Il Beato Mattarella regna con le parole.

di Marcello Veneziani. Beato Mattarella. Ogni cosa che dice, anche buongiorno e buonasera, è oro colato, con titolo ossequioso dei telegiornali, ola istituzionale, salmi in suo onore a mezzo stampa e bava dei quirinalisti al seguito. Nessuno lo critica, tutti lo hanno rieletto al Quirinale, e chi non lo ha votato, come la Meloni, deve comunque governare sotto il suo regno e chinarsi al suo cospetto. La destra al governo lo ossequia perché deve ogni giorno fare i conti con lui; la sinistra lo ossequia perché lui dice cose che portano acqua al loro mulino, gli ex democristiani vedono in lui uno della loro antica parrocchia, i grillini sono accucciati ai suoi piedi e così tutti gli altri. Lo rielessero per acclamazione, perfino Salvini, che ora vuol rimediare puntando sul generale Vannacci. 

L’immunità di Sua Beatitudine Mattarella è più assoluta di quella del Papa, a cui magari qualcuno può rimproverare, che so, la mancata rimozione di un prelato corrotto o pedofilo; il Capo dello Stato invece no, è esente da ogni critica e da ogni addebito, è sciolto da ogni responsabilità, non risponde dei funzionari pubblici e di nessuno, nemmeno dei corazzieri, ma solo di se stesso o al più della sua controfigura, Ugo Zampetti, gemello di testabianca. Il Beato Presidente è insindacabile e incontestabile, se lo tratti come una Meloni qualsiasi è vilipendio al Capo dello Stato, se parli della sua famiglia non ne parliamo. E’ ormai il Capo dello Stato più longevo della Repubblica, e compete per durata con i Sovrani.

Il Quirinale, poi, è un favoloso gerovital. Ringiovanisce i suoi inquilini, li rivitalizza come nessuna terapia potrebbe. Ricordo come ringalluzzì Napolitano al Quirinale. E Mattarella, ve lo ricordate agli inizi? Curvo, gibboso quasi come Andreotti, dimesso nel suo passo felpato, oppresso da un parruccone bianco, sibilante con la sua voce da funerale, sguardo basso come in penitenza o in sagrestia. Beh, ora ha portamento diritto e quasi spavaldo, parla ad alta voce, come un capo delle forze armate, il suo parruccone bianco è diventato una cover bianca, giovanile e trendy, cammina con passo spedito e guarda in faccia uomini e telecamere… Sembra Benjamin Botton o Pipino che nacque vecchio e finì bambino….

Ma tutto questo è secondario rispetto al privilegio di cui gode rispetto a ogni altra figura istituzionale: Mattarella deve solo dire, enunciare, ammonire, deplorare; non ha alcun impegno a fare e realizzare. Il suo compito è solo verbale, si esaurisce nella parola, “fermo monito”, “vibrante appello”, “commosso ricordo”, e via dicendo. A un premier corre l’obbligo di fare, e ogni volta che dice qualcosa viene poi inchiodato alla coerenza dell’agire conseguente. Per lui invece, no, basta la parola, gode del divino potere del Verbo; che si fa carne, senza bisogno di passare ai fatti. Quando era all’opposizione, pure la Meloni era esonerata dal fare e tutta la sua forza era nel dire, come ora la Schlein; ma da premier è molto dura far seguire alle parole i fatti. Che stress, ogni mese che passa è un anno in più addosso, undici mesi come undici anni.

Il Capo dello Stato, invece, non deve mantenere la parola ma solo dirla, la sua funzione è l’omelia, la pubblica orazione, il pippone istituzionale; è esonerato dalla prova pratica, come gli arcangeli, i cherubini e i serafini deve solo intonare salmi in gloria e in memoria, recitare il sermone e fare l’anima bella. Il suo compito è orale; insegna che il bene è meglio del male, la libertà è meglio della dittatura, il diritto meglio del rovescio. A Mattarella è richiesto solo di predicare, possibilmente qualcosa di prevedibile, di ovvio, di scontato, così gode della comprensione unanime e del consenso generale. Da chi governa, invece, si pretende che faccia qualcosa per l’Italia e per gli italiani e non si limiti ai virtuosi sermoni. Nessuno imputa al Beato Presidente la miseria, la disoccupazione e i guai italiani; mentre la Premier si becca tutto, è correa pure delle calamità naturali, dei disastri ferroviari, dell’orsa maggiore uccisa e degli orsi minori allo sbando.

Ma la priorità del dire sul fare ha assunto una brutta piega generale. Per esempio, chi stupra e violenta merita meno esecrazione di chi dice qualcosa di sconveniente in merito, tipo evitate di ubriacarvi sennò finite più facilmente preda degli stupratori. Considerazione perfino banale nel suo ovvio buon senso, ma se la dice il consorte di Lady Giorgia è più grave di chi stupra. Oppure: è più grave chiamare qualcuno clandestino che essere realmente clandestini: il primo può configurare un reato, il secondo non lo è più. La condanna dello stupratore di colore è meno vibrante e sdegnata della condanna di chi sottolinea che è di colore: il dire conta più del fare, cioè dello stuprare. O ancora, se rivendichi il diritto a odiare gli stupratori e i pedofili, come ha fatto il generale Vannacci, sei moralmente condannato peggio che tu fossi stupratore e pedofilo. Il suo dire supera in efferatezza il loro fare. E se hai un giudizio storico diverso sul passato, sei complice postumo dei campi di sterminio. Le parole ti mandano all’inferno o in paradiso.

Nella società dominata dall’ideologia woke, politically correct, e via dicendo, il dire è più importante del fare; i reati sono più di opinione che di fatto, su questi c’è indulgenza, su quelli no. Il dire ti salva e ti assolve o ti inchioda e ti condanna; perdi il posto, devi dimetterti, devi sparire, hai detto la frase proibita.

Tutto questo ha un significato profondo: la realtà conta sempre meno della sua rappresentazione; la vita concreta, i fatti e il mondo reale, contano meno delle opinioni, dei birignao e dei pregiudizi che ti guidano. Puoi essere stato il miglior cittadino, soldato, atleta, marito, padre, puoi aver fatto cose egregie e meritevoli nella tua vita, ma se dici una di quelle cose sconvenienti in materia di sesso, migranti, razze, storia, ti sei rovinato per sempre, perdi ogni credito e ogni rispetto. Non vogliamo fatti ma parole. Viva viva Mattarella.

 

 

Fonte: https://www.marcelloveneziani.com

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51 Responses

  1. Perseo ha detto:

    Caro MATTARELLA, Tu vive perchè gli italiani pagano una montagna di tasse per mantenere un sistema che è contro gli ITALIANI, che Paese ingiusto ma generoso con chiunque non è italiano

  2. Marceddu - SS ha detto:

    Il DEGRADO non si arresta, anzi.
    Una politica incapace che piace solo a quel 50% che si reca alle urne.
    Gli altri le stanno alla larga, questa è la realtà esimio Presidente

  3. il Maresciallo d'artigleria ha detto:

    La Tua inclusione esimio Preside’
    Lo scippatore linciato a Roma è di nuovo libero: e adesso denuncia tutti
    L’indiano arrestato per la rapina a un’anziana di 90 anni è tornato in libertà. Dimesso dall’ospedale, il 36enne intende denunciare chi lo ha picchiato al Quarticciolo. Caccia agli autori del linciaggio. È già libero Arshdeep Singh, l’indiano che è stato linciato a Roma dopo aver trascinato sull’asfalto e tentato di rapinare un’anziana di 90 anni. Il 36enne, clandestino sul territorio italiano e senza fissa dimora, sembra intenzionato a denunciare i responsabili del feroce pestaggio. Intanto è caccia ai sette aggressori del Quarticciolo che, all’arrivo dei carabinieri, si sono dileguati. Al vaglio degli investigatori il video del pestaggio e le testimonianze dei residenti.
    Te piace Preside W W W Il generale Vannacci

  4. Bristol998 ha detto:

    Mattarella chiede prevenzione contro la violenza sulle donne e i femminicidi: «Barbarie sociale»-
    MORTI SUL LAVORO
    ITALIANI SENZA CASA E SENZA REDDITO
    ANZIANI MALATI CHE NESSUNO SEGUE
    PENSIONI DA FAME
    La sua pensione MATTARELLA quante famiglie potrebbe mantenere????

  5. Mixer ha detto:

    Carissimo MATTARELLA,
    è bello restare al Quirinale, magari al 7 anni!!!
    Intanto il Paese è allo sbando ma Tu e i Toi amici corazzieri siete al TOP.

  6. Anonimo ha detto:

    SERGIO SERGIO SERGIO e sulle opere incompiute cosa ne dici?
    Incompiute 373 opere pubbliche
    A fine 2022 risultano 373 opere pubbliche incompiute, quattro in meno rispetto al precedente rilevamento; l’importo complessivo delle incompiute è pari a 2,5 mld.; fra le regioni il primato spetta alla Sicilia

  7. Correggidor ha detto:

    Carissimo MATTARELLA, il POPOLO ne ha le tasche piene di sopportare…
    Scippatore massacrato dai passanti. Il pestaggio in un video: choc a Roma.
    L’episodio è avvenuto nella zona del Quarticciolo, da tempo al centro di episodi di degrado. È diventato virale nelle ultime ore il video di un giovane pestato barbaramente da alcuni passanti che lo avrebbero accusato di aver scippato una vecchietta. Le immagini, riprese da un abitante che era affacciato alla finestra, hanno avuto luogo in via Manfredonia a Roma, nella zona del Quarticciolo, la mattina di giovedì 7 settembre.
    Il ragazzo, un cittadino indiano di 26 anni, è stato preso a calci, pugni e spintoni finché non è caduto a terra. “Ha scippato una vecchietta sto pezzo de m…” si sente dire da una voce fuori campo. A un certo punto qualcuno gli si avvicina colpendolo con un casco, altri gli sferrano colpi a mani nude. Le immagini forti sono state rilanciate dal sito Welcome to favelas. Una donna dall’alto esclama: “Ma ve rendete conto ‘ndo vivemo? Allontanatevi dalla macchina de mi fija”.. Un bravo ZINGARO

  8. Anonimo ha detto:

    Ennesimo attacco contro la Chiesa cattolica in Nigeria. Secondo quanto denunciato in una nota dalla Fondazione Pontificia “Aiuto alla Chiesa che Soffre” (Acs), giovedì sera un seminarista è stato bruciato vivo nella diocesi di Kafanchan, mentre un altro è stato rapito nel sud di Kaduna. Assalti che confermano il clima di grande tensione religiosa nel Paese africano, come testimoniato dai numeri degli ultimi anni: solo nel 2022 sono stati uccisi quattro sacerdoti e ne sono stati rapiti 28. Una tendenza tristemente confermata nel 2023: ad oggi sono già 14 i religiosi vittime di rapimenti.

