Estate 2023. Emergenza migranti!

Centinaia e centinaia di migranti continuano a sbarcare sulle nostre coste, nonostante le condizione avverse del mare. Il timore è quello  che la stagione estiva, ormai alle porte, e le buone condizioni del mare possano incentivare ancora di più le partenze. Ecco perché bisogna prepararsi a gestire un’ondata di arrivi sulle nostre coste che nei prossimi mesi sarà senza precedenti.

Su questo fronte è arrivato un allarme ben chiaro da parte di Renato Schifani, presidente Regione Sicilia: “Siamo alla vigilia di un’ondata migratoria dai Paesi nordafricani. Si va verso lo stato di emergenza. I flussi si sono bloccati negli ultimi giorni solo per il maltempo. Ma riprenderanno con intensità nelle prossime settimane. Per limitarli è necessario intervenire sugli Stati di partenza e, tra questi, sulla Tunisia. Solo la garanzia di una sua stabilità istituzionale può permettere il blocco del fenomeno migratorio”.

Così il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, a “Radio anch’io”. “E’ necessario aiutare la Tunisia, anche tramite il Fondo monetario internazionale. Le migrazioni vanno bloccate sul nascere. Solo due settimane fa, in poche ore, sono arrivate a Lampedusa 2.600 persone. La Regione ha offerto assistenza anche con coperte e scarpe. Ma l’hotspot attuale non è in grado di far fronte a questi flussi. Siamo alla vigilia di una migrazione in stato di necessità e urgenza”.

Il governo nazionale ha già disposto il potenziamento dei centri di accoglienza della Sicilia e della Calabria.

D’accordo il presidente Schifani che aggiunge: “L’iniziativa riguarderà sicuramente Lampedusa. Ma ci vorrà del tempo. Domani incontrerò in Sicilia il prefetto Valerio Valente che è il responsabile del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Viminale. Faremo una valutazione sullo stato dei centri di accoglienza anche a Pozzallo e Porto Empedocle. Si dovrà proseguirà a livello nazionale nella logica della veloce distribuzione dei migranti sbarcati sul nostro territorio”.

 

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55 Responses

  1. Borgess ha detto:

    Avatar di Bourgie
    Bourgie
    14 minuti fa – 17:12
    E’ ormai lampante che gli italiani non hanno alcuna sovranità sulla Penisola. Il paese è in totale balìa di qualcuno che ha decretato il suo ruolo di pattumiera mediterranea. Ecco il perchè di tanta disinvoltura nel parlare di requisizioni.

  2. Rumors ha detto:

    Come mai al governo MALTESE nessuno dice nulla?? non sono loro il primo porto più sicuro? Come mai se l’ITALIA solo accenna a voltarsi dall’altra parte scoppia il finimondo? Non fa parte dell’EU anche Malta? Scandaloso, siamo sempre noi a dovercene fare carico? tra poco li andiamo a prendere direttamente a casa loro!

  3. lavitaèbreve ha detto:

    Mai una volta a Capalbio. Continuiamo a riempire l’Italia di clandestini. Tanto abbiamo solo 5 milioni di poveri. Tanto abbiamo tantissime stazioni, strade ,piazze ecc ecc. Tanto ci sono i comunisti milionari che se li portono nelle loro ville.

  4. Dandy ha detto:

    Le navi Ong sono navi pirata, vanno sequestrate, demolite e affondate. Questo diceva Giorgia, donna, cristiana e madre, quando era all’opposizione. Questo si aspettavano coloro che l’hanno votata. Questo è esattamente quello che non accade da 6 mesi a questa parte ovvero da quando Giorgia, donna,cristiana e madre, è al governo.

  5. Tomaso ha detto:

    ONG finanziate per far cadere il governo Meloni, e ci riusciranno dopo aver provocato invasione e disastro economico e sociale. Forse è arrivato il momento di difenderci da soli, non possiamo più incolpare il governo precedente.quattro ONG potrebbero far cadere il governissimo meloni? bella fiducia date alla dispensatrice di soluzioni preelettorali.

  6. vOLOMB ha detto:

    Dato atto che le muscolari promesse in materia di controllo dell’immigrazione sono state fin qui disattese, delle due l’una: o questo governo ha improvvidamente mutato l’approccio alla questione, dunque ne tragga le conseguenze, o sussistono altre cabine di regia a cui non si può dire di no, e allora farebbe bene a dichiararlo. Tertium non datur.

  7. MSI ha detto:

    taliani dobbiamo imbarcarci e andate in Tunisia senza documenti e pretendere casa assistenza sanitaria SIM e pocket money

    Voglio vedere cosa fanno
    Ci danno 4 calci nel sedere

    Noi no accogliamo accogliamo e poi vedi gente che dorme in strada ecc

  8. Pinuccia ha detto:

    ‘Italia si trova costretta?ma come e perche’ se il fatto e’ accaduto in acque maltesi?perche’ nonostante cio’ alla nave ong e’ stato assegnato un porto,quello di brindisi;semplice,a questo punto:chissa’ qual sono i termini dell’accordo firmato da renzi a suo tempo o da qualcun altro o altra in momenti piu’ recenti che ciobbligano ad essere ricettacolo di tutte le ong che scorazzano nel mediterraneo,altrimenti,cosi’ non fosse queste imbarcazioni responsabili di simili comportamenti di certo un porto italiano non lo avrebbero.Cara meloni,lei ed i suo governiccchio e noi tutti con voi contiamo meno di niente

  9. ETTORE33 ha detto:

    Dimentichi il Pnrr. non sperare che la UE o la FMI decide di sborsare soldi per darli alla Tunisia per bloccare le partenze di clandestini. La Tunisia sembra essere instabile e non vuole i subsaheriani sul proprio territorio non importa quanta moneta gli danno. L’unica via e occupare militarmente le coste libiche e tunisiane da forze italiani o europei. Questo non succederà. Dunque se noi italiani (non contiamo su gli anti italiani) vogliamo veramente obbligare Meloni di bloccare l’entrata dei clandestini, bisogna organizzarsi e fare dimostrazioni grandi e continue contro l’invasioni prefaribilmente su i porti d’entrata altrimente rassegnarsi a essere invasi e arrendersi.

  10. Pistolero ha detto:

    Il governo non la dice tutta. Da un sito maltese leggo che “una nave ong prende a bordo in sar maltesi 440 persone da un barcone in difficoltà a causa del mare mosso”. I primi cento verranno portati Sicilia, i restanti a Brindisi. Capito? Sono davanti a Malta ma già il governo italiano ha deciso di portarli in Italia. Prima va via questa governo e meglio è. Ora siamo al lma ci rendiamo conto che siamo alla follia ? la gente e’ sgomenta,allibita..di fronte a questi numeri e quelli che potrebbero arrivare,si parla di “arginare”..”gestire”..invece che di IMPEDIRE.ma abbiamo un governo ? si dimettano..sono palesemente incapaci…e si fanno chiamare ( per poco ancora..) patrioti..saranno ricordati come TRADITORI..imite della sopportazione, altri che blocco navale, qui siamo al governo PD.

  11. Antoine ha detto:

    Sistema Grecia: tutti a Pianosa o isole similari, oppure sistema UK Ruanda fino alla definizione di ogni singola posizione. Vedrete che nel giro di pochissimo al pari della Grecia di Cipro e paesi similari, anche l’italy verrà scantonata senza se e senza ma

  12. perseverance ha detto:

    “il governo studia la mossa per fermare le partenze”. Ormai, vista la situazione credo ci sia poco da studiare, bisogna agire e subito. L’Italia é ormai invasa, sia al sud quanto al nord (perché poi é al nord che alla fine arrivano). Non c’é piu’ tempo per trovare una mossa che non urti la suscettibilità della EU, del PD, dei cattolici e buonisti. Serve una “mossa” decisa e drastica. Già é tardi. Le città sono piene di clandestini, irregolari, prepotenti e violenti che sono allo sbando con le forze dell’ordine che rinunciano perfino a intervenire tanto…é inutile con le leggi tolleranti esistenti. Meloni, ti hanno votato per questo, non per altro.

  13. Ercules ha detto:

    I clandestini li respingono praticamente tutti, tranne l’Italia. E’ evidente che c’è qualcosa che non va nel governo, che fa solo chiacchere e proclami che non servono a nulla. Questa è una invasione e come tale deve essere trattata, se il governo non è capace si dimetta.

  14. scilia libera ha detto:

    Su Repubblica già ha scritto che i 500 clandestini trasbrdati in acque di competenza maltese con il coordinamento delle autorità maltesi, saranno portati nel porto di Brindisi e 100 nei porti siciliani su indicazione del Viminale. Non c’era dubbio che questa vicenda fosse finita così. Grazie sig.ra Meloni! Mi ridia indietro il voto che le ho dato

    VERGOGNA

  15. indipendente666666 ha detto:

    la malandata grecia riesce a respingerli, la spagna li respinge con le armi, a malta non entra nemmeno uno spillo, in GB non entrano, in Francia manco per sogno entrano, e noi siamo qui scervellarci! Basta chiacchiere, si ha l’impressione che la meloni si sia ammosciata dopo Cutro, è lei stessa che ha sempre ripetuto che per avere meno morti non devono partire, siamo il solito Paese di pulcinella. Le ONG devono sottostare alle nostre leggi, la Guardia Costiera li deve caricare e riportare immediatamente alla partenza! Finchè sapranno che l’italia è il ventre molle della UE, arriveranno sempre qui.

  16. Maurice ha detto:

    Fermo restando che fosse per me li riporterei indietro sulle coste da dove sono partiti, se una paerte del problema sono 1,5 miliardi da dare alla Tunisia, non è meglio anticiparli noi che aspettare quell’ectoplasma (dannoso) della UE? ne stiamo già spendendo di più per tenerci questi scappati, letteralmente, di casa

  17. Half ha detto:

    ‘Europa ha affittato noi come banchina di sbarco dove nemmeno si fermano per fare i lavori che noi non facciamo più da parecchio ma se ne vanno in altri paesi dove vengono sfruttai meno o per nulla, tutti sanno che l’Italia viene sistematicamente governata da cialtroni e saltimbanchi, tutti tranne gli Italiani che votano le stesse persone ciclicamente da 40 anni.

  18. SCOM ha detto:

    L’Europa dovrebbe affittare buona porzione di costa tunisina per creare CPR ove trasferire tutti i migranti irregolari e poi selezionare quelli che veramente servono per lavori compresi quelli sbarcati dalle ong. In questo modo il problema verrebbe risolto ne sono sicuro

  19. bancarios ha detto:

    Un giorno sono passato da un money trasfert ed ho visto come sempre molti a spedire i soldi al loro Paese. Voi vi chiedete dove li prendono i soldi per pagare i trafficanti? Eccoli!

  20. do-ut-des ha detto:

    Un altro problema dell’Italia è la Costituzione scritta da mani comuniste. Ad ogni mossa la sx si appella alla Costituzione e questo cosa ci dice, che hanno saputo mettere i paletti su tutto, per non avere delle leggi che si avvicina al fascismo. Solo fare il blocco navale….su trovatevi l’articolo, che c’è da qualche parte I comunisti te lo sapranno dire qual è.

  21. leopard73 ha detto:

    Forse si sono accorti che siamo in emergenza!! Abbiamo uno stato che lavora solo per i clandestini!!!!

  22. clod74 ha detto:

    Sentiamo continuamente parlare che siamo tenuti a salvarli perchè siamo obbligati dalle leggi del mare e dalla costituzione, ma è mai possibile che queste leggi sono fatte per danneggiare solo noi quindi sono delle leggi suicide!, ma dico se questa gente venisse armata noi dovremmo difenderci oppure no? ma siccome vengono disarmati ci dobbiamo rompere l’osso del collo per andare a salvarli, pensate se questi una volta in Italia si armano come spesso accade e ci si rivoltano contro! che facciamo? solo allora capiremo che ci siamo dati la zappa sui piedi, certamente chi ha scritto la costituzione non pensava che saremmo arrivati a questo punto, altrimenti avrebbero previsto come difenderci.

  23. lo Svizero ha detto:

    così vi sentite presi in giro per bene ancora una volta da chi votate senza pretendere che mantengano le promesse elettorali. sembrava tutto facile e bello prima del voto, chieda lumi a Meloni come mai ora li vogliono accogliere.

  24. cherry78 ha detto:

    Ma perché dobbiamo costruire centri di accoglienza e mantenerli?
    Gli italiani emigrati, oltre ad essere in regola coi documenti richiesti dalla nazione di arrivo, non sono mai stati accolti né mantenuti da nessuno, se non sono in grado di mantenersi da soli vengono espulsi.

  25. Antolino ha detto:

    Lo stato di emergenza deve prevedere metodi forti per il respingimento in mare prima dell’approdo sospendendo tutti i trattati e vincoli internazionali che ci obbligano a soccorrere. Solo questo potra’ scoraggiare le partenze .

  26. Arciprete ha detto:

    A tutti i buonisti PD che vogliono fare entrare tutti: “cosa vogliamo farne? abbiamo risorse finanziarie e case per tutti? abbiamo lavoro per tutti? Nooooo aiutarli a casa loro è l’unica soluzione. Le parole che accompagnano il concetto di accoglienza, anche se umanamente condivisibili, porteranno inevitabilmente l’Europa alla Guerra Civile? Quanti sono già gli immigrati extracomunitari nel Vecchio Continente? Quanti di loro vivono degnamente e si sono integrati? Quanti di loro vivono ai bordi delle nostre Società, maturando sentimenti ostili verso di noi?

  27. Legionario ha detto:

    Attendiamo risposte dal Governo che doveva chiudere i porti. Evidentemente alle prossime elezioni si dovrà guardare ancora un pò più verso destra…

  28. Alpinista ha detto:

    Sburocratizzare le richieste di asilo. Se arrivi da paesi del maghreb dove non esistono guerre non concederli. Per gli altri dare un permesso temporaneo di 18 mesi per trovare un lavoro. Se entro quel termine lo trovi lo si proroga per tre anni. Non lo trovi? Torni a casa con aerei . Il costo del biglietto e’ sempre inferiore al costo del mantenimento sul suolo nazionale o nelle carceri. Basta buonismo. Abbiamo milioni di poveri ai quali i paladini dell’ accoglienza non fanno pena perche’ non ci possono lucrare sopra

  29. Bombaccino ha detto:

    In tutti i network nazionali, scorrono enfaticamente le immagini degli eroici salvataggi della nostra Guardia Costiera, che interviene in ogni angolo del Mediterraneo anche NON di sua competenza. Queste stesse immagini sono viste dai tunisini e dai rivieraschi del sud, i quali ormai danno per certo il loro sbarco in Italia in qualunque condizione: c’è comunque Mamma Italia, che li salva e li accoglie. Con una tale pubblicità, benedetta dal governo Meloni, parlare di ‘emergenza’ dai compagni di partito è solo una spinta a requisire al più presto tutto ciò che è abitabile. A comnciare dalle abitazioni sfitte. Occhio, che poi l’emergenza potrebbe venire dagli italiani inferociti.

  30. IO ERO GIORGIA oggi Topo Gigio ha detto:

    le stime “migliori” prevedono almeno 300.000 arrivi…che rimarranno tutti qui.il 90% statistixamente non ha diritto di restare.e pensano di metterli in 20 C.P.R. ?parliamo di 250-270.000 clandestini…propaganda…o si chiude TUTTO…porti confini frontier,si respingono,se serve pure sparandogli addosso(lo fa pure la spagna,e nessuno inorridisce) o FINISCE MALE.ma male davvero…io sono giorgia…ecc ecc…se sei giorgia MUOVITI…oppure dimettiti…

  31. Chiara Mente ha detto:

    Non si può e non si deve potenziare l’accoglienza, ma impedire di sbarcare sulle nostre coste chi non ha i requisiti per arrivare, ossia l’85% di chi, invece, arriva. Chiudere i porti, rimandare indietro chi è ancora nei pressi degli Stati di partenza, agevolare l’espatrio oltralpe di chi non è arrivato per restare in Italia, disincentivare le organizzazioni e i privati che, solo in Italia, fanno business sull’accoglienza, devono essere le linee guida. Non è difficile, basta imitare la Francia, la Spagna, la Grecia, la Croazia che, di immigrati non ne sentono neanche parlare. Se non questo governo, chi lo dovrebbe fare?

  32. BiancoRosso ha detto:

    Invece di attendere gli illegali ai limiti delle acque territoriali e ricacciarli indietro o di riportarli, una volta sbarcati se salvati, al paese di partenza da dove sono partiti, il governo dei deboli pensa ad ulteriori campi di raccolta per mantenere a vita questa gente illegale. Tutto a spese degli italiani. Ma l´hanno capito al governo che non sono stati votati per questo? Se sono degli incapaci che tolgano il disturbo. Andatevene. Le elezioni in Friuli sono stato il primo segnale ma loro non lo capiscono. La Meloni fará la fine di Renzi e Letta. Non ci servono mamme piagnucolose e sbraitanti ma politici che fanno quello che hanno promesso.

  33. Centromediano99 ha detto:

    Il cul de sac:

    interruzione del soccorso=fine dei giochi sul pnrr, sanzioni onu

    chiusura dei porti=nuove stragi, ricorsi magistratura e incriminazioni

    blocco navale= dichiarazione di guerra

    aiuti economici paesi terzi=i soldi chi ce li da? La Ue? Un sogno

    rimpatri= praticamente impossibile

    che fare? Se il problema dovesse precipitare, assumersi le responsabilità delle azioni a scalare dalla prima anche a tutela del Paese o dimettersi.

  34. Magda - SA ha detto:

    La strategia cominciare con un programma di preparazione immediato.

    Villaggi per i profughi che sono gia presenti in Libia, Tunisia, Algeria.

    I profughi potrebbero già cominciare a lavorare sulle aree assegnate dagli stati in cui si trovano. Verranno insegnate le costituzioni, i diritti/doveri compreso la morale del lavoro. verranno recuperati i documenti personali necessari. presso le ambasciate dei paesi di provenienza. i profughi che sono nel nostro paese Potranno tornale la per ottenere queste regolarizzazioni e poi ritornare quando saranno pronti a lavorare. in parte finanziati da EU USA e ONU in particolare Francia grande organizztrice del lpresentte casino…

  35. Patriot ha detto:

    ero che Meloni delude tutti sull’immigrazione, ma purtroppo siamo “sorvegliati speciali”,credo che prima tenti con le istituzioni europee (pur sapendo che non se ne cavera’un ragno dal buco),e cmq siamo sempre sotto ricatto, basta una parola e subito i soldi del pnrr sembrano in forse.

  36. Libertà & Progresso ha detto:

    Dalla Tunisia ogni giorno parte il traghetto Tunisi-Palermo e una volta sbarcati possono restare senza nessun obbligo di rientrare ma cosi facendo non hanno diritto alla tessera sanitaria – alla sim – alla paghetta con lavatura e stiratura e senza obbligo di mostrare documenti di sorta. Grazie a chi ci governa dal premier ai due vice che sono persone squisite e gradite ai governati europei e anche le istituzioni internazionali mai si sogneranno di far cadere questo governo che ha recepito i messaggi ricevuti meglio della sinistra che ancora è divisa tra le varie correnti . Destra unita e di governo per altri quattro anni poi vivranno di ricordi.

  37. Qatar444 ha detto:

    Cari accoglienti italiani, fate richiesta in prefettura per poter ospitare nelle vostre abitazioni questa gente, per voi non dovrebbe essere un problema aggiungere qualche posto a tavola. Poi se un giorno ci saranno i ricollocamenti, bene, sennò rimarranno a far parte delle vostre famiglie.

  38. SEBINO ha detto:

    Emergenza! Finalmente! Così si potranno fare le cose, necessarie e non, più in fretta e male. Suggerisco di predisporre un Lockdown (Chiudiggiù, Sarasù) migratorio in cui i cittadini italiani dovranno stare chiusi in casa per favorire l’identificazione dei migranti, che invece potranno circolare liberamente, ed evitare il diffondersi di possibili agenti patogeni…

  39. Tano91 ha detto:

    Si, il rimpatrio ma nelle regioni italiane, ma non fateci ridere. Piuttosto ci vogliono più carceri, in quanto avendo più clandestini, avremo più delinquenti e perciò più gente che dovrebbe essere in carcere.
    Poi perchè chiamare migranti quelli che in realtà sono clandestini?, in tutto il mondo, nessuno stato escluso, chi arriva in un paese non suo, senza permessi e senza documenti è considerato clandestino, perchè in Italia sono chiamati migranti?

  40. Ivanhoe ha detto:

    La Tunisia deve essere pagata per mettere i migranti su un aereo diretto in un punto qualsiasi del sud africa, visto che i clandestini non hanno documenti. non deve studiare! deve agire! il blocco navale e’ tramontato? lo fa malta lo fa la grecia lo fa la francia lo fa in parte la spagna…ora con meloni perche’ non lo possiamo fare? inoltre da subito i porti devono essere bloccati per tutte le ong. le persone finche’ sono sulle navi sono al sicuro per tanto se gli vietiamo di sbarcare in italia o si trovano un altro porto o riportano il carico al mittente

  41. Walter ha detto:

    Una ricetta avanzata dalla mente vulcanica di Matteo Salvini prevede Centri di permanenza per i rimpatri in ogni Regione; al posto di fermare gli sbarchi alla radice. BLOCCO TOTALE!!. Costruiamoli, magari a “5stelle” per non avere altre critiche da parte della UE, in quanto ai rimpatri quando mai ci sono mai stati? ne ci saranno.

    S’è già sparsa la voce in Nordafrica, col prossimo assalto alle “barche diligenza”CHE NESSUNO RIMANGA A TERRA!! In che mani siamo finiti?

  42. Higlander ha detto:

    Il governo attui il blocco navale in accordo coi paesi di provenienza dei flussi incontrollati di immigrati. Comunque vada, Meloni ha dimenticato tutto quanto promesso in campagna elettorale, e le elezioni in Friuli hanno premiato la lega per questo motivo.

  43. ISSERO ha detto:

    Il governo attui il blocco navale in accordo coi paesi di provenienza dei flussi incontrollati di immigrati. Comunque vada, Meloni ha dimenticato tutto quanto promesso in campagna elettorale, e le elezioni in Friuli hanno premiato la lega per questo motivo.

  44. Juan ha detto:

    Ogni giorno più ridicoli. Lo stato di emergenza andava proclamato dieci e più anni fa. Pensate ad evitare gli sbarchi sbarrando i porti.Qui o ci si sbriga subito a prendere provvedimenti drastici contro questa autentica invasione o,comunque, finirà male……ne sono certo. La storia non può continuare …..è impossibile accogliere 2.000 persone al giorno.

  45. SPQR ha detto:

    Politici privi di qualsiasi credibilità… Calano le braghe sui migranti, senza tentare alcuna azione concreta per respingerli, poi dichiarano lo stato di emergenza causato dalla loro incapacità ed inerzia… Meloni campionessa di parole vuote

  46. Goffred1907 ha detto:

    Stando a quanto appreso e riferito da Il Messaggero, il governo sembra essere disposto a valutare lo stato di emergenza per quanto riguarda i Comuni interessati dal picco degli arrivi. Il che potrebbe tradursi non solo nella riduzione dei tempi di intervento, ma anche nel riconoscimento di maggiori poteri e risorse ai sindaci.

