Madre licenziata: arriva la risposta di Ikea.
La vicenda ha fatto e continuerà a far discutere molto, anche per via del fatto che la donna è madre di un ragazzo disabile e ha sostenuto che l’orario di lavoro assegnatoli dai rappresentanti della multinazionale svedese coincideva con quello riservato alla terapia dello stesso figlio disabile. La risposta dei rappresentanti dell’azienda svedese non si è fatta attendere ed è stata ripresa da alcune testate e agenzie di stampa nazionali, tra cui l’Adnkronos. Stando a un articolo riportato sul sito della stessa ‘Adnkronos’, i rappresentanti dell’ikea hanno sostenuto che il licenziamento della donna è avvenuto a causa delle sue troppe assenze. Più specificatamente, è stato affermato che la donna ha lavorato meno di sette giorni al mese negli ultimi otto mesi e che negli ultimi tempi si è spesso “autodeterminata l’orario di lavoro”. Tale “autodeterminazione dell’orario di lavoro” è avvenuta senza preavviso e senza dare nessuna comunicazione di sorta, creando in tal modo notevoli disagi per l’azienda. Il licenziamento di Marica Ricutti è stato fortemente criticato dai sindacati, che hanno sin da subito espresso solidarietà per la lavoratrice. Come riporta un articolo di ‘Rai News’, il segretario milanese della Filcams Cgil Marco Beretta ha sostenuto che con questo licenziamento Ikea ha voluto dare un forte segnale a tutti i suoi dipendenti e la segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan ha dichiarato che il licenziamento della donna costituisce un fatto gravissimo e fa capire quanto sia difficile per una donna conciliare l’attività lavorativa con gli affari famigliari. Inoltre, i rappresentanti dei sindacati hanno chiesto l’immediato reintegro della donna e hanno dichiarato che l’azienda svedese deve rispettare le norme che tutelano le donne lavoratrici. Al di là di chi abbia ragione sulla vicenda, indubbiamente essa continuerà a far discutere per alcuni giorni.
x Paracelsus99 - ma il ragazzo torturato è un italiano, se tu puoi vuoi girarti dall'altra parte e guardare altro....…
Ci siamo scandalizzati per come in Ungheria è detenuta la Salis, ma in America non va certo meglio: una vergogna!
...e noi Italia stiamo facendo la stessa fine degli Usa e getta!!!
In questi giorni abbiamo letto sui giornali e visto in televisione una cosa raccapricciante, cioè un giovanotto italiano, uno studente…
MA COSDA STA SUCCEDENDO IN ITALIA? MORTI SUL LAVORO CITTA PIENE DI DELINQUENTI .... Guardiamo al disastro Italia prima di…