L’anormale democrazia alla deriva, con un Parlamento ancora dominato dai 5Stelle.

di Francesco Alberoni. L’Italia si trova in una situazione politica anomala. In un momento di grandissimo pericolo a causa della pandemia ha un Parlamento ancora dominato dai Cinque stelle, un Movimento rivoluzionario partorito dalla fantasia creativa di Casaleggio e guidato sulle piazze da uno straordinario tribuno come Beppe Grillo.

La loro ideologia era di tipo anarchico-comunista: tutti uguali, la gente fa le leggi da sola attraverso il web, eliminazione del Parlamento, distruzione della cultura del libro, decrescita economica, ecologismo radicale…

Il gruppo arrivato in Parlamento era un corpo politico estraneo che non dialogava con nessuno e c’è voluta la volontà di Salvini per sdoganarlo e portarlo al governo. Poi il Pd ha sostituito Salvini e ne è uscito un governo ibrido, inadatto a gestire una pandemia. Per di più, nelle elezioni regionali ha prevalso il centrodestra e si sta delineando un contropotere regionale.

Quindi oggi abbiamo un Parlamento e un governo che, stando ai sondaggi, non verrebbero rieletti, ma non essendoci più elezioni, pensano di restare al potere fino al 2023.

Se fossimo negli Stati Uniti, in cui la Camera dei Rappresentanti viene eletta per due anni e il Senato ogni due anni viene rinnovato per un terzo, i nostri politici sarebbero già stati in buona parte cambiati.

Gli americani ritengono che in democrazia tutti debbano essere eletti e riconfermati da elezioni. E le elezioni avvengono continuamente in modo da far sì che il sistema politico sia sempre aggiornato dalla volontà popolare.

Da noi no. I mandati continuano anche quando non c’è più questo sostegno.

Il risultato di questa mancanza di democrazia è un governo in perenne crisi di legittimità e un presidente del Consiglio non eletto che governa con decreti presidenziali e si circonda di commissari scelti da lui come se fosse un re.

Ma quanto tempo può durare uno Stato così anormale?

Si stanno creando le condizioni per un nuovo movimento collettivo di rivolta o per uno sconvolgimento istituzionale.

You may also like...

6 Responses

  1. Nicoletta Orsi ha detto:

    5stelle la più grande bufala che potevamo prendere! Ci hanno ingannato per prendere il potere e desso che glielo abbiamo servito su un piatto d’argento non hanno nessuna intenzione di mollare la poltrona. Altro che vincolo del doppio mandato, questi si sono chiusi a doppia mandata nei Palazzi romani e nn hanno nessuna intenzione di uscirne da semplici cittadini!

  2. Enrico BA ha detto:

    M5S uguale a tutti gli altri partiti: Di Maio sembra un democristiano, parla, parla e non combina niente di buono, inadeguato è la parola giusta per definirlo! Ci hanno fregati, ma non ci riusciranno più: rispediamoli da dove sono venuti, nel nulla!

  3. Vale'80 ha detto:

    I 5Stelle sono stata la più grande fregatura dell’ultimo secolo! Neppure il fascismo è stato capace di creare una delusione così grande nelle aspettative del popolo italiano: 5STELLE=FALLIMENTO!

  4. Enzo ha detto:

    Caro Alberoni, se è vero, come è vero, che i grilliani si sono posti come ecologisti e difensori dei beni comuni, gli ambientalisti li hanno rifiutati subito: due stelle posticce, Solo un’enorme ignoranza definirebbe i 5S “ecologisti” o “ambientalisti”. Almeno un accenno, una precisazione, sarebbe stata necessaria, per chiarezza.
    Per il resto d”accordo con Lei, salvo l’affermazione, proveniente da semplici sondaggi, sulla mancanza di sostegno e crisi di legittimità, in questo modo Lei dichiara illegittima la nostra Costituzione.
    Un Saluto
    Es.

  5. roberto b ha detto:

    Sulle opinioni e sui sentimenti ognuno si esprime come vuole, pero sui fatti si deve dire la verità.Dopo le elezioni il M5S era il primo partito e come tale ebbe l’incarico di formare il governo lo stava formando con il PD, (e non come dice lei “…… e c’è voluta la volontà di Salvini per sdoganarlo e portarlo al governo….”) ma all’ultimo Renzi, in una ospitata nella trasmissione Che Tempo Che Fa, fece saltare tutto in quel momento subentrò Salvini. Questa è la verità che lei non racconta.
    un saluto roberto b

  6. Giacomo-TO ha detto:

    Ringraziamo quel “fenomeno” di nome GRILLO, un vero fenomeno (SIC):
    Lui ha mandato allo sbaraglio dei dilettanti che hanno in mano il Paese, CONTE è la consegeunza non la causa.
    La causa è la dabbenaggine di milioni di persone che in buona fede hanno dato retta al guitto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *