Non ci sarà pace fino a quando ci saranno sfruttati e sfruttatori!

di Maria Pia Caporuscio. Se la classe dirigente europea non inizia a riflettere lasciando da parte gli egoismi, le ambizioni, la sete di potere e fare un vero e onesto esame di coscienza, risulterà perfettamente inutile ogni tentativo di difesa contro il terrorismo. Dopo i fatti di Bruxelles la classe dirigente dimostra ancora una volta i suoi limiti: a che serve combattere gli effetti senza rimuovere le cause? In questo caso le misure di sicurezza saranno solo dei cerotti che non riusciranno ad impedirne la cancrena. Le cause del terrorismo sono le feroci guerre contro i paesi produttori di materie prime, di cui i ricchi paesi occidentali vogliono impadronirsi.
Causa del terrorismo è la distruzione delle loro città, della loro storia, delle loro tradizioni, costringendoli ad un esodo biblico. Causa del terrorismo sono le migliaia di morti innocenti: giovani, vecchi, donne e bambini che naturalmente suscitano oltre al dolore, anche l’odio e il desiderio di vendetta dei superstiti nei confronti dei i responsabili. Causa del terrorismo è la sete di potere delle potenti nazioni che si credono diventate padrone del mondo. Causa del terrorismo è l’aver risvegliato “Dracula” dormiente in ogni essere chiamato uomo! Sono queste le cause da rimuovere, non alzare muri e barricarsi nelle proprie case, trasformate in carceri per volontari. Si deve smettere una volta per tutte, di sentirsi superiori agli altri, di abusare dei più deboli, perché quando i cittadini vengono privati di ogni avere, delle loro famiglie sepolte sotto le macerie delle loro case, perché quando un uomo viene schiacciato, umiliato, sottomesso, perde la voglia di vivere e sarà pronto a morire, sia per porre fine alla propria sofferenza, sia per trascinare all’inferno altri innocenti, pur di ferire gli autori delle proprie sofferenze. Sentire questi politici definire “guerra all’occidente” questi (seppur inaccettabili) atti terroristici, verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere: cos’è quella che da anni l’occidente sta facendo contro questi popoli? Dall’occupazione coloniale alla spoliazione dei loro beni (petrolio in primis), alla dissoluzione delle loro città? Si impone un mea culpa dell’Europa sulle strategie destabilizzanti nel Medioriente e smetterla di offendere l’intelligenza umana, definendo le guerre “missioni umanitarie o esportazione di democrazia” mentre ogni tentativo di difesa da parte di questa gente si chiama “terrorismo” qui nessuno è innocente: siamo tutti colpevoli!I paesi occidentali lo sono doppiamente perché seppur dinanzi all’orrore derivato dalle conseguenze delle loro sporche guerre, quando caduti Saddam e Gheddafi questi paesi sono stati dilaniati dalle bombe e finiti nel caos più totale, senza leggi, senza regole, senza umanità nelle mani di criminali di ogni risma. Due nazioni distrutte per sempre dalla ferocia dell’occidente. Ma nonostante questo, ancora si pensa alla caduta di altri “dittatori”? E oltretutto non si vogliono accettare le conseguenze? Se noi cittadini non saremo capaci di alzarci in piedi contro questi guerrafondai per dimostrare che i morti palestinesi, iracheni, afghani e siriani sono del tutto identici ai morti europei, il risentimento di quei popoli non diminuirà. E’ necessario prendere coscienza che è questo sistema capitalistico colpevole di tutto e necessita stroncarlo! E’ questo degenerato nazi-capitalismo a creare guerre, distruzione, fame e sopraffazione dei forti sui deboli, in funzione del proprio benessere. Occorre organizzare un ribaltamento globale del nostro modo di vivere e una presa di coscienza che non esistono uomini e super-uomini, ma siamo tutti figli della stessa madre Terra. Necessita studiare un modo nuovo di vivere su questo pianeta, un modo basato sull’aiuto, la solidarietà, il rispetto e non sullo sfruttamento, perché fino a quando esisteranno sfruttati e sfruttatori, la pace resterà per sempre un’utopia!

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *