La ‘Notte dei Fori’ libera il Colosseo dal traffico cittadino!

Era ora! Finalmente la Capitale d’Italia, la caput mundi, ha il suo parco archeologico: il più grande del pianeta, con la più lunga e affascinante passeggiata nel cuore della gloriosa storia di quello che fu l’Impero Romano, all’ombra di un Colosseo liberato dalla morsa delle auto e dello smog. Insomma quel benedetto giorno, che fino a ieri era relegato alla sola giornata della domenica, è arrivato. Finalmente è stato restituito ai romani e alle centinaia di migliaia di turisti il piacere di poter percorrere a piedi o in bicicletta uno dei percorsi archeologici più belli e suggestivi del mondo: Via dei Fori Imperiali. Quindi, proprio oggi, sabato 3 agosto alle ore 5,30, scatterà la definitiva e permanente pedonalizzazione dei Fori: tra largo Corrado Ricci e il Colosseo potranno circolare solo biciclette, mezzi pubblici, taxi e mezzi autorizzati diretti a strutture di culto e accoglienza. I veicoli privati in arrivo da piazza Venezia dovranno svoltare a sinistra su via Cavour, da dove potranno girare poi su via degli Annibaldi (il cui senso di marcia viene invertito) per proseguire in via Labicana, che diventerà a senso unico, e dirigersi verso le zone di Termini-Esquilino o Celio-San Giovanni. Quindi, via le auto private e largo a giovani, bambini, turisti, anziani e intere famiglie rigorosamente a piedi o al massimo in bicicletta. E alle 21.30, per celebrare la storica data, scatterà la ‘Notte dei Fori’, una sorta di Notte bianca in miniatura all’ombra del Colosseo, con acrobati, artisti di strada, musica, pièces teatrali, ma anche danzatori, video e foto proiettati sui monumenti e un funambulo che camminerà su un filo teso sopra le rovine romane. I romani da questa notte si abitueranno a guardare i Fori e il Colosseo da una prospettiva diversa da quella dei finestrini delle loro auto. Dopo decenni e decenni di dibattiti e di tentativi, finalmente è arrivata la pedonalizzazione. Il sindaco di Roma Ignazio Marino, fa notare che è solo l’inizio di “un percorso che dovrà portare a competizioni internazionali per scegliere qual è la strategia migliore per proseguire gli scavi archeologici. Sotto questa striscia di asfalto che divide in due il Foro romano dai Fori imperiali ci sono il Foro di Cesare, di Augusto, di Nerva e Traiano. Credo che abbiamo la responsabilità non di possederli, ma di valorizzarli. Dobbiamo aprire un dibattito internazionale sulle scelte da compiere – prosegue il sindaco – se ad esempio riportare alla luce i resti o utilizzare strategie differenti che mettano in risalto la stratificazione architettonica dei secoli”. Quindi è tutto pronto per dire addio al traffico privato e per festeggiare l’inaugurazione della nuova isola pedonale, nella speranza che non rimanga un evento isolato, ma che possa estendersi anche ad altre aree della città altrettanto belle e ricche di storia, ma violentate quotidianamente dal traffico cittadino.