Calano gli stipendi. Gli italiani guadagnano meno di dieci anni fa!

di Redazione. In Italia gli stipendi calano a vista d’occhio. Nel 2019 il salario mediano si è attestato a quota 39.189 dollari. Tuttavia lo stipendio mediano era arrivato a 39.967 dollari nel 2010 e 39.394 nel 2006. Il dato è ancora più evidente se si considera che, in termini di potere d’acquisto, gli stipendi mediani italiani sono cresciuti solo del 3,9% dal 1990, quindi addirittura in 30 anni.

Questo quanto riportato da Il Tempo

Tra le ragioni che spingono i nostri stipendi così in basso – fino a fare diventare l’Italia uno dei fanalini di coda a livello europeo in fatto di retribuzione – c’è una produttività bassissima, un’inflazione superiore alla media ed una iniqua redistribuzione della ricchezza per cui la forbice, anche tra lavoratori dello stesso comparto (vedi la macroscopica differenza tra lo stipendio di un impiegato del Ministero dll’Interno e lo stipendio di un impiegato del Quirinale), si allarga anno dopo anno fino a palesi e colossali disparità di trattamento economico seppure a parità di anzianità, titolo di studio, prestazioni lavorative e livello d’inquadramento.

Insomma, sono molti, troppi, i lavoratori italiani che fanno fatica a sbarcare il lunario con quello che trovano in busta paga, anche perchè se gli stipendi scendono, i prezzi salgono!

You may also like...

3 Responses

  1. ilCav ha detto:

    E speriamo che l’Europa non gli conceda quei 200 e passa miliardi in prestito, altrimenti gli stipendi se li raddoppiano quelli della casta!

  2. Felix ha detto:

    Ma vedi se sò calati gli stipendi d’oro della casta, anzi quelli se li sono aumentati e pure con gli interessi!!!

  3. Giacomo-TO ha detto:

    Stando ad alcuni Studi, le retribuzioni in Italia sono ferme al 1982.
    Purtroppo in Italia le uniche retribuzioni (e pensioni) in linea con il reale potere di acquisto sono:
    Parlamentari, consiglieri regionali, dirigenti di banca.
    Il resto il popolo si deve arrangiare, ma se il Popolo non protesta significa che è contento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *