Matteo Renzi considera il Referendum Costituzionale del prossimo autunno come un sondaggione circa il gradimento che gli italiani nutrono nei suoi confronti ed una eventuale vittoria lo legittimerebbe agli occhi di chi lo ha sempre considerato un ‘abusivo’ per aver ‘occupato’ Palazzo Chigi senza il consenso popolare, ovvero senza passare prima per le urne: “Se perdo il referendum considero fallita la mia esperienza politica.”! Ora, se l’Italia fosse un Paese normale, a parte l’anomalia di un premier mai votato dagli italiani, ma soprattutto considerati i non-risultati della sua non-azione di governo, non ci sarebbe bisogno di nessun referendum per rispedire al mittente chi è stato ‘nominato’ capo del governo. Purtroppo in questo starno Paese capita pure che chi dovrebbe firmare lo sfratto è stato nominato a sua volta capo dello stato dallo stesso nominato al governo italiano! Insomma, l’Italia è un Paese ingessato dove il nominato si morde la coda!
Solo chiacchiere e slogan: i migranti continuano indisturbati ad invaderci
Giorgia aveva promesso di eliminare la legge fornero, ebbene dopo due anni del suo governo nulla è cambiato e se…
Promettono mari e monti, ma poi una volta eletti ti accorgi di quanto siano false le loro promesse... e sono…
I nostri politici, sulla scia di Berlusconi, sono tutti dei grandi venditori... di fumo!
Con il massimo rispetto per l'autore dell'articolo: SCOPERTA ACQUA CALDA!!! Il parlamentare non lo sceglie l'elettore con la preferenza ma…