Una vita di contributi per avere una ‘pensione sociale’!
Infatti, secondo una simulazione realizzata su un 30enne con un reddito netto mensile di mille euro, questi potrà contare su una pensione tra i 514 euro (se l’economia dovesse continuare a ristagnare), e di 600 euro al mese (se il Pil dovesse tornare a correre). E non andrà meglio neppure per i redditi più alti, che saranno maggiormente penalizzati. Insomma, il paradosso è che chi oggi versa contributi per un’intera vita lavorativa, alla fine percepirà un assegno previdenziale inferiore all’attuale pensione minima! E allora a cosa vale versare una montagna di contributi se poi al momento di andare in pensione ci si ritrova a malapena con una “pensione sociale”?
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…