Sotto l’abito da sposa la giusta lingerie

Ci si sposa una volta sola nella vita, almeno quella sola volta del fatidico “Sì” davanti a parenti e amici, chiesa e prete, abito da sposa bianco con tanto di strascico, e poi la macchina, il ristorante, i fiori, la lista di nozze, ecc, ecc.

E per quel giorno è fondamentale che tutto sia perfetto dalla cima dei capelli alla punta dei piedi!

Acconciatura, trucco, abito da sposa, scarpe, bouquet e sotto il vestito… la giusta lingerie! Va da se, quindi, che l’intimo da indossare per il matrimonio non è esattamente lo stesso che indossiamo tutti i giorni.

Non correte dunque a comprare la prima cosa bianca che vi capita e cercate di non innamorarvi di capi che poi sono incompatibili con l’abito da sposa!

La lingerie per le nozze infatti, ha il difficile compito di rispondere a questi quattro requisiti:
– deve essere comoda e farci sentire a nostro agio,
– deve fondersi con il vestito ed essere del tutto invisibile,
– deve avere una leggera, ma efficace azione contenitiva,
– deve essere sexy e femminile, per farci sentire seducenti al punto giusto.
Prima di optare per la lingerie di pizzo, assicuratevi che il vostro abito non sia troppo aderente o leggero, altrimenti correte il serio rischio che si veda in trasparenza. Non sottovalutate il colore: non tutti i bianchi sono uguali. Anzi, è proprio la biancheria di un bianco ottico che rimane evidente sotto un abito chiaro, soprattutto se in contrasto con la pelle un po’ abbronzata.
Che abbiate un seno appena accennato o misure da maggiorata, il reggiseno gioca il ruolo di fondamentale alleato dell’abito da sposa. Attenzione alle taglie, perchè può capitare di vestire misure diverse per modelli diversi: fate dunque tutte le prove in camerino prima di procedere all’acquisto e non lesinate sulla qualità! Spesso il reggiseno viene fissato con delle cuciture all’interno del vestito, in modo che eventualmente non si muova e voi non siate costrette a sistemarlo di continuo (gesto poco elegante da vedere). Fatelo presente alla sarta che si occupa delle modifiche dell’abito. Se scegliete un corsetto, esso comprende anche il reggiseno, ma assicuratevi che stecche e ferretti non vi diano fastidio e non siano visibili in trasparenza. Una buona alternativa per le più burrose sono i body, soprattutto i cosiddetti “body shapers”… Non pensate alle panciere della nonna: oggi esistono in commercio dei pezzi irrinunciabili, che conciliano un’incredibile azione modellante con linee semplici e femminili. Se non siete abituate al perizoma, non è questo il momento giusto per iniziare: l’occhio vuole la sua parte, ma anche la comodità è da mettere in conto. Il tanga o lo slip sono più pratici, ma a patto che siano senza cuciture! Molte spose scelgono per il matrimonio calze autoreggenti o reggicalze, considerati indubbiamente più sexy rispetto ai collant… Il ragionamento non fa una piega, ma fate attenzione che anche calze e giarrettiere non ne facciano sotto il vestito, soprattutto se il modello e’ a tubino o a sirena. Non solo, se non avete dimestichezza con questo tipo di accessori, allenatevi con l’uso del reggicalze per andare alla toilet… Prima del matrimonio provate ad indossare l’intimo per un giorno intero e assicuratevi che sia comodo e non faccia difetti. Una volta definito il completo che indosserete, portatelo con voi ad ogni prova dell’abito, perché non possono prescindere l’uno dall’altro.