Il Terzo Sesso e quella “X” sui passaporti di 8 Paesi nel mondo.

Non sempre nella vita ciò che appare è soltanto bianco o nero, come pure non sempre l’umanità è soltanto maschio o femmina. Capita infatti che un bambino su cinquemila in Europa presenta alla nascita organi genitali ambigui. Né maschio, né femmina dunque, ma intersessuale. Le Nazioni Unite stimano che al mondo vi siano circa trenta milioni di persone in queste condizioni. La Germania, dove gli intersessuali sono quasi centomila, sarà il primo Paese in Europa a riconoscere il cosiddetto “terzo genere”. La Corte Federale Costituzionale tedesca ha, infatti, ordinato al Parlamento di adottare entro un anno (fino 2018) una nuova legge che istituisca il “terzo genere” sul certificato di nascita. L’iniziativa permetterebbe alle persone intersessuali di identificarsi, escludendo sia il genere maschile che quello femminile.

Le persone intersessuali infatti nascono con cromosomi sessuali o genitali non definibili come esclusivamente maschili o femminili. Fino a quando non ci sarà una legge ad hoc, hanno aggiunto i giudici, le autorità non dovranno più costringere gli intersessuali a scegliere di identificarsi con uno dei due generi. È il caso che ha portato l’Alta Corte a esprimersi sul tema: l’appello è stato presentato da una persona intersessuale dopo che diverse corti avevano respinto la sua richiesta di inserire una terza opzione di genere nel certificato di nascita. Registrata come femmina alla nascita, la querelante aveva scoperto da successive analisi cromosomiche di non essere né maschio né femmina. “È una piccola rivoluzione per le questioni di genere”, hanno commentato dal gruppo Terza Opzione. Da parte sua, il portavoce del ministero dell’Interno, Johannes Dimroth, ha fatto sapere che il governo “e’ pronto ad attuarla”. Ma il ‘terzo sesso’, quella “X” che va ad aggiungersi a “M” e “F”, è stato riconosciuto in ben 8 Paese del mondo. Il 31 agosto scorso il Canada è diventato il primo Paese nordamericano a introdurre la possibilità di un’opzione di terzo genere sui propri passaporti per coloro che non si identificano né come uomini né come femmine. E lo fanno anche Australia (che è stato il primo Paese a introdurre l’opzione “X” sul certificato anagrafico), Bangladesh, India, Malta, Nepal, Nuova Zelanda e Pakistan. In Belgio la modella Hanne Gaby Odiele ha rivelato di recente di essere “intersessuale”. Fa parte di interACT, un’associazione che si batte affinché qualunque modifica al corpo vada decisa dall’interessato, una volta maggiorenne.

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