Il fisco si mangia la casa e i risparmi degli italiani!

Siamo in pieno regime comunista, forse anche peggio, dal momento che la classe operaia è stata messa a stecchetto con salari da fame e cassa integrazione a gogo ed il ceto medio è stato massacrato di tasse.

Il risparmio e la proprietà privata  sono un crimine perseguito dal fisco fino all’ultimo centesimo!
Per cui, se hai quattro soldi da parte meglio tenerli sotto il mattone che depositarli in banca o peggio ancora investirli nel mattone: il fisco non te lo perdonerebbe mai!
Non abbiamo ancora smaltito la batosta di Imu, Tasi e Tari sulla casa, che il governo Renzi è già pronto a rimetterci le mani in tasca! L’ennesima stangata è alle porte. Dal 1 luglio, infatti, gli italiani pagheranno di più in termini di imposta sui loro risparmi, sotto forma di investimenti. Nel mirino finiranno i fondi pensione, i cui proventi di natura finanziaria non saranno più tassati all’11% come avviene ora, ma saranno sottoposti all’aliquota dell’11,5%. Poi toccherà agli altri tipi di reddito sui quali l’aliquota fiscale salirà dal 20% al 26%: interessi su conti correnti, certificati di deposito, conti di deposito sia liberi che vincolati, interessi su obbligazioni bancarie e societarie emesse da società italiane ed estere, dividendi, azioni gratuite, proventi dei fondi comuni e comparti di Sicav estere. L’unico investimento sicuro resta quello sui titoli di Stato italiani (Bot, Ctz, Btp, Cct) e i Buoni fruttiferi delle Poste: a questi strumenti continuerà a essere applicata l’aliquota fiscale del 12,5% sulle rendite di capitale, sulle cedole e sugli interessi. Insomma, più tasse per tutti, o meglio per chi le tasse le ha sempre pagate!

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *