di Dino Colombo. Nel 2011 il Consiglio regionale del Lazio ha versato al gruppo radicale, composto da due persone, 422.128 euro. Dividendo a metà questa somma si può dedurre che ogni singolo consigliere abbia avuto lo scorso anno a disposizione 211.064 euro. Oltre, naturalmente, a stipendio, diaria, annessi e connessi. I gruppi politici del Consiglio regionale del Lazio incassano contributi quasi “quadrupli” rispetto a quelli di Montecitorio. Proiettando i 211.064 euro pro-capite sulla platea dei 71 consiglieri, si ha la strabiliante somma di 15 milioni. Esattamente 14 milioni 985.544 euro l’anno, e per una sola delle 20 Regioni italiane. Poi c’è la manovra d’aula. In questa legislatura ne è già stata fatta una che stanzia 3 mila euro al mese per ogni consigliere. E dato che i consiglieri sono 71, considerando anche la presidente Renata Polverini, quella “manovra d’Aula” ha determinato un introito annuale aggiuntivo per i gruppi “consiliari” di oltre due milioni e mezzo! Oltre, naturalmente, a stipendio, diaria, ecc, ecc. Tutti soldi nostri! Ora io mi domando e dico: ma la Corte dei Conti che fa?
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…