    L’ennesimo attacco alla Chiesa cattolica in Nigeria
    L’attacco è stato registrato giovedì intorno alle ore 20.00: come ricostruito da Acs attraverso diverse fonti, un folto gruppo di banditi Fulani ha assalito e dato fuoco alla canonica della parrocchia di St. Raphael, Fadan Kamantan, nella diocesi di Kafanchan, nello Stato nigeriano di Kaduna. Come confermato dal vescovo di Kafanchan, mons. Julius Kundi,n ell’attacco è morto il seminarista Nàaman Danlami, di 25 anni. Il parroco don Emmanuel Okolo e il viceparroco sono invece riusciti a mettersi in salvo dalle fiamme.

    Spari e bombe in una chiesa cattolica in Nigeria, almeno 50 morti
    “Gli aggressori miravano a rapire il parroco. Quando non sono riusciti ad entrare nella casa parrocchiale le hanno dato fuoco”, la ricostruzione di mons. Kundi in un colloquio telefonico con Acs. Il religioso ha poi posto l’accento sull’immobilismo delle autorità nigeriane:“L’assalto è durato più di un’ora, ma non c’è stata reazione né sostegno da parte delle forze militari. A un chilometro di distanza c’è un posto di blocco, ma c’è stata totale assenza di reazione”.

    Prete arso vivo e bomba Isis in chiesa: domenica di sangue per i cristiani
    È grande il dolore per la morte del giovane seminarista, mons. Kundi ha parlato di “una perdita terribile”: “Questa mattina abbiamo recuperato il corpo di Nàaman Danlami e lo abbiamo portato all’obitorio. Questo seminarista è il secondo membro che perdiamo nella diocesi a causa degli attacchi terroristici dei banditi Fulani. L’anno scorso padre John Mark Cheitnum, direttore delle Comunicazioni della diocesi di Kafanchan, è stato rapito e brutalmente assassinato”. Un episodio simile è stato registrato nel gennaio del 2022, quando il sacerdote cattolico don Isaac Achi venne ucciso e bruciato nella su canonica. Come anticipato, l’attacco alla diocesi di Kafanchan è stato preceduto da un altro assalto alla Chiesa cattolica in Nigeria. Acs ha infatti denunciato il rapimento del seminarista Ezequiel Nuhu e del padre: il giovane si era nel sud di Kaduna per trascorrere una vacanza con la sua famiglia e non si hanno notizie da diverse ore.

  9. il Prevosto ha detto:

    Caro PRESIDENTE mentre noi includiamo gli arabi, ecco cosa accade ai CATTOLICI in Nigeria…

  10. il Colonnello 32° ha detto:

    INCLUSIONE senza lavoro è una presa X i fondelli carissimo SERGIO:
    Manfredonia, la denuncia-appello del vescovo: “Qui il lavoro serve come il pane oppure il territorio muore in mano alle mafie”
    ghetti in cui spesso i migranti trovano la morte, la piaga del caporalato, la disoccupazione giovanile che tocca il 48 per cento, il lavoro povero, gli incendi dolosi per marcare il territorio, il commercio della droga, il facile uso delle armi, il dominio della mafia e l’indifferenza della società e della politica. È la fortissima denuncia fatta dall’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, monsignor Franco Moscone, nel messaggio alla città di Manfredonia in occasione della festa patronale della Madonna di Siponto. Un appello coraggioso rivolto a tutti, istituzioni e cittadini, dopo quasi cinque anni alla guida della Chiesa del Gargano. “Adesso – spiega il presule a ilfattoquotidiano.it – si è aggiunta anche la crisi politica del Comune di Manfredonia. Era prevedibile, c’erano segnali, ma così improvvisamente non me l’aspettavo. Anche questo va ad aggiungere disagio. Io spero che il buonsenso faccia ripensare qualcheduno, ma staremo a vedere e cercheremo di fare la nostra parte, sollecitando perlomeno le coscienze e dicendo che la politica è un atto di carità, non è servizio privato o interesse di parte”.

  11. Anonimo ha detto:

    Quello che mi consola è che quando è ora si risponde al CREATOE!
    Col CREATORE le cariche e le immunità non contano, conta solo quello che di buono facciamo sulla terra.

  12. Sargent ha detto:

    Esimio PRESIDENTE…
    Sabato 9 settembre sarà inaugurata la 86^ Fiera del levante di Bari. A tenere il discorso inaugurale il vicepremier Matteo Salvini, con Michele Emiliano e Antonio Decaro. Ma il 90% dei padiglioni anzicchè da imprese pugliesi, è occupato da stand degli assessori regionali, dice Fratelli d’Italia. Che non sarà presente all’inaugurazione ma oggi, alla vigilia dell’apertura, ha tenuto una conferenza stampa proprio in Fiera per mostrare alle telecamere lo scempio in cui l’area è stata ridotta dall’amministrazione di Decaro ed Emiliano.

    Oltre al degrado e all’incuria due padiglioni sono ancora totalmente abbandonati e occupati dai resti dell’ospedale covid, realizzato in emergenza dalla regione Puglia a dicembre 2020, con una spesa di 25 milioni per solo qualche mese di operatività. E ora servono altri 5 milioni per smantellarlo, e non si riesce a fare. La Regione ha speso 2 milioni e continua a spendere 111 mila euro al mese di affitto. E ha portato all’arresto per tangenti di Mario Lerario, il capo della protezione civile nominato da Emiliano commissario all’emergenza covid, e che per conto del governatore pm si era occupato di realizzare l’ospedale bypassando le regole degli appalti in forza dello stato di emergenza. “Non perderemo nessuna strumentazione o letto di questo ospedale, anzi lo smonteremo da qui e rimonteremo interamente da un’altra parte” aveva detto Emiliano, e invece è tutto ancora abbandonato occupando i padiglioni della fiera.

  13. Camillom ha detto:

    Sabato 9 settembre sarà inaugurata la 86^ Fiera del levante di Bari. A tenere il discorso inaugurale il vicepremier Matteo Salvini, con Michele Emiliano e Antonio Decaro. Ma il 90% dei padiglioni anzicchè da imprese pugliesi, è occupato da stand degli assessori regionali, dice Fratelli d’Italia. Che non sarà presente all’inaugurazione ma oggi, alla vigilia dell’apertura, ha tenuto una conferenza stampa proprio in Fiera per mostrare alle telecamere lo scempio in cui l’area è stata ridotta dall’amministrazione di Decaro ed Emiliano.

    Oltre al degrado e all’incuria due padiglioni sono ancora totalmente abbandonati e occupati dai resti dell’ospedale covid, realizzato in emergenza dalla regione Puglia a dicembre 2020, con una spesa di 25 milioni per solo qualche mese di operatività. E ora servono altri 5 milioni per smantellarlo, e non si riesce a fare. La Regione ha speso 2 milioni e continua a spendere 111 mila euro al mese di affitto. E ha portato all’arresto per tangenti di Mario Lerario, il capo della protezione civile nominato da Emiliano commissario all’emergenza covid, e che per conto del governatore pm si era occupato di realizzare l’ospedale bypassando le regole degli appalti in forza dello stato di emergenza. “Non perderemo nessuna strumentazione o letto di questo ospedale, anzi lo smonteremo da qui e rimonteremo interamente da un’altra parte” aveva detto Emiliano, e invece è tutto ancora abbandonato occupando i padiglioni della fiera.

  14. Purgantor ha detto:

    Quanto guadagna Mattarella?
    Quanto guadagnano i dipendenti del Quirinale?
    Perchè Sergio non destina una parte della sua retribuzione ai Migranti, idem i dipendenti del Quirinale.
    I costi del parlamento, Quirinale, milioni e milioni.
    Carissimo SERGIO milioni di pensionati in Itaklia vivvono con meno di 1000 euro al mese

  15. Lancillotto888 ha detto:

    Se Quirinale fosse nato in Svizzera se la sognava la splendida carriera in politica, idem per altri che nella loro vita non hanno mai condiviso la vita dei CITTADINI comuni!!!

  16. Belezia ha detto:

    In un PAESE civile, prima i Cittadini che pagano le tasse, poi chi arriva e non ha versato 1 euro nelle casse statali.
    Pagare sempre Pantalone e poi sentirsi ancora dare del razzista, quando l’AUTORAZZISMO è dal 1990 dominante!!!!!

  17. Enzo ha detto:

    Caro Martino G. -Na, che io sappia il Presidente della Repubblica non ha mai mandato indietro un decreto del Governo e nemmeno una legge votata dl Parlamento. Anzi lamento che nei Decreti viene sempre infilato qualche cosa che non ha alcuna attinenza con “straordinaria necessità ed urgenza”. Non mi risulta che ne abbia mai rimandato indietro alcuno. Ricordo che fu Napolitano a dichiarare con molta durezza che i governi stavano abusando della Decretazione d’urgenza e dell’inserimento di argomenti che nulla avevano a che vedere con l’argomento trattato. Domando: come mai dice che il Presidente è con l’opposizione? Il fatto non dietrologia.

    Per quello che riguarda i fondi del Quirinale ecc: sono nelle mani di Governo e Parlamento, mica del Presidente della Repubblica. Dice che costa troppo? sono d’accordo, la politica partitica italiana e le istituzioni collegate, costano troppo, lo dica al Suo politico di riferimento e mi faccia sapere.

    Un Saluto
    Es.

  18. Anonimo ha detto:

    Quanti decreti legge? Ma devono essere straordinari: Cosa ne dice Preside’

  19. Libertà & Monarchia ha detto:

    NAPOLITANO ha regnato incontrastato, nel silenzio della politica.
    Ha fatto senatore a vita MONTI!!!
    Questa è la deriva di un ruolo istituzionale che francamente a mio avviso deve essere rivisitato.

  20. Dariella ha detto:

    Rimpiango GRONCHI, Saragat,.. che non parlavano mai, facevano solo e semplicemente il ruolo assegnatogli dalla Costituzione.
    Con Cossiga è iniziato il ruolo del protagonista.
    Il Presidente è solo un ARBITRO imparziale e garante delle regole.
    Quando l’arbitro è con una delle squasre il ruolo è snaturato.
    Meno spreco, più silenzio sono graditi

  21. Martino G. -NA ha detto:

    e bravo Veneziani: è stato facile indirizzare i commenti sul Presidente della Repubblica laddove le responsabilità sono però di Governo e Parlamento,
    Fin troppo facile direi, non c’è da esserne contenti,
    Vorrei ricordare all’ottimo sig. ENZO – che il Capo dello Stato è il garante della Costituzione. Se la partitocrazia non fa il suo dovere è COMPITO del MATTARELLA, farlo notare. E’ comprovato che MATTARELLA è apertamente con l’Opposizione. mentre dovrebbe essere super partes. Gli stipendi del QUIRINALE e lo sfarzo dello stesso, sono un affronto a milioni di disgraziati ITALIANI che non hanno di che vivere. La Repubblica deve esser molto mneno sfrazosa della monarchia:Le pare sig.ENZO che sia così. Napolitano ex Comunista 50.000 euro al mese di pensione, autista e maggiordomo.
    Un salutop sig ENZO

  22. Enzo ha detto:

    e bravo Veneziani: è stato facile indirizzare i commenti sul Presidente della Repubblica laddove le responsabilità sono però di Governo e Parlamento,

    Fin troppo facile direi, non c’è da esserne contenti,

    Un Saluto
    Es.

  23. Anonimo ha detto:

    Re Giorgio, ora Re Sergio, Re Sergio cosa ne pensa:
    Lana, sfregio del sindaco alle Frecce Tricolori: “Nazionaliste e offensive”

  24. CESARE S. ha detto:

    Sin dal primo istante la Repubblica costituzionale del 1946-48 è stata creata con l’inganno. Lo stesso referendum tra monarchia e repubblica fu manipolato attraverso massicci brogli per volontà di Washington che voleva la Repubblica. La Repubblica dell’anglosfera è una enorme bugia ed è giusto che la sua storia si chiuda una volta per tutte.

  25. Verbena ha detto:

    Caro BEATO, la UE affoga sotto la migrazione se n’è accorto?
    L’Europa scricchiola. L’ondata dei migranti ormai è fuori controllo
    Richieste d’asilo aumentate del 28%: la crisi economica alla base degli esodi di massa.
    Al QUIRINALE c’è tanto posto!!!!

  26. Matrix124 ha detto:

    INCLUSIONE l’ITALIA deve accogliere lo dice il BEATO, beato LUI!!!!
    Lampedusa, fermati due scafisti egiziani per immigrazione clandestina
    La denuncia è arrivata da alcuni dei 34 migranti fatti entrare illegalmente con un’imbarcazione pericolante. Non si ferma l’emergenza a Lampedusa. Due egiziani, uno dei quali minorenne, sono stati fermati perché ritenuti responsabili di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il provvedimento di fermo è stato eseguito dai poliziotti della squadra mobile della questura di Agrigento e del Servizio centrale operativo (Sco) di Palermo. I due scafisti sono accusati di aver agevolato l’ingresso illegale di 34 migranti. La barca era stata intercettata il 23 agosto, a 21 miglia nautiche da Lampedusa, dagli assetti navali della Guardia di finanza.

    Le indagini e le dichiarazioni dei migranti sbarcati sull’isola hanno permesso di raccogliere gravi elementi indiziari a carico dei due scafisti egiziani, ai quali si contesta il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravato dalla transnazionalità. Il maggiorenne è stato portato al carcere di Agrigento, mentre il minore è stato collocato in una casa di prima accoglienza. Entrambi avrebbero agevolato l’ingresso illegale di numerosi migranti, conducendo un’imbarcazione che, date le pessime condizioni di manutenzione, avrebbe esposto i passeggeri ad un concreto pericolo di vita. Da qui la denunica di alcuni migranti dopo lo sbarco.

    Nelle ultime settimane si sono intensificati gli sbarchi al largo dell’isola, portando al collasso degli hotspot. Un fenomeno che non accenna a diminuire. Secondo un report di Frontex (Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera) i flussi di migranti verso l’Europa sono destinati ad aumentare ulteriormente nel 2023-2024. L’incremento è attribuito principalmente a fattori macroeconomici globali, tra cui inflazione persistente e recessione globale. Alla politica spetterà il compito di governare i nuovi sbarchi, contrastando gli irregolari che mettono a rischio per primo la salute dei migranti stessi.

  27. Raniero ha detto:

    BRANDIZZO BRANDIZZO BRANDIZZO
    5 cittadini ITALIANI morti di lavoro: QUESTA è una repubblica fondata sul lavoro?
    Ma quando la finiremo di sentire bla bla bla e cominceremo a vedere dei fatti.
    il QUIRINALE è un paradiso: fuori c’è l’inferno nel quale vivono i CITTADINI italiani costretti a subire una invasione che non aiuta l’AFRICA ma solo la criminalità

  28. Liprndo ha detto:

    Il Quirinale, poi, è un favoloso gerovital. Ringiovanisce i suoi inquilini, li rivitalizza come nessuna terapia potrebbe.
    Ed il tutto a spese del CONTRIBUENTE ITALIANO che deve mantenere tutti quelli che sbarcano, non versano 1 euro ma appena sbarcati hanno + diritti dell’italiano!!!

  29. Eusebio ha detto:

    Carissimo SERGIO: il 50% degli elettori non si reca più alle urne.
    La politica rappresenta ormai la 1/2 del Paese, ma LEI pare non rendersene conto.

