La sinistra italiana che esalta Tsipras e affossa Renzi.
Condannata a spaccarsi su tutto, riesce a dividersi al suo interno nei rivoli dei “no”, dei “contro” e degli “anti”. La sinistra italiana, culturalmente di opposizione e non certo di governo, ha ragione di esistere solo quando ha un nemico abbastanza forte da tenerla unita. Che poi si chiami fascismo, capitalismo, democrazia cristiana o Silvio Berlusconi, poco importa. Basta che ci sia un nemico in grado di ricompattarla e sul quale spegnere divisioni interne e scaricare storiche contraddizioni. E più questo nemico è forte e potente, più la sinistra gode! Forse proprio per questo i dem fagocitano i propri leader quando si rivelano vincenti, e si leccano le ferite fratricide salendo spesso e volentieri sul carro del vincitore straniero – ieri Blair, poi Obama e Zapatero e adesso Tsipras – sperando che almeno da questi arrivi la realizzazione di quel mondo utopico che dal dopoguerra ad oggi ancora va teorizzando.
Cosa sono stati i fascisti? La risposta è semplice: i fascisti sono stati violenti spacciatori dell'illusione di fare dell'Italia una…
Grazie anche alla nostra Magistratura che NON FUNZIONA
Purtroppo in ITALIA chiunque sbarchi, senza aver versato un solo EURO: ha diritto all'Assistenza,... e questi servizi costano. Di gratis…
Il Sig.GRILLO ha creato il M5S e lui stesso lo ha distrutto con le sue mani. Dovrebbe imparare da statisti…
...guarda caso nessuno è stato antifascista per tanti anni, lo sono diventati tutti all'indomani della caduta di Benito Mussolini: a…