Quando nella coppia il partner funziona da ‘analgesico’!
di Redazione. Avere un marito, una moglie, un fidanzato o una fidanzata, insomma avere un partner – non un amico qualsiasi, ma proprio il compagno di vita – può procurare un effetto analgesico. Secondo uno studio dell’Università delle Isole Baleari e dell’Umit, l’Università di scienze della salute di Hall in Tirol, in Austria, avere un sostegno sociale (anche senza un contatto verbale o fisico nel particolare momento in cui si sperimenta la sofferenza) può comunque ridurre la percezione del dolore. I ricercatori hanno valutato la sensibilità al dolore da pressione di 48 coppie, con ciascun partecipante che è stato testato sia da solo sia in presenza del proprio partner.
Gli studiosi spagnoli e austriaci hanno poi somministrato loro un questionario per cercare di capire quale fosse stata la loro percezione del dolore. In presenza dei loro partner, uomini e donne hanno mostrato soglie di tolleranza del dolore più elevate. L’empatia del partner è stata positivamente associata alla tolleranza al dolore ed è stata inversamente associata alla stessa esperienza dolorosa. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Scandinavian Journal of Pain.
Chi ha capito, chi ha compreso, chi ha visto come stanno le cose: Chi stampa e controlla la MONETA è…
X Vale '88 Il saluto romano non sarà un reato ma è il fatto incontrovertibile che i fascisti e il…
X roberto b nessun coro fascista ma soltanto un saluto ai caduti, ma in italia salutare col pugno chiuso va…
X Vale '88 Scusa ma li ho visti solo io quelli che cantavano cori fascisti e facevano il saluto romano?…
X roberto b Io penso che se gli ex comunisti Bertinotti, D'Alema, Bersani e Napolitano (pace all'anima sua) non dichiarano…