Renzi: “Noi abbiamo fatto riforme attese da anni”.

di Matteo Renzi. Buongiorno a tutti. Sono già passati dieci anni da quel 22 febbraio 2014.

NOI ABBIAMO FATTO RIFORME ATTESE DA ANNI. Per noi parlano i risultati, non i tweet. E di questo vi sono grato perché senza l’affetto, l’incoraggiamento, le critiche del popolo delle ENEWS non avrei potuto fare nulla di quello che ho fatto.

È stato bellissimo ma è tempo di pensare al futuro. Al secondo tempo come ci diciamo durante le presentazioni di Palla Al Centro. Presentazioni che tra l’altro sono impressionanti per partecipazione e affetto: grazie! Il giro è solo all’inizio.

E allora questa Enews serve innanzitutto per ricordarvi l’appuntamento con la LEOPOLDA, che si terrà da VENERDÌ 8 MARZO a DOMENICA 10 MARZO nel luogo che molti di noi chiamano casa. Vogliamo RIACCENDERE LE STELLE, vogliamo farlo insieme. Saranno tre giorni che resteranno a lungo nei nostri cuori. E usciremo con il pieno di energia per i tre mesi che ci attendono di campagna elettorale.

Chi non si fosse ancora iscritto, lo faccia qui.
Manderemo agli iscritti, la prossima settimana, il link per chiedere di intervenire sul palco.
Chi volesse darci una mano, anche solo con un contributo da 5€, 10€ o quello che vuole CI AIUTA MOLTO. Questo il link. Grazie.

Pensieri sparsi.

1. Mi colpiscono molto i dati pubblicati da diversi istituti di ricerca sui redditi dei giovani in Italia. Finché nel nostro Paese non affrontiamo questo tema, che sarà centrale per me nella campagna delle Europee, e non proponiamo soluzioni a cominciare del salario di ingresso dei giovani, specie se laureati, continueremo a mandare cervelli all’estero. L’emigrazione senza ritorno è il vero problema strutturale del Paese. Voi che dite? Vi leggo, come sempre, a matteo@matteorenzi.it. Mentre tutti parlano di massimi sistemi, noi saremo gli unici a fare una campagna elettorale sui contenuti. Vedrete in Leopolda che cosa stiamo preparando.

2. Questione Navalny. Qui trovate una mia intervista a La Stampa. In tempi in cui tutti urlano ho provato a riflettere, partendo dal dolore di una madre che chiede il corpo del figlio, come Priamo nell’Iliade chiede il corpo di Ettore. Quanto alle vecchie frasi sulla Russia credo che SalviniMeloni e Conte abbiano molto da chiarire sui rispettivi rapporti con Mosca. Tutti attaccano Salvini e ne hanno molti motivi, ma nessuno apre bocca sugli altri due. Meloni si è sganciata prima degli altri ed è fantastico notare come nessuno ricordi le frasi della leader di Fratelli d’Italia su Putin meglio di Renzi ma tutti le rinfaccino a Salvini: sono esattamente le stesse frasi. Interessante che nessuno ricordi a Conte l’arrivo dei soldati russi in Italia con la scusa della pandemia. Mi fa molto riflettere questo atteggiamento che definirei “due pesi e due misure”.

3. La Sardegna. Le divisioni sempre più evidenti tra Salvini e Meloni porteranno a una sconfitta clamorosa la destra alle regionali sarde di domenica? Difficile dirlo. Queste elezioni hanno una componente nazionale ma soprattutto una dinamica molto legata ai portatori di voto delle liste, specie al Sud e nelle isole. Certo è che un mese fa sembrava non ci fosse partita, oggi invece è aperta. Per due ragioni. Il primo, la Meloni ha imposto il suo candidato al resto della coalizione. Il secondo, la sinistra si è divisa rifiutando le primarie. A naso vincerà chi ha sbagliato meno.

Un sorriso

PS La critica al modello Influencer in politica non significa NON UTILIZZARE gli strumenti digitali. Anzi: ne abbiamo sempre più bisogno, viste le tante aggressioni mediatiche che subiamo. Chiedo agli amici che leggono le ENEWS di iscriversi al canale digitale WHATSAPP: è semplice, basta un clic. E attivare in alto le notifiche come spieghiamo in questo link. Whatsapp sarà la colonna della nostra campagna elettorale. E delle nostre novità sulla comunicazione. Ovviamente siete i benvenuti anche su TelegramInstagramYoutube. Ovunque. Come dicevo dieci anni fa: arrivo, arrivo…

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