Letta vorrebbe fare un nuovo Ulivo: ci riuscirà?

di Attilio Runello. In Italia da alcuni decenni si assiste a uno strapotere della sinistra in termini elettorali. Questo strapotere avviene nonostante un malcontento diffuso dell’elettorato rispetto ai vertici, dove non sono mancati gli scandali e le divisioni.
A Roma lo scandalo di Mafia capitale e concorsi truccati in alcune regioni in passato hanno coinvolto il PD.
Rimane al PD in particolare una capacità di catalizzare i voti e di gestire bene la comunicazione di massa.
Dal 1994 la sinistra ha mantenuto nelle amministrative il controllo della maggior parte di comuni e regioni.
Una inversione di tendenza si è registrata dal 2018. Il PD in tre anni ha perso la maggior parte delle regioni: ne governa solo sei su venti. Le altre sono andate al centrodestra.
A livello comunale invece sembra tenere il suo predominio.
L’analisi proposta da youtrend prende in considerazione i risultati complessivi dei comuni con più di quindicimila abitanti: Circa cento comuni vanno al centrosinistra e ai cinque stelle. Circa cinquanta al centro destra e alla lega. Una trentina sono da attribuire a liste civiche.
Nei comuni piccoli si presentano quasi sempre liste civiche e quindi risulta difficile l’attribuzione agli schieramenti.
Rispetto alla tendenza nelle regioni si può parlare di vittoria del centrosinistra. Come ha affermato Salvini però il centrosinistra si è confermato in gran parte dove già governava.
A livello locale la frammentazione del centrosinistra in una miriade di partiti si fa sentire meno. A livello nazionale negli ultimi anni si è assistito a una fuoriuscita dal PD di Italia Viva, Leu, Azione. Persone che erano state segretario di partito e ne avevano retto le redini sono uscite per fondare un altro partito: vedi Bersani, Renzi, D’Alema.
Senza contare la scomparse dei partiti che raggruppavano l’estrema sinistra: Rifondazione di Bertinotti e Sel di Vendola. Il partito comunista di Rizzo e potere operaio non riescono a entrare in parlamento… e Letta vorrebbe fare un nuovo ulivo: ci riuscirà?

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