Sinner: un campione che non vogliamo perdere.
di Attilio Runello. Sinner è il campione del momento. Dopo quaranta anni ci ha fatto vincere il grande slam.
È sostenuto dalla federazione italiana.
Un ragazzo semplice, che non si è montato la testa.
Ha rilasciato interviste a una conferenza stampa facendo divertire un po’ tutti.
Gli hanno fatto una domanda in tedesco. Ha solo detto: la traduco per gli altri.
È altoatesino. Gli altoatesini notoriamente si sentono poco italiani. I giornali locali sottolineano che è altoatesino. I giornali austriaci non ne parlano nemmeno.
I giornalisti italiani lo coccolano come possono.
Le massime autorità dello stato lo hanno ricevuto.
Ma qualcuno che fa polemica c’è sempre.
Ha la residenza a Montecarlo
Apriti cielo. Ci sono diverse migliaia di italiani che hanno la residenza a Montecarlo. Esiste anche un’ambasciata.
È stato spiegato che le tasse le paga nei paesi dove vince un premio. Ci sono altri introiti su cui paga le tasse nel Principato, ma anche in Italia.
Vive lì perché si allena lì. E poi diciamocelo pure il principato garantisce una privacy che in Italia non è possibile avere.
Ma vive almeno 180 giorni nel Principato? Chiedono alcuni. Come fa se è sempre in giro per il mondo per partecipare ai vari tornei?
Abbiamo un campione che è riuscito a battere dei campioni del tennis che stanno lì da anni e sembravano imbattibili.
Ci possiamo solo augurare che continui a vincere!
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In una foto si vede il Presidente – che siamo abituati a vedere sempre serio – che non riesce a nascondere in sorriso. Lo hanno fatto divertirr
Aggiungo che è andato anche dal Presidente della Repubblica. In regalo gli ha portato una racchetta con un fiocco tricolore. Da un altoatesino vuol dire molto.
È andato insieme a tutta la squadra che il Presidente aveva invitato un paio di mesi fa. E visto il regalo che ci hanno portato – il grande slam – valeva la pena attendere