali del potere, sistema e falso antisistema, alla fine vanno esattamente nella stessa direzione che è appunto quella di tenere in vita la falsa narrazione pandemica e il potere globalista che la governa. Evidentemente qualcuno ai piani alti pensa che siano tutti scemi e che tutti continuano a bersi questi giochini che ormai vanno bene per i fessi incalliti. Ho una brutta notizia per la massoneria e i suoi tirapiedi. Questa roba non funziona più. Questi trucchi non riusciranno a salvare la baracca che scricchiola sempre più pesantemente. Teniamo comunque a mente un elemento molto importante. Quando le maschere, e le mascherine, calano spontaneamente vuol dire che ormai siamo arrivati alla fine della messinscena.

  10. Tullio-RM ha detto:

    Negli Stati Uniti intanto si è dimesso Peter DeFazio, un deputato democratico che presiede la Commissione per i trasporti e le infrastrutture. Quello che qualcuno potrebbe legittimamente chiedere è perché questa notizia è di rilievo. È di rilievo perché questo è il 19esimo deputato democratico che si dimette. Questo fenomeno non ha precedenti specifici e come ha spiegato Courtney Parella, portavoce della commissione nazionale congressuale dei Repubblicani, non accade praticamente mai che un presidente di commissione si dimetta legislatura in corso. Questo vuol dire che i democratici sanno perfettamente che Nancy Pelosi è finita. A quanto pare, si stanno tutti accalcando per salire sulle scialuppe di salvataggio e abbandonare la nave che affonda. Tutti nel deep state sembrano sapere perfettamente quello che accadrà nei prossimi mesi e cercano di mettersi al riparo prima dell’arrivo della tempesta.

  11. Demetrio-Belluno ha detto:

    Veniamo adesso per un istante al tweet fatto da Francesca Donato ieri. La Donato esordisce in maniera categorica scrivendo “ve lo dico adesso” e poi via ad elencare tutte le persecuzioni che il sistema vorrebbe mettere in atto contro chi non si vaccina. A parte il fatto che non serviva certo la Donato per sapere cosa hanno in mente le gerarchie mondialiste e gli uomini di Davos. È tutto scritto da tempo, e solamente per citare alcuni esempi, ricordiamo le informazioni che ci hanno fatto trapelare alcune talpe nel governo francese e canadese. Sappiamo che la società del Grande Reset è una società fatta di violenza e persecuzione.

    Sappiamo che nel Nuovo Ordine Mondiale non c’è libertà vera se non quella falsa concessa dal sistema solamente a coloro che accettano di rinunciare alla loro stessa natura umana. Dunque, non c’è nulla di nuovo. Il punto è che gli scenari di persecuzione e persino deportazione di cui scrive la Donato sarebbero possibili solo attraverso un feroce regime totalitario sullo stile di Stalin e Pol Pot.

    Stiamo però parlando però delle più oppressive dittature della storia che si sono realizzate solamente attraverso un controllo assoluto delle forze armate. Le società ultratotalitarie del secolo scorso possono rinascere solamente ricreando quelle condizioni specifiche che ne hanno permesso l’instaurazione. Il regime di Draghi francamente appare molto lontano dal raggiungimento di condizioni simili visto che non riesce nemmeno a rendere effettivo il certificato razziale vaccinale nelle trattorie e nei bar.

    E non riesce nemmeno a far inoculare completamente le forze dell’ordine e le forze armate visto che ha dovuto ricorrere ad un obbligo vaccinale che aumenterà ancora di più i malumori tra i numerosi uomini in divisa che hanno rifiutato il siero. Draghi dunque ad oggi non è in grado di fare minimamente quello che fece Stalin. Se un domani cambieranno le condizioni allora ne dovremo prendere atto ma la realtà oggettiva ci dice che adesso tutto questo non è possibile. La realtà oggettiva ci dice che Draghi ha seri problemi sia all’interno delle istituzioni sia tra l’opinione pubblica che ormai lo disprezza sempre più. Se dunque questa è la situazione presente, l’uscita della Donato è semplicemente irresponsabile e sembra avere la sola intenzione di gettare le persone nel panico e nella disperazione.

    Se si è in buonafede, si deve sempre prestare attenzione a descrivere scenari del genere perché anche se animati da buone intenzioni si rischia di fare danni. Se si è in malafede, allora in questo caso non c’è nulla di nuovo perché sono mesi che i protagonisti della controinformazione fanno lo stesso gioco del potere che vuole demoralizzare il più possibile le masse per costringerle alla resa. Per quello che riguarda poi la Donato che oggi si atteggia a Giovanna d’Arco dei diritti umani, questa signora non è minimamente credibile, ma nemmeno un po’.

    Vorrei ricordare a chi ha la memoria corta che quando io feci notare su Twitter a marzo (non 20 anni fa) che la Donato e tutti i leghisti votarono la procedura accelerata per approvare il certificato verde a Bruxelles, la risposta della “signora” fu quella che vedete sotto: insulti. Prima ancora la Donato, in febbraio, esultava quando arrivava al governo l’uomo del Britannia e per tutto il 2020 se ne stava tranquilla e non diceva nulla contro le angherie che subivano gli italiani sotto il regime di Conte. Potete verificare voi stessi su Twitter. Quindi io mi permetto umilmente di dire che non c’è veramente bisogno di gente che cambia, o finge di cambiare, casacca all’ultimo momento. C’è bisogno di persone leali e serie. L’Italia non ha bisogno di voltagabbana. L’Italia ha bisogno di patrioti.

  12. Flavio Ezio ha detto:

    L’elezione di DRAGHI di un banchiere DOC al Quirinale sarebbe una mazzata per la partitocrazia.
    Mi spiego meglio, se oggi un buon 50% di elettori diserta le urne, cosa penserebbero i Cittadini del fatto che il Presidente della Repubblica sia un affare “privato” nel quale i Cittadini non possono mettere naso?
    La DEMOCRAZIA, non la partitocrazia, imporrebbe che Premier e Capo dello Stato siano scelti dai Cittadini, idem si potrebbe dire per i magistrati. Parliamoci chiaro ogni 5 anni scegliamo il Partito (non il candidato) e mettiamo la croce, poi finito torniamo a casa e non contiamo più nulla. Mancando il Referendum Propositivo – il cittadino conta veramente poco.
    DRAGHI al Quirinale, l’ennesima prova della debolezza ed ignavia della partitocrazia.
    L’economia nonostante i proclami arranca: INFLAZIONE – Disoccupazione – Crescente degrado delle nostre Città – Assenza di un Piano Idrogeologico,— potrei continuare ma non voglio annoiare.
    Il FIsco , la burocrazia, la malagiustizia, gli sprechi,..il DEBITO PUBBLICO.
    DRAGHI DRAGHI DRAGHI ma vogliono capirlo che è finita l’epoca del giù la testa: siamo in tanti ad avere il sedere stretto e la schiena diritta, ci metteono tutti in gabbia, ci multano, ma mi faccia il piacere…

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