Svizzera: il tragitto ‘casa-ufficio’ considerato orario di lavoro.

di Redazione. Milioni di lavoratori italiani sono costretti ogni mattina a mettere la sveglia all’alba per arrivare puntuali sul posto di lavoro. E non va meglio per il rientro. Tant’è che, specie d’inverno quando le giornate sono più corte, si esce la mattina col buio e si rientra a casa di notte! Questo soprattutto nelle grandi città dove non tutti hanno il lavoro sotto casa e la mobilità sia pubblica che privata è condizionata dal traffico. A volte per fare pochi chilometri ci vuole più di un’ora!

Ma dalla Svizzera parte una novità che se adottata ance qui da noi, in Italia, farebbe felici quei milioni di lavoratori italiani costretti a sprecare ore ed ore della loro vita imbottigliati nel traffico o ad aspettare mezzi pubblici che non passano mai.

Il governo elvetico, infatti, ha autorizzato i propri dipendenti pubblici a contabilizzare, come orario di lavoro il tragitto casa-ufficio. Una condizione vincolante è l’utilizzo di mezzi pubblici (treni, bus). La novità è entrata in vigore il primo gennaio.

Flessibilizzare le forme di lavoro è diventata una necessità”, ha spiegato Anand Jagtap, responsabile delle risorse umane degli uffici pubblici elvetici. Il dirigente ha spiegato che spetterà ai vari responsabili autorizzare i dipendenti pubblici, che in totale sono 38 mila, a contabilizzare il tempo di lavoro effettuato a bordo del mezzo pubblico.

La norma è stata approvata grazie alle forti pressioni dei sindacati. Ma a favorire l’adozione è stata anche la tendenza, sempre più diffusa nel mondo del lavoro svizzero, verso lo smart working e l’adizione di orari flessibili.

Secondo alcune stime, mediamente un lavoratore elvetico impiega 62 minuti nel tragitto casa-ufficio. Un tempo sufficientemente lungo per essere utilizzato in modo intelligente e non essere dunque sprecato. Altro effetto positivo della norma è poi l’incentivo all’utilizzo dei mezzi pubblici con i conseguenti benefici ambientali. Un mondo diverso è possibile. Bisogna semplicemente desiderarlo e volerlo.

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18 Responses

  1. Tiziana Geco ha detto:

    Sul corriere del Ticino di oggi, appare una notizia molto interessante, una politica ha proposto che l’esercito venga impegnato contro gli Hacker per difendere non solo il territorio ma anche l’economia.
    Una proposta intelliggente.
    Quello che mi piace del sistema elvetico, è la capacità di concretezza della politica. Il sistema elvetico non contempla crisi di governo, il governo in carica dura l’intero mandato.
    Prendiamo il problema della sicurezza informatica, una proposta come quella elvetica in Italia qualcuno l’avrebbe pensata?
    In politica la concretezza e la semplicità sono essenziali.
    Grazie e continuo a seguirvi.

  2. Adelchisa Pura - CH ha detto:

    Signora Gelsomina, mi scusi ma Lei non conosce la legislazione attuale svizzera.
    Se paghi in contanti oltre una certa cifra scatta la segnalazione antiriciclaggio.
    A seguito della Trasparenza bancaria ci sono stati molti licenziamenti di bancari.
    Lussemburgo, Irlanda, Licstein,.. sono lì i paradisi legali ma fiscali.
    Le ricordo che ogni anno dall’italietta vanno via migliaia e migliaia di persone, dalla Svizzera invece vanno via in pochi mi creda.
    Io sono italiana e lavoro da almeno 15 anni in Svizzera, vivo bene mentre in italia ero una disoccupata, nonostante la mia laurea.
    prima di parlare conoscere e poi sparare inesattezze.

  3. Gelsomina Valenti ha detto:

    E allora mi spiega perchè ancora oggi gli italiani ricchi e facoltosi e imbroglioni portano i loro soldi in Svizzera se è tutto così chiaro e trasparente? Buona giornata anche a lei .

  4. Volpina-TO ha detto:

    Come hai ragione REX

  5. Volpina-TO ha detto:

    gentile MELISSA la Svizzera ha dal 2015 abolito il Segreto Bancario lei non lo sapeva?
    Ora se vuoi aprire ub conto in Svizzera sei obbligato a dichiararlo perchè la Svizzera trasmette annualmente i dati in Italia, questo Lei non lo sapeva.
    Io conosco molti Amici che vivono bene in Svizzera e come frontalieri.
    E’ giusto avere un’opinione propria, ma sapere di cosa si parla e non parlare per sentito dire o per luoghi comuni è più opportuno. Buona giornata.

  6. ilMentore ha detto:

    Ma vi immaginate se una tale legge fosse applicata anche qui da noi?
    Chi lavora e risiede a Napoli sarebbe capace di far risultare che si sposta tutti i giorni dal Pianeta Marte per andare a lavorare!!!!

  7. Melissa-TO ha detto:

    …gli italiani che vanno in svizzera – eccetto quelli che ci vanno per mettere al sicuro i loro denari – ci vanno perchè in Italia no hanno trovato un lavoro decente, anche se mi risulta che lì il costo della vita sia molto alto e che gli “italiani-lavoratori”, specie se impiegati in lavori “umili” non sono ben visti!

  8. il Tasso del miele ha detto:

    Scusi Melissa, ma anche gli Svizzeri sono cristiani! Non è questione di invidiare è solo vedere le differenze che esistono fra la loro società e la nostra. Perchè tantissimi italiano sono andati e vanno in Svizzera?
    Si ponga la domanda 🙂

  9. Melissa-TO ha detto:

    Parlare di Svizzera in contrapposizione all’Italia è da folli: loro sono la metà, della metà, della metà, della metà…. della nostra popolazione e poi sono uno Stato neutro senza infamia e senza lode, non si sono mai sporcati le mani in nessuna guerra, sono i banchieri del mondo che maneggiano i soldi dei ricchi e gli unici soldati che hanno li hanno dati al Papa. Io non invidio per niente affatto gli svizzeri. Io sono Melissa, sono italiana, sono una donna e sono cristiana!

  10. ReX ha detto:

    La nostra è una Repubblica delle Banane fondata sull’interesse personale e affondata da furberie e ruberie varie. Purtroppo non c’è più niente da fare se non affondare e cercare di sopravvivere nei bassifondi nei quali ci siamo andati a cacciare: tutti quanti!

  11. Anonimo ha detto:

    Il REFERENDUM PROPOSITIVO, in Svizzera c’è da sempre in Italia no!!!

  12. Matilda-VA ha detto:

    Sono una frontaliera, lavoro a Lugano in una fabbrica di cinturini per orologi.
    Guadagno 3.000 franchi al mese e con questi vivendo in Italia vivo, non sopravvivo.
    In Italia dove trovi se non sei raccomandato od unto un simile stipendio.
    Gli scontenti, i critici ci sono e ci saranno. E’ vero in Svizzera la vita è cara però:
    1) Non hanno avuto nè la I nè la II Guerra mondiale, non è poco!!!
    2) Tedeschi, francesi, italiani da sempre vivono in pace sullo stesso territorio e non si sono affrontati in guerra.
    Un Paese che non fa guerre, solo per questo è grande caro Ivan

  13. Rembrandt ha detto:

    gentile Ivan Rettore, ho visitato Ginevra ed in particolare il quartiere dei poveri, lo vada a vedere:casette colorate dotate di tutti i comfort. A Ginevra è considerato povero chi guadagna 3.500 Franchi al mese, in Italia con quella cifra vivi bene. Che la Svizzera attiri chi HA VOGLIA DI LAVORARE e di non fare casino.
    Ho molti amici fraterni che hanno lasciato l’Italia e vidono da tempo e LAVORANO in Svizzera e si sono fatti un’ottima posizione.
    Il problema è che in Svizzera DEVI LAVORARE ed avere una preparazione, i nulla facenti lì non trovano posto. La Svizzera non è il paradiso, ma posso assicurare per esperienza personaole che è 1.000.000 di volte meglio del ns. Paese. L’aliquota fiscale è decisamente bassa.
    La vita è cara ma le rretribuzioni sono alte.
    Nella bella Italia:prezzi in euro e pensioni\retribuzioni in Lire. Io in Svizzera ci ho vissuto ora sono in pensione e ne prendo una parte dalla Svizzera, ma per prova posso dire che è meglio del paese di pulcinella

  14. Yvan Rettore ha detto:

    Solo i dipendenti pubblici però perché percepiscono stipendi sensibilmente inferiori rispetto al settore privato tanto è vero che la pubblica amministrazione ha spesso difficoltà a trovare personale disponibile per le posizioni che propone. Il posto pubblico (contrariamente al nostro Paese) infatti non è affatto ambito nella società elvetica. Quindi in realtà si tratta di benefit accordati dalla pubblica amministrazione per rendere più attraente la possibilità di lavorare per gli enti pubblici. Tutto qui. Presunti discorsi di salvaguardia ambientale (dato il buon funzionamento dei trasporti pubblici, gli svizzeri vi ricorrono sistematicamente da anni senza dover aspettare una norma favorevole che stimoli loro a farlo) o di una fantomatica superiorità civile del popolo svizzero su altri lasciano il tempo che trovano. Sul fatto poi che la Svizzera sia sempre più evoluta e un passo avanti ad altri trattasi di luoghi comuni che non trovano sempre riscontri perché in non pochi casi perfino l’Italia avrebbe non poco da insegnare alla “civilissima” Svizzera. Sorvolo quindi sui commenti superficiali che ho letto fin qui e che denotano in gran parte una profonda ignoranza della realtà elvetica che non corrisponde affatto al Paese del Bengodi, a meno che si abbiano i mezzi per poterselo permettere ogni giorno. I poveri (circa 800.000 individui che vivono al di sotto della soglia della povertà) ci sono eccome e vivere in Svizzera è sempre più un lusso per la maggior parte dei suoi abitanti (costretti a pagare affitti alle stelle – dato che la proprietà della casa rimane comunque un miraggio – servizi sanitari esclusivamente gestiti da assicurazioni private esclusivamente privati, ad affrontare un costo della vita altissimo e in costante aumento, ecc…). I poveri (ma anche i disoccupati) non si notano mai in Svizzera perché vige un modo di essere dominante che porta a nasconderla. Perfino mendicare è legalmente proibito. Ma questi ovviamente sono temi che esulano dai contenuti di questo articolo.
    Commento di un cittadino elvetico. Per la precisione.

  15. Kung-FU-RM ha detto:

    “Milioni di lavoratori italiani sono costretti” a:
    1) Subire il Mobbing perchè i nostri incapaci politici non vogliono fare una legge!!
    2) Subire lo smantellamento dello Statuto Lavoratori, targato PD\Renzi!!
    3) Pagare una montagna di imposte sulla loro misera busta paga!!.
    4) Sopportare di tutto e di più.
    Altro che repibblica fondata sul lavoro, ma mi faccia il piacere come diceva Totò 🙁 🙁 🙁 🙁

  16. Volpina-TO ha detto:

    Ringrazio, ringrazio, ringrazio Freeskipper per aver pubblicato questa notizia che non ho letto in nessun altro sito o giornale. Grazie.
    I nostri governanti dovrebbero avere l’umiltà di imitare la Svizzera: imitare il meglio è dimostrazione di somma intelligenza.

  17. il Grigio ha detto:

    Hai ragione a dire che in Italia ad oggi nessuno dei leader massimi (SIC) ha proposto una simile idea, solo alla civilissima Svizzera poteva venire in mente. La Svizzera è un Paese di ricconi che però saggiamente hanno compreso che un Popolo agiato conviene a tutti. Sono stato a Ginevra nel quartiere dei poveri, ci vorrei vivere io, magari.
    Un Paese che ha scelto il federalismo misto ad un socialismo moderato ma che funziona eccome.

  18. Giacomo-TO ha detto:

    L’ennesima dimostrazione del fatto che la SVIZZERA è un Paese molto attento al benessere dei suoi Cittadini: In Italia quale movimento o partito ha proposto, una simile Riforma altamente sociale, definirei tale riforma Socialista.
    In Svizzera esiste anche la Democrazia Diretta il Referendum propositivo.
    Non voglio essere polemico ma questa brillante idea in Italia, l’ha proposta quale leader:Giorgia, Matteo, Di Maio.
    Questa è politica con la P maiuscola.

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