  30. FASSINEDDU ha detto:

    MATTARELLA ama la inclusione e ne parliamo allora carissimo MATTARELLA:
    Il degrado di Milano è ormai sotto gli occhi di tutti. Impossibile celare quel che ormai cresce e si fa strada giorno dopo giorno, nonostante da Palazzo Marino facciano di tutto per ignorare il problema. I cittadini si lamentano quotidianamente dei bivacchi nei parchi, anche nelle aree dedicate ai bambini, degli accampamenti e delle tendopoli, ma anche dello spaccio di droga a cielo aperto in ogni angolo della città. Le ultime segnalazioni arrivano dai giardini di largo Tel Aviv, periferia nord-orientale della città.

    Una metropoli come Milano, il cui sindaco vanta una impostazione green, dovrebbe fare dei parchi e delle aree per bambini uno dei suoi punti di forza. Ma non è il caso di quella amministrata da Beppe Sala, che non riesce a guardare oltre la cinta dei bastioni. Ma, forse, ha problemi anche in quella zona ristretta, considerando il degrado dilagante del parco Sempione, un tempo polmone verde per famiglie a Milano e oggi cento di ritrovo per piccoli e grandi spacciatori ma anche per malviventi in cerca delle loro prede.

    “Lo spettacolo ogni mattina è inaccettabile. Nei giardini di largo Tel Aviv, un’area che dovrebbe essere dedicata a bambini e famiglie, da mesi bivaccano immigrati, dormono sulle panchine con tanto di materassi e si lavano nelle fontanelle e nella casa dell’acqua”, denuncia Edoardo Solazzo, capogruppo della Lega in Municipio 2. Comprensibile il malcontento dei residenti della zona, che si vedono privati anche di questo spazio in favore degli sbandati che ne hanno preso possesso. Quelle a cui assistono ogni giorno le famiglie della zona sono “scene indecorose che confermano come ormai questa zona sia completamente trascurata e abbandonata dall’amministrazione comunale. I cittadini aspettano da tempo una vera riqualificazione dell’area per contrastare il degrado e l’insicurezza che dilagano, ma da Municipio e Comune fino ad ora sono solo arrivate vuote promesse”.

    Ma il sindaco Sala ha sempre dimostrato di non curarsi particolarmente delle periferie, di non avere alcun interesse nella riqualificazione di questa zona della città, lasciando che i residenti si sentano cittadini di serie B. “Servono più controlli, sgomberi della Polizia Locale per tutelare la sicurezza dei cittadini e dei bambini e offrire un’alternativa dignitosa dove passare la notte a queste persone”, ha concluso Solazzo, la cui voce si unisce a quella dei tanti residenti, ma anche consiglieri dei vari municipi, che da tempo chiedono a Palazzo Marino di occuparsi anche di ciò che accade al di là del centro.Alla faccia della decenza, del buon gusto e della sicurezza. È ciò che accade in alcune piazze della città, peraltro molto frequentate: il tutto è stato documentato in un copioso dossier fotografico da Marco Cagnolati, consigliere del Municipio 3, in quota Forza Italia. «La situazione è insostenibile», denuncia, portando all’attenzione del Consiglio del Municipio 3 il materiale raccolto grazie al contributo dei residenti, che hanno scattato foto persino dai balconi di casa per documentare quello che avviene tutti i giorni sotto le loro finestre.
    PIAZZA DURANTE. In zona Pasteur, i giardini intitolati a Fausto e Iaio (i due militanti di sinistra uccisi appena 19enni nel 1978 da elementi di estrema destra) sono un bivacco di disperati sia di giorno che di notte. Gli episodi di ubriachezza molesta, di disturbo della quiete pubblica e perfino di aggressioni sono frequenti. Racconta sulla pagina facebook di Cagnolati una residente, Susanna Esposito: «Ci abito dalla nascita e assisto a scene indicibili.

  31. Antonella - MI ha detto:

    Eminentissimo MATTARELLA a proposito di axcoglienza..
    Bivacchi di immigrati nel parco dei bimbi: così Sala ignora le periferie
    Milanesi di serie A e milanesi di serie B: chi vive in periferia non riceve ascolto da Palazzo Marino e Milano continua a sprofondare nel degrado. Il degrado di Milano è ormai sotto gli occhi di tutti. Impossibile celare quel che ormai cresce e si fa strada giorno dopo giorno, nonostante da Palazzo Marino facciano di tutto per ignorare il problema. I cittadini si lamentano quotidianamente dei bivacchi nei parchi, anche nelle aree dedicate ai bambini, degli accampamenti e delle tendopoli, ma anche dello spaccio di droga a cielo aperto in ogni angolo della città. Le ultime segnalazioni arrivano dai giardini di largo Tel Aviv, periferia nord-orientale della città.

    Una metropoli come Milano, il cui sindaco vanta una impostazione green, dovrebbe fare dei parchi e delle aree per bambini uno dei suoi punti di forza. Ma non è il caso di quella amministrata da Beppe Sala, che non riesce a guardare oltre la cinta dei bastioni. Ma, forse, ha problemi anche in quella zona ristretta, considerando il degrado dilagante del parco Sempione, un tempo polmone verde per famiglie a Milano e oggi cento di ritrovo per piccoli e grandi spacciatori ma anche per malviventi in cerca delle loro prede.

