Questa guerra è la loro guerra, non la nostra!

di LiberaVox. Vogliono farci credere che inviare armi all’Ucraina, schierarci dalla parte di Zelensky e contro Putin, sia la cosa più giusta da fare. Perchè aiutando gli ucraini a difendere la loro patria con le nostre armi, gli ucraini stessi difendono anche la nostra libertà, la nostra democrazia e la nostra civiltà.

Ma noi italiani siamo davvero così sicuri di essere un popolo libero, civile e democratico?

Siamo davvero così sicuri che il nostro modello di società sia il migliore in assoluto, tanto da imporlo, anche con la guerra, al mondo intero?

Noi italiani, siamo forse liberi di decidere attraverso il voto chi ci rappresenta in parlamento, a capo del governo e dello Stato?

Siamo forse liberi da un regime fiscale che prende più di quanto restituisce in temini di servizi al cittadino?

Siamo cittadini o sudditi di questa demcrazia che i nostri governanti hanno la presunzione di esportare?

Decidiamo noi delle nostre vite o subiamo le loro scelte pagandole a caro prezzo sulla nostra pelle?

La verità è che lorsignori combattono le loro guerre personali ogni giorno, sia con le armi convenzionali che con quelle della finanza e della comunicazione, non per difenedere la nostra libertà, ma quella loro, soprattutto quando vengono messi in discussione i loro interessi, più o meno sporchi. Lorsignori dicono di fare tutto nell’interesse dei cittadini e per il bene del paese, ma in relatà l’unico scopo che perseguono è il loro tornaconto personale. A noi cittadini un tempo lasciavano solo le briciole, adesso neppure quelle: cannibalizzano tutto nel nome della libertà e delle democrazia. Ci hanno spolpato fino all’osso, riducendoci da cittadini a sudditi.

Non è la libertà che manca, mancano gli uomini liberi!

E questa guerra è la loro guerra, non la nostra!

La nostra guerra è quella che combattiamo ogni giorno per arrivare a fine mese!

You may also like...

10 Responses

  1. Ignazio-VA ha detto:

    Candidature e seggi. I nodi del centrodestra dopo lo show di Fdi.
    MILIONI – MILIONI – MILIONI di Italiani sono in grandissima difficoltà economica, grazie alle scelte pandemiche dl 2020\2021 e FDI pensa a comandare ed ad aingrassare.

  2. Amici di ROVERE-Porta palazzo Torino ha detto:

    È inutile scandalizzarsi se Draghi va a prendere ordini da Biden, se manda armi all’Ucraina in barba alla Costituzione secretandone la lista, se si è tenuto stretti Speranza e Lamorgese (ricordate il di lei «genitore 1 e 2» perché «ce lo chiede l’Europa»?), se ha inondato l’Italia di vaccini americani e via così. Si tiene anche il Pd, americanissimo dai tempi di Mani Pulite. La stessa Meloni, per accreditarsi come partito di governo, è dovuta andare a spiegarlo negli Usa e ne è tornata, con qualche imbarazzo dei suoi seguaci, filo-Ucraina.
    Nel 1945 l’Italia con la Resa Incondizionata, ha dovuto firmare accordi capestro di legame perpetuo con gli USA:Scoperta acqua calda.

  3. Gianni-TO ha detto:

    Il pm chiede nove mesi per l’ex sindaco Appendino
    “Hanno volutamente omesso di iscrivere il debito da 5 milioni di euro nel bilancio e tratto in inganno i revisori dei conti, hanno giocato come il gatto con i topi perché altrimenti sarebbero andati incontro a una catastrofe contabile”. Ma scusato l’Opposizione dove era?
    L’Appendino ha fatto percè lo hanno permesso, alla sua incapacità di fare il Sindaco.

  4. Nicola ha detto:

    Mentre noi sospendiamo (parzialmente) le mascherine, la Danimarca sospende i vaccini.
    La DANIMARCA è un Paese avanzato! Noi siamo in mano a partiti, correnti e sfaccendati che sono diventati grazie a Grillo parlamentari. Il Paese affonda nel debito ma DRAGHI è lì a distruggere questa povera Italia

  5. Libertario ha detto:

    Molti continuano a indossare le protezioni. I gestori dei locali da ballo: “Noi penalizzati”
    Grazie al lavaggio del cervello che per 2 anni Virologi e gran cassa mediatioca hanno fatto:Non c’è da stupirsi

  6. Gabriella ha detto:

    non vi è differenza tra armi difensive e armi offensive. L’articolo 51 della Carta dell’Onu, a differenza di quanto sostiene Conte, non parla di questo! L’Italia è solo una costola screditata degli USA.
    Italia che è terra di invasione per gente che arriva da ogni dove.
    UN PAESE ALLO SBANDO Grazie alla partitocrazia ed a DRAGHI + Mummiarella

  7. Palmira ha detto:

    Draghi: “Nessuna equidistanza, stiamo con l’Ucraina” Il presidente del Consiglio italiano alla plenaria del Parlamento europeo: “La guerra in Ucraina pone l’Unione Europea davanti a una delle più gravi crisi della sua storia. Una crisi che è insieme umanitaria, securitaria, energetica, economica”
    LUI LUI LUI mai eletto parla a nome suo, noncerto di MILIONI di italiani contrari ad immischiarsi contro la Russia.

  8. Giacomino-TO ha detto:

    Operaio muore sul lavoro nella casa della Cartabia
    3 Maggio 2022 – 14:34
    L’incidente è avvenuto nel garage della casa di vacanze della ministra, in Val d’Aosta. Per l’operaio, un 39enne romeno, non c’è stato nulla da fare. Cartabia: “Sconvolta e affranta”
    Affranti NOI Italiani, i morti sul lavoro in una Repubblica che dovrebbe essere fondata sul lavoro anzichè sull’intrallazzo politico

  9. Aguillar ha detto:

    C’è un’altra ragione importante che sta portando al fallimento della falsa controinformazione. Le persone si sono allontanate dai media ufficiali perché questi erano ricolmi di menzogne e propaganda terroristica e si sono riversate sulle piattaforme alternative per cercare quella verità che i media di regime tacevano. Una volta approdate da quest’altra parte, le persone hanno trovato una profusione di notizie false scritte con il chiaro intento di alimentare la paura e debilitare la loro resistenza. Il risultato naturale è stato un ulteriore allontanamento dagli agenti della opposizione controllata che ormai continuano a gridare istericamente, e anche ridicolmente, la venuta di scenari apocalittici ma non si sono accorti che la loro platea si è assottigliata enormemente.

  10. roberto b ha detto:

    Tramite freeskipper vorrei inviare una lettera aperta al presidente della repubblica Sergio Mattarella.

    Egregio sig. presidente sento il bisogno di rivolgermi a Lei quale garante della Costituzione per chiederle: “l’articolo 11 della costituzione è ancora valido e viene osservato da tutte le nostre istituzioni?” Una sua parola in tal merito sarebbe auspicabile. La ringrazio anticipatamente se avesse la bontà di rispondermi.

    Un saluto roberto b

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *