Gruppi militari filoucraini attaccano truppe russe in Russia.

di Attilio Runello. Se la Federazione russa ha dalla sua parte un esercito e degli armamenti superiori rispetto a quello ucraino gli ucraini oltre all’esercito regolare possono contare  su strumenti e gruppi militari che adottano una sorta di guerriglia contro le truppe russe.
Si tratta di droni che arrivano sino a Mosca e spesso colpiscono obiettivi strategici come depositi di carburante, i droni marini, imbarcazioni telecomandate cariche di esplosivo, che sembra abbiano affondato venti delle settanta navi russe presenti sul mar Nero.
Sabotatori che probabilmente sono all’origine dei danni creati al gasdotto mainstream.
Per ultimo vari gruppi militari in territorio russo vicino alle zone occupate che intraprendono azioni di disturbo che distolgono truppe dai confini con l’Ucraina.

I tre gruppi di  ribelli si chiamano “Siberia”, la “Legione libertà alla Russia”, il “Corpo volontario russo”. Si tratta di oppositori politici (di varie estrazioni politiche) che operano a stretto contatto con l’esercito ucraino.

Il loro obiettivo è  costringere quante più truppe russe possibili impegnate in Ucraina a fare retromarcia per difendere i propri confini.
Una vera e propria manovra di disturbo quindi, e una provocazione diretta lanciata contro le truppe russe. La tecnica utilizzata è quella della guerriglia: brevi incursioni nel territorio russo per poi tornare indietro.

I blitz sono spesso guidati da droni ucraini, mentre attacchi missilistici di Kiev si sono concentrati soprattutto sulla città di Belgorod. Le forze ucraine attaccano anche raffinerie e centrali elettriche all’interno del territorio russo.

Gli ucraini non si avvalgono solo degli armamenti forniti dai paesi occidentali, ma droni aerei e marini sono costruiti in casa
Gli attacchi si sono intensificati a ridosso delle elezioni russe che per l’Ucraina hanno una valenza importante.
I seggi elettorali sono stati aperti, nel corso di questa settimana infatti, anche nei territori ucraini conquistati e occupati dalle forze russe. Gli ucraini hanno invitato tutti i partner occidentali a non riconoscere i risultati della tornata elettorale.

Gli infiltrati sono presenti nel cuore della Russia. Il Servizio federale di sicurezza ha  arrestato a San Pietroburgo quattro membri del “Corpo volontario russo” accusati di ave organizzato degli attentati.

Secondo le autorità di Mosca volevano avvelenare il cibo dei soldati diretto al fronte. Segno che la tensione rimane alta, anche a distanza di pochi giorni delle elezioni, che sanciranno, per l’ennesima volta la vittoria di Vladimir Putin.

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1 Response

  1. Occhio di Lince ha detto:

    La RUSSIA è una superpotenza nucleare che sta tollerando le punzecchiature dell’UCRAINA. La RUSSIA ha creato il BRICS e con la Cina, l’India,.. è l’alternativa agli USA ed al loro decadente modello di sviluppo. La Russia con tinua a crescere nonostante i bla, bla della UE. L’Italia farebbe bene a diventare NON ALLINEATA.

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