Italia irriformabile. L’unica speranza è accogliere chi desidera venire, forse costoro riusciranno in ciò in cui noi abbiamo fallito.

di Milena Ferro. Gandhi il grande Gandhi, ha avuto la fortuna di nascere in India dove la sua dottrina ha avuto un grandissimo seguito.

Gandhi fu colui che liberò l’India dall’impero inglese. Gandhi se fosse nato in Italia, non avrebbe avuto seguito, nessuno o ben pochi l’avrebbero seguito nelle sue marce, e tantomeno avrebbero accettato di farsi riempire di botte dagli inglesi.

Vorrei fare delle semplici domande:

1) In Svizzera un signore che mette in un’ampolla l’acqua di un fiume, farebbe carriera politica?

2) In Inghilterra un comico che sbraita in modo ‘artistico’, riuscirebbe a fare un partito che governa il Paese?

3) In Germania un signore senza esperienza lavorativa e politica, diverrebbe ministro?

Pongo queste semplici domande, perché magari qualcuno potrebbe fornirmi delle risposte. Ritengo che l’Italia sia il Paese delle stranezze. Stranezze che stigmatizzano la natura tipicamente furbesca che contraddistingue una maggioranza di noi. Ad oggi tutto ciò non ha permesso al Paese di decollare e l’Italia si sta ripiegando su se stessa, in preda ad una crisi economica e sociale non certo da ridere.

La realtà, la triste realtà, è che i sistemi gandiani in Italia non funzionano. La rivoluzione davanti al cappuccino, la rabbia se perde la squadra del cuore, le urla con l’automobilista che non ci da la precedenza. Ma se si tratta di fare sul serio in modo ‘gandiano’, si resta col cerino in mano. Spero ardentemente che le previsioni del 2050 si avverino: Metà della popolazione in Italia sarà straniera. Sono contenta di questo perché l’unico modo per cambiare l’Italia, è una massiccia iniezione di gente nuova. L’Italia è irriformabile, l’unica riforma attuabile è accogliere coloro che desiderano venire. Io gli do il mio benvenuto, sono persone da rispettare, proteggere e integrare.