Scontri in piazza a Parigi contro la riforma delle pensioni. E noi italiani che facciamo?
La Francia di Macron, contro la volontà dei francesi e saltando persino il voto dell’Assemblea Nazionale, impone a tutti i lavoratori la ‘sua’ riforma previdenziale che aumenta l’età pensionabile da 62 a 64 anni. Ma i francesi non ci stanno e mettono a ferro e fuoco Place de la Concorde.
L’Italia di Monti e della Fornero e di tutti i governi che si sono succeduti a Palazzo Chigi, continua a mettere toppe e pezze su quella scellerata riforma fornero che vuole mandare in pensione i lavoratori italiani a 70 anni. Ma forse proprio perchè si è andati avanti fino ad oggi con le varie Quote, fino ad arrivare a Quota 103 per baipassare la fornero, che la gente, anche per colpa di un Sindacato assente su questo fronte, non è mai scesa in piazza e se n’è stata zitta e buona.
Ma adesso che gli stipendi sono fermi al palo da quando si è passati dalla lira all’euro, dimezzando di fatto il potere d’acquisto di salari e pensioni, adesso che l’inflazione ha fatto schizzare alle stelle non solo le bollette di luce e gas, ma anche il prezzo dei generi di prima necessità, adesso che la fornero è sempre più minacciosa, adesso che è passata una riforma fiscale che con la riduzione delle aliquote Irpef va a favorire i redditi più alti, che con la flat tax disattende la progressività della tassazione prevista dalla nostra Costituzione per cui chi guadagna 1000 paga le tasse, quando e se le paga, come chi guadagna 10, che non prevede il taglio del cuneo fiscale per una vera crescita dei salari, ebbene, adesso la gente che sta a busta paga, inizia a non poterne più e non ci sta più a pagare le tasse anche per quelli che avrebbero i soldi per pagarle e non le pagano, quando invece potrebbero e dovrebbero pagarle più di lavoratori dipendenti e pensionati che vengono presi d’assalto come fossero il bancomat dello Stato.
Cambiano i governi, cambiano i leader di partito, ma sono sempre loro – i “soliti fessi” – a dover pagare il conto per garantire diritti come sanità, scuola, sicurezza e ogni altro servizio pubblico anche per quelli che avrebbero i soldi per pagare le tasse e ne avrebbero anche più di loro, perchè incassano dieci, cento, mille volte di più, ma che non le pagano perché evadono ed eludono il fisco senza che nessuno muova mai un dito!
Landini, il ‘Bonus Befana’ e le responsabilità del Sindacato.
Pensioni. Il Sistema Contributivo andrebbe applicato anche ai pensionati di ‘ieri’!
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La democrazia italiana è ormai una farsa.
25 Aprile. La festa della confusione.
Rapporto sullo stato dei diritti umani nel mondo.
Purtroppo in Italia on c’è nessuno che difende lavoratori dipendenti e pensionati, cha da soli non avranno mai voce! E da soli non possono fare altro che subire!
I Francesi hanno fatto la Rivoluzione, hanno tagliato teste di re e regine.
Noi Italiani… pizza e spaghetti!
Qui in Italia allungano l’età pensionabile nella speranza di farci crepare prima di poterla riscuotere!
Non so se sta capitando soltanto a me, ma sul mio posto di lavoro tanti colleghi sono morti prima di andare in pensione e tanti altri sono finiti agli alberi pizzuti solo dopo qualche anno che si ‘godevano’ la meritata pensione!
Ma di quale c***o di speranza di vita parlano questi signori!?
Cari politici e governanti, anche io se avessi i vostri privilegi non vorrei mai e poi mai andare in pensione!
Noi italiani ci rubiamo gli uni con gli altri: Mors Tua, Vita Mea!
Tutti i provvedimenti dei vari governi sono piovuti addosso agli italiani che li hanno sempre subiti, anche per colpa di un sindacato e di una stampa che hano sempre giocato di sponda con i potenti di turno!
Noi italiani, che non abbiamo una storia di ghigliottine come i francesi, subiamo in silenzio e cerchiamo di arrangiarci come meglio possiamo….
Agevolo un ripasso per coloro che non ricordano bene. In Piemonte gli italiani si erano offerti per lavorare nei campi. Sono stati scartati perché sono stati preferiti loro gli stranieri. La ragione è alquanto semplice. Quella degli immigrati è una leva a basso costo con la quale il capitale, quello speculativo e parassitario, disoccupa gli italiani. Ed è tale leva che si deve togliere a questo capitale iniziando a tassare ferocemente tutte quelle imprese che assumono stranieri quando ci sono italiani disponibili a fare quei lavori, purché dignitosamente pagati e non certo trattati da semi-schiavi.
In Italia subiamo subiamo subiamo
X Lo Zio: «Ho vissuto, un tempo, in un sistema dove non si poteva dire niente. Sono arrivato in un sistema dove si può dire tutto e ciò non serve a niente».
(Solzenycin)
Una domanda: ma noi occidentali diciamo di essere i paladini della libertà e della democrazia e abbiamo la presunzione di ergerci a modello esemplare e di esportarla anche in quei paesi cosiddetti autoritari.
Ma allora come mai passano delle leggi che la gente, chi va a votarli, non vuole?