    “Lo spettacolo ogni mattina è inaccettabile. Nei giardini di largo Tel Aviv, un’area che dovrebbe essere dedicata a bambini e famiglie, da mesi bivaccano immigrati, dormono sulle panchine con tanto di materassi e si lavano nelle fontanelle e nella casa dell’acqua”, denuncia Edoardo Solazzo, capogruppo della Lega in Municipio 2. Comprensibile il malcontento dei residenti della zona, che si vedono privati anche di questo spazio in favore degli sbandati che ne hanno preso possesso. Quelle a cui assistono ogni giorno le famiglie della zona sono “scene indecorose che confermano come ormai questa zona sia completamente trascurata e abbandonata dall’amministrazione comunale. I cittadini aspettano da tempo una vera riqualificazione dell’area per contrastare il degrado e l’insicurezza che dilagano, ma da Municipio e Comune fino ad ora sono solo arrivate vuote promesse”.

    Ma il sindaco Sala ha sempre dimostrato di non curarsi particolarmente delle periferie, di non avere alcun interesse nella riqualificazione di questa zona della città, lasciando che i residenti si sentano cittadini di serie B. “Servono più controlli, sgomberi della Polizia Locale per tutelare la sicurezza dei cittadini e dei bambini e offrire un’alternativa dignitosa dove passare la notte a queste persone”, ha concluso Solazzo, la cui voce si unisce a quella dei tanti residenti, ma anche consiglieri dei vari municipi, che da tempo chiedono a Palazzo Marino di occuparsi anche di ciò che accade al di là del centro.
    Vivere al QUIRINALE non è vivere nelle periferie milanesi

  32. Patroclo ha detto:

    Questa i n t o c c a b i l i t à di un politico, nel caso Mattarella la dice lunga sul nostro sistema. Negli USA esiste l’impeacement, in Italia il Presidente della Repubblica è un super intoccabile. Se siamo ridotti in questo stato questo privilegio la dice lunga. In Italia devono cambiare molte cose in primis la repubblicaMonarchica che esiste oggi

  33. Lucius Apuleius ha detto:

    Amatissimo MATTARELLA: TAndate a prenderne il più possibile ma poi affari vostri se non sappiamo più dove metterli! L’importante non davanti casa nostra. Mischiano i (doverosi) salvataggi con i (vergognosi) traghettamenti. Nessuna parola sul fatto che la Corsica più agevolmente raggiungibile rispetto a Marina di Carrara (ma già, loro sono quelli che “parteggiavano” x Macron all’epoca del braccio di ferro coi cugini d’oltralpe). Cosa non farebbero pur di andare contro il governo (anche se ovviamente si ripercuote su tutti gli italiani)…!

  34. Anonimo ha detto:

    Cosa ne pensa QUIRINALE delle caritatevoli ONG:
    Non è dificile capire la filosofia delle ong: 1) essere autorizzati a caricare quanti più clandestini possibile (quanto prendono pro capite per ogni salvataggio di naufraghi farlocchi?), e 2) a poterli scaricare nel porto più vicino, come Lampedusa o al massimo costa sud della Sicilia, in modo che i costi per la redistribuzione sul territorio nazionale siano a totale carico dei gonzi italiani (ma per questo ci sono già guardia costiera, finanza e varie navi traghetto oltre a treni e bus già a carico dei suddetti gonzi; gonzi che ne hanno le scatole piene di questa manfrina). Quindi: sigillare porti ed acque nazionali per questi ……… e gestione esclusivamente statale.
    Avatar di pardinant
    pardinant

  35. Emma - Torino ha detto:

    PRESIDENTE vorrei parlarLe di CAPALBIO:
    ricordo le dichiarazioni del sindaco PD di Capalbio che non volle accogliere nemmeno 1 clandestino perchè, disse, toglievano decoro alla amena località popolata di radical chic (di sinistra). questa è l’pocrisia di questa gente, io capisco chi non va più a votare (come faccio io da decenni) ma quelli che ancora votano questi comunisti travestiti da democratici faccio molta molta fatica a capirli!

  36. Anonimo ha detto:

    La SUA Italia:
    Piacenza, sfrattato a 86 anni dalla casa che ha pagato più di 300 mila euro: “Un incubo”
    Sandro Groppi aveva pagato 370mila euro l’appartamento, ma aveva rogitato prima che l’impresa fallisse

  37. Timoteo - PG ha detto:

    Sig.MATTARELLA le ONG che LEI ed altri amano:
    La gestione dell’emergenza migratoria in Europa è ormai paradossale. Si è arrivati a un punto che un’organizzazione non governativa, che riceve finanziamenti dal governo tedesco, voglia insegnare a un’agenzia europea come si svolge il lavoro di pattugliamento. E non solo, criticando le modalità operative che nascono come difesa dei confini europei e propagandando un sistema che agevoli l’ingresso di tutti gli irregolari in Europa. Tutto questo grazie alle politiche della sinistra, sia italiana che europea, che sostengono queste associazioni e le difendono a spada tratta contro gli interessi nazionali e comunitari.
    Fine sovranità nazionale dell’ITALIA e questo non è giusto sig.MATTARELLA!!!!!!!!!!!!!!

  38. Eraldo C. ha detto:

    Uno dei motivi per i quali non la penso come Quirinale:
    Le femministe erano già partite in coro gridando sguaitamente “femminicidio”. Adesso viene fuori che il presunto assassino del l’infermiera uccisa con 20 coltellate a Roma è un marocchino. Adesso questa notizia probabilmente cadrà nell’oblio come quelle delle altre donne uccise da immigrati. Quando la donna viene uccisa da uno straniero, allora la cosiddetta “violenza sulle donne” non è più una “emergenza”.
    https://www.agi.it/cronaca/news/2023-09-05/infermiera-uccisa-a-roma-arrestato-ex-compagno-22897074/
    Agi

  39. Maresciallo in pensione ha detto:

    Esimio MATTARELLA,
    milioni e milioni e milioni di Italiani, la pensano come il generale VANNACCI!
    Oramai milioni e milioni di Italiani sono contro l’ A U T O R A Z Z I S M O, quello che dagli anni ’90 si consuma contro gli ITALIANI.
    Come persona nulla da dirre, ma in quanto sponsor del PD tutto da ridire!!!!!!!!!!!!!

  40. Colonnello 32° ha detto:

    Esimio BEATO e prossimo santo, La informo che:
    Allarme sicurezza: “Negli organici di polizia e carabinieri mancano 26mila effettivi, ma nella manovra non c’è traccia di assunzioni”
    La denuncia dei sindacati. Bassi anche gli stipendi: circa 1200 euro netti al mese per un agente semplice

  41. Ivanohe ha detto:

    Per il Beato Mattarella:
    Ministri, sottosegretari e coniugi. Il governo degli affari immobiliari
    L’affare del sottosegretario al Lavoro e la plusvalenza dei Santanché-La Russa su cui indagano i pm. Ma ci sono anche molti altri che hanno acquistato a ottimi prezzi attici o appartamenti a prezzi stracciati
    Su questo cosa ne pensa il BEATO?

  42. Fiorenzo - VE ha detto:

    MATTARELLA è per l’accoglienza: Una umile domanda, quanti migranti sono accolti nello splendido palazzo o reggia del QUIRINALE?
    Fare la carità a spese del prossimo e nella sicurezza di un palazzo reale è facile.
    Condividere ogni giorno la vita sui tram,.. con disperati giunti da ogni dove è ben diverso caro SERGIO e che Dio nonostante tuttop ti benedica

  43. Enzo ha detto:

    Non posso che concordare con roberto b, per il resto l’articolo mi sembra essere quello che un tempo si definiva “vuoto pneumatico”.
    La stessa difesa, tra le righe, di Lady Giorgia sembra abbastanza pretestuosa: a me sembra proprio che <> da Lei citate, siano parte integrante e preponderante dell’azione di questo Governo.

    Ieri sentivo parlare di promesse elettorali he non possono essere mantenute con toni assolutori,
    il che è tutto dire.

    Un saluto
    Es.

  44. Petronio - BA ha detto:

    MORTI SUL LAVORO… in una Repubblica fondata sul lavoro (SIC) si muore di lavoro e spesso per 4 soldi. Il garante, il custode della Costituzion dov’è in mezzo ai corazzieri a fare il re????

  45. il Pretoriano ha detto:

    Questo ottimo articolo, con coraggio fa comprendere che:
    Il PRESIDENTE è intoccabile e questo non ha senso in DEMOCRAZIA.
    Il PRESIDENTE è un monarca
    Il QUIRINALE costa motissimo ed elargisce retribuzioni da nababbi.
    Questa è la repubblica dove viviamo:MILIONI di italiani alla fame ma chiunque arriva ha subito subito subito tutti i diritti e nessun dovere.l

  46. Marcello Gallo ha detto:

    Altro che, caro MATTARELLA il sistema del quale Ella è una componente essenziale è in crisi:
    Questa proposta di voler abbassare la soglia per entrare al Parlamento europeo al 3% mi sembra un chiaro tentativo di mettersi in salvo da parte di tutti i partiti attualmente presenti in Parlamento. Sono tutti consapevoli che la loro carriera politica non andrà oltre questa, probabilmente molto breve, legislatura e allora si cerca di entrare nel carrozzone del Parlamento europeo. C’è poi un’altra questione. Questi signori nel corso degli ultimi 3 anni hanno commesso una montagna di reati e i deputati europei godono dell’immunità. Ci sarà una vera e propria zuffa nei prossimi mesi per scappare a Bruxelles.

  47. Saverio - PD ha detto:

    Manca poco che sanfichino Mattarella, lo dico col massimo rispèetto.

  48. Metello Aquila - RM ha detto:

    Caro Roberto b., il post non colpisce nessuno! Il posti dice una grande verità in ITALIA dopo Napolitano il Presidente della Repubblica è onnipotente. Ricordo che molti Presidenti erano silenziosi, e parlavano unicamente con i messaggi alle Camere. L’Italia è una repubblica PARLAMENTARE e non presidenziale.
    Un carissimo saluto.

  49. Libertà & Progresso ha detto:

    In Svizzera non se la spasserebbe… ma in Itlia…

  50. il Colonnello 32° ha detto:

    In ITALIA dallera Napolitano, abbiamo una Monarchia.
    Quirinale è un RE che regna colle parole.
    Intanto l’Italia sprofonda:Retribuzioni & pensioni da fame, ma le caste di cui Quirinale fa parte qulle gongolano.

  51. roberto b ha detto:

    In previsione delle riforme (che riforme non sono)costituzionali è INIZIATO il bombardamento sulle capacità morali , umane e politiche della Presidenza della Repubblica e su Mattarella . Si colpisce l’ uomo per colpire l’ istituzione, sig. Veneziani questo non le fa onore.
    un saluto roberto b

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