Matteo Renzi. 5 Stelle: finiti, sipario, titoli di coda.

di Matteo Renzi. Oggi si vota in Aula sulle dichiarazioni di Draghi. Il Movimento Cinque Stelle ha fatto precedere questa giornata da una indecorosa tarantella interna: i grillini usano le grandi questioni internazionali come alibi per capire chi farà le liste il prossimo anno e quante deroghe ci saranno al principio dei due mandati. L’ho detto da Lucia Annunziataqui. L’ho detto in tutte le interviste che ho fatto. Lo dirò nel mio intervento di oggi in Senato (parlerò dopo Draghi verso le 15.30).

Ma discutere del Movimento Cinque Stelle ormai è tempo perso. Sono, come ha detto Di Maio, il partito dell’odio. Se ci pensate, è esattamente la stessa definizione che noi davamo di loro nel lontano 2018. Allora lo dicevamo noi a Di Maio e ai suoi adepti. Oggi se lo dicono da soli. Forse anche io devo smettere di parlarne: sono finiti, sipario, titoli di coda.

Ho partecipato questa mattina, con Roberto Cingolani e colleghi parlamentari, da Letta a Tajani, a un dibattito sulle rinnovabili, l’elettrico, il futuro del nostro Paese sotto il profilo dell’autosufficienza energetica. È un grande tema, lo riprenderemo presto. Ma attenzione: tutti quelli che sono convinti di avere in tasca la verità devono risponderci prima, perché ci hanno massacrato quando proponevamo il Taple trivelleil nucleare pulito di nuova generazione. Perché oggi l’Italia paga il conto di scelte sbagliate e non possiamo dire che tutti la pensavano allo stesso modo: una parte del processo di mostrificazione è stata proprio su questi temi, come sa chi ha letto il libro “Il Mostro”.

Ieri tantissime persone tra Castenedolo (Brescia), dove l’infaticabile Gian Battista Groli ha fatto l’ennesimo pienone, e Bergamo. È impressionante come gli argomenti del libro facciano fatica ad aprire una discussione vera. Ma, quando finalmente si entra nel merito, è fantastico ascoltare persone preparate spiegare perché “Il Mostro” fa discutere. Ieri Carlo Nordio, già procuratore della Repubblica di Venezia e dunque magistrato di prim’ordine, ha detto delle parole bellissime (grazie!), chiedendo che questo testo venga adottato “come lettura obbligatoria per gli aspiranti magistrati” della scuola di Castelpulci. Ascoltate qui l’intervento finale di Nordio, per me davvero molto bello.

Pensierino della sera. Alcuni giornalisti di Report sono oggetto di una indagine penale relativa alla ormai celebre vicenda dell’Autogrill. Io sono garantista, sempre. Mi auguro che tutto si chiuda velocemente per Report. Mi limito a dire che il racconto di quelle ore fatto dalla Rai è falso. L’ho detto in tutte le presentazioni del libro. Credere alla versione delle due auto, che escono una a destra e una a sinistra dall’Autogrill, è più difficile che credere negli Ufo. Ma purtroppo questo è il servizio pubblico con cui dobbiamo fare i conti.

Un sorriso

P.S. Per chi vuole rivedere tutta la trasmissione con Lucia Annunziata, qui trovate il link. Abbiamo anche litigato meno del solito, stranamente.

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13 Responses

  1. Ylona S. ha detto:

    I NO VAX si contagiano di meno di chi ha 3 dosi
    (fonte: LaVerità 21.6.22)
    DRAGHI – Speranza dimittetevi

  2. ULISSE ha detto:

    Vaccini, “608 morti correlate”. Lo sconcertante dato di Aifa in Senato: la verità sugli “effetti avversi”.
    Se pure Giorgio Palù incorre in errori che generano disinformazione e che vengono accolti con gioia da orde esultanti di no-vax, allora siamo messi davvero male. Il presidente dell’Associazione italiana del farmaco è diventato virale nei gruppi dei contrari al vaccino per alcune dichiarazioni rese in Senato, durante l’audizione in Commissione Affari Costituzionali. Palù ha sostenuto che da dicembre 2021 a settembre 2021, quindi da quando sono iniziate le vaccinazioni, sono arrivate 608 segnalazioni di morte correlata al vaccino.

  3. Adele-VA ha detto:

    Pfizer “ha pagato gli esperti”. Covid e vaccini, l’accusa che può riscrivere la storia.L’azienda farmaceutica Pfizer avrebbe giocato sporco sul vaccino anti-Covid. In particolare, avrebbe contribuito a screditare Astrazeneca, un altro vaccino contro il virus, molto più economico, che però non ha avuto la stessa fortuna degli altri farmaci. Stando a un’anticipazione della puntata di Channel 4, pubblicata dal tabloid Daily Mail e citata dal Fatto Quotidiano, la compagnia americana è stata accusata di aver pagato degli esperti per gettare delle ombre sul vaccino britannico. l riferimento sarebbe ad alcuni relatori di un seminario, che si è tenuto in Canada l’anno scorso. Loro, infatti, hanno sostenuto che il prodotto di Astrazeneca, oltre a non essere efficace su persone immunodepresse, può far insorgere dei tumori. Un altro tema al centro della stampa inglese adesso è anche la differenza di trattamento riservata da Pfizer ai vari Paesi del mondo. Come ammesso dall’amministratore delegato Albert Bourla, infatti, l’azienda ha applicato prezzi diversi a seconda del tipo di Paese. Questo ha fatto sì che i vaccini arrivassero in abbondanza praticamente solo in quelli più ricchi.

  4. Giacinta-NA ha detto:

    Davanti alle coste italiane si trovano tre navi cariche di migranti che continuano a chiedere lo sbarco in Italia. Tutte lamentano la lunga permanenza in mare come motivo affinché vengano loro aperte le acque territoriali e i porti del nostro Paese. Sono 900 i migranti complessivamente trasportati a bordo delle tre navi ong, una battente bandiera spagnola e due bandiera tedesca, che fanno pressione sui confini italiani ben consapevoli che, tanto, prima o poi le loro rimostranze obbligheranno l’Italia a cedere e ad assegnare un pos, facendo entrare nel nostro Paese altri migranti irregolari oltre a quelli che riescono a raggiungere le coste meridionali in autonomia.Sea Watch 4 nelle ultime ore ha ulteriormente incrementato il numero di migranti a bordo, che ora sono diventati 313. Al momento si trova al centro del Mediterraneo ma potrebbe a breve tornare al largo di Lampedusa dove si trovava fino a ieri, quando ha risposto alla chiamata di Seabird che li ha informati di ulteriori 23 migranti da recuperare. A breve distanza da quell’intervento ha trasbordato anche 29 persone dalla nave Nadir della ong Resqship, che intanto continua con le operazioni di pattugliamento.Al largo di Pozzallo, porto ben noto per essere uno dei più utilizzati come pos in Sicilia, da stanzia la Sea Eye 4. Tempo che avrebbe potuto impiegare per raggiungere la Spagna o altre coste europee, invece di proseguire negli allarmi per le condizioni a bordo dei migranti dopo lunghi giorni trascorsi in mare. Dopo l’evacuazione medica di quasi 20 persone, a bordo della nave della ong restano ancora 474 persone per le quali si chiede lo sbarco immediato. E sempre al largo del porto ragusano di trova Aita Mari, nave spagnola, con i suoi 112 migranti che da una settimana aspettano di toccare terra.

  5. Janet-FI ha detto:

    Ancora una fumata nera per ciò che riguarda la risoluzione unitaria della maggioranza da presentare oggi al Senato. Il M5S continua a chiedere un coinvolgimento delle Camere per ciò che riguarda il sostegno militare al regime di Zelensky. Draghi, da par suo, continua ad essere irremovibile su questo punto, e continua ad alzare la posta. Conte invece non ha molte alternative. Ne parlavamo ieri. Se vuole sopravvivere politicamente deve tentare uno strappo per andare alle urne prima che sia troppo tardi, prima che il M5S scenda definitivamente sotto la soglia minima per portare deputati in Parlamento. Alle 15, Draghi deve presentarsi in Senato. Ci sono ancora 6 ore per capire se Conte resterà fermo sulle sue posizioni. Intanto il M5S si è già spaccato in due fazioni ed una gamba del governo Draghi è stata già segata. L’intero esecutivo ormai fa fatica a stare in piedi.

  6. Kappa ha detto:

    Ci era già capitato di osservare come la presunta lista del COPASIR non fosse altro che un modo per pubblicizzare alcuni personaggi già selezionati dal potere per rivestire il ruolo di falsi oppositori. Ora però c’è un altro fatto anomalo. A pochi giorni di distanza dalla pubblicazione della lista, il COPASIR si è recato in visita a Washington per incontrare alcuni membri della cosiddetta amministrazione Biden. Sono mesi che gli uomini dello stato profondo italiano si stanno recando a Washington in quella che sembra una serie di pellegrinaggi.

    Iniziò la Cartabia lo scorso anno che secondo i ben informati si recò negli Stati Uniti per chiedere alla controparte americana di non portare avanti le indagini sull’Italiagate. Ha proseguito Draghi quest’anno che è andato da Biden a implorare un incarico alla NATO. E ora conclude il giro Urso per conto del COPASIR. Il minimo comun denominatore di queste visite è la richiesta di protezione da parte della classe politica italiana nei confronti del suo tradizionale referente, lo stato profondo di Washington. Dall’altra parte, però i vecchi “amici” di un tempo non hanno più il potere di un tempo. L’era Trump e il limbo dell’amministrazione Biden hanno esautorato il potere del governo segreto di Washington. Lo stato profondo italiano è in guai seri soprattutto per questa ragione. Non ha più le coperture internazionali che gli hanno consentito di restare al potere fino ad ora. Sono ormai nudi.

  7. Francesco-PD ha detto:

    L’attore Ben Stiller si reca in visita da Zelensky. Francamente credo che possa esserci anche dell’altro oltre alla mera propaganda in queste uscite dei personaggi di Hollywood a favore di Zelensky. Hollywood vuol dire massoneria e massoneria vuol dire necessariamente stato profondo di Washington. Ben Stiller in particolare è un sostenitore attivo del partito democratico e ha finanziato tutte le campagne dei candidati dem, inclusi Barack Obama e Hillary Clinton. La sensazione è che questi attori vengano utilizzati oltre che per scopi di propaganda anche come pedine per trasmettere determinati messaggi al destinatario di turno. In questo caso, il destinatario è Zelensky e da un po’ di tempo a questa parte vediamo che le varie cancellerie internazionali stanno dicendo a Zelensky di arrendersi.

  8. Oreste ha detto:

    Sono ore molto convulse in casa del M5S. I retroscena raccontano di un Conte asserragliato nel suo bunker a decidere la linea da tenere sulla risoluzione dell’invio di armi in Ucraina. L’accordo con il governo ancora non c’è. Conte e i suoi sarebbero intenzionati a non cedere sul passaggio parlamentare del coinvolgimento militare dell’Italia nella crisi ucraina. È giunta nelle ultimissime ore la notizia che il Movimento ha convocato un consiglio d’urgenza per provare a risolvere l’impasse. Draghi ha rilanciato chiudendo ogni possibile margine di accordo sulla risoluzione. Ora sta a Conte. Se non va a vedere ora, le sue basse probabilità di entrare in Parlamento, scendono a zero. O Conte fa saltare il governo, o salta definitivamente lui.

  9. Kendal P. ha detto:

    Nel M5S, sembra prendere quota la linea dura nei confronti della risoluzione sull’Ucraina. La corrente dei contiani rappresentata da Ricciardi, Gubitosa e Turco chiede di strappare e non votare il testo della maggioranza. La crisi sembra sempre più vicina ma a questo punto a prescindere da ciò che accadrà nelle prossime ore, è evidente che l’esperienza del governo Draghi è già virtualmente finita. Il M5S ha deciso di prendere un’altra linea nel tentativo di non soccombere alle prossime urne. È una corsa contro il tempo. Conte sembra intenzionato ad andare fino in fondo e giocare il tutto per tutto per provare ad entrare in Parlamento. Draghi continua ad attendere che Conte gli dia il casus belli tanto agognato per lasciare palazzo Chigi.

  10. Serena-TREVISO ha detto:

    E mentre la NATO tenta di provocare ridicolmente la Russia attraverso la Lituania, Putin annuncia che il missile balistico intercontinentale Sarmat sarà pronto entro il 2022. L’alleanza atlantica è avvertita. La potenza militare della Russia nei confronti della NATO è in questo momento soverchiante. La NATO senza il sostegno attivo degli Stati Uniti è soltanto una tigre di carta.
    DRAGHI va dietro la NATO povera nostra Italia

  11. Er Doctor ha detto:

    In ITALIA il potere, il potere vero lo detiene la Magistratura, in particolare il pubblico ministero. Il PM ha il controllo della polizia giudiziaria, può fare praticamente quello che vuole, mettere sotto inchiesta ciunque, anche con prove deboli,inviargli un bell’avviso di conclusioni indagini di fatto una sentenza anticipata. Da Di Pietro&C., l’Italia è una Repubblica fondata sui PM, e guai a banfare, ti sbattono in galera e ti ci lasciano.
    Questa vergogna, questo scandalo tutto italiano va avanti dal 1948, ma con Di Pietro esplose.
    Nessun partito rappresentato in Parlamento ha avuto il coraggio di mettere il problema in evidenza.
    I GIUDICI debbono essere eletti dal POPOLO ed il PM non deve fare assolutamente parte della magistratura, esattamente come accade negli USA:accusa e difesa stesso piano, giudice che decide.
    Anche se la TV ed i partiti hanno boicottato i REFERENDUM del 12 giugno 2022, la partita è solo rinviata.
    La malagiustizia ormai e cosa nota, ed anche un POPOLO come il nostro alla fine capirà che è ora di mettere la parola fine a questo scandalo

  12. Virgilio-Macerata ha detto:

    Di Maio ormai è pronto allo strappo e a formare un suo gruppo autonomo alla Camera e al Senato. L’unità del M5S è finita. A questo punto, appare arduo che Draghi possa continuare con il principale partito del “suo” governo spaccato in due e con il “ministro degli Esteri” che sarebbe fuori da quello stesso partito. Stavolta la crisi sembra essere irreversibile a prescindere dalla risoluzione che verrà votata oggi pomeriggio. Il governo Draghi sta andando completamente in frantum

  13. Kappa ha detto:

    Un mio amico NON VACCINATO ha ricevuto la letterina del Ministero Salute, o si giustifica o pagherà 100 euro! La moglie anch’essa non vaccinata, NON HA RICEVUTO nessuna lettera!
    Conclusione:Il MINISTERO SALUTE sorteggia a caso nomi.
    Questa è l?ITALIA grazie a CONTE-DRAGHI-M5S.
    Una vera schifezza

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