    Non a caso la linea tracciata dal governo guidato da Giorgia Meloni va in una direzione precisa: gestire in maniera efficace e tempestiva una situazione che altrimenti si potrebbe rivelare incontrollabile. Tra le opzioni rientra pure l’ampliamento dei centri di accoglienza per far sì che il tutto non degeneri. “Potenzieremo alcune aree, naturalmente anche Lampedusa va potenziata. Ma queste cose non si fanno dall’oggi al domani. C’è questa attività da parte del governo. Il progetto è questo”, ha dichiarato Schifani.

    Il fattore Tunisia
    L’esecutivo di centrodestra ha ben chiaro che il contesto ha subito un cambiamento in seguito alla forte instabilità nell’area subsahariana, in particolare in Tunisia. Che viene vista come una Nazione da supportare in un momento di difficoltà, proprio per scongiurare un boom di sbarchi in Italia. Non a caso nella cabina di regia svoltasi ieri sera a Palazzo Chigi si è parlato anche dello sblocco dei finanziamenti.

    “Centri per i rimpatri in ogni Regione”. Il piano contro il boom di migranti
    Il momento storico che sta attraversando la Tunisia potrebbe presto determinare una serie di flussi che rischiano poi di essere ingestibili. Nel governo comunque si respira un clima di fiducia e viene fatto notare che in tal senso si sono registrati progressi da parte degli Stati Uniti e dell’Unione europea. Tra l’altro nei prossimi giorni il ministro degli Esteri Antonio Tajani incontrerà a Roma il suo omologo tunisino Nabil Ammar.

    L’allarme sui rimpatri: respinti in 1.100 sui 27mila arrivati. La ricetta Piantedosi: raddoppiare i Cpr
    Una ricetta avanzata da Matteo Salvini prevede Centri di permanenza per i rimpatri in ogni Regione. Una mossa che, secondo il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture, sarebbe utile e necessaria: “Sicuramente aiuterebbero per la gestione del fenomeno, sarebbero assolutamente utili”. Come scritto da Gian Micalessin su ilGiornale in edicola oggi, anche per il titolare del Viminale Matteo Piantedosi sarebbe giusto incrementare i Cpr e sbloccare la macchina dei rimpatri che ormai si è inceppata.

  47. BEA77 ha detto:

    “Saremo sommersi di migranti”. Spunta l’ipotesi dello stato d’emergenza.
    L’emergenza immigrazione rappresenta una delle priorità dell’agenda del governo italiano. Lo sguardo è rivolto non solo al presente ma anche alla stagione estiva, con il forte timore che le buone condizioni del mare possano incentivare ancora di più le partenze. Ecco perché, proprio per evitare un’ondata di arrivi sulle nostre coste nei prossimi mesi, l’esecutivo sta studiando le mosse per porre un freno alle partenze allungando la manSu questo fronte è arrivato un allarme ben chiaro da parte di Renato Schifani, che già da tempo ha avviato un confronto con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Il governatore della Regione Sicilia, intervistato ai microfoni di Radio Anch’io, non ha escluso la possibilità di dichiarare lo stato di emergenza e necessità: “Sono convinto che non appena il tempo migliora si tornerà a una nuova ondata di sbarchi che già era messa nel conto. Per cui, se non si intercetta il problema sul nascere saremo sommersi da queste masse di migranti”.o a favore della Tunisia. Sullo sfondo resta l’ipotesi dello stato di emergenza. Su questo fronte è arrivato un allarme ben chiaro da parte di Renato Schifani, che già da tempo ha avviato un confronto con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Il governatore della Regione Sicilia, intervistato ai microfoni di Radio Anch’io, non ha escluso la possibilità di dichiarare lo stato di emergenza e necessità: “Sono convinto che non appena il tempo migliora si tornerà a una nuova ondata di sbarchi che già era messa nel conto. Per cui, se non si intercetta il problema sul nascere saremo sommersi da queste masse di migranti”.

  48. Emiliano ha detto:

    Il governo meloni si sta SUICIDANDO POLITICAMENTE:così si toglieranno dai marroni

  49. Zeropa91 ha detto:

    Buon pomeriggio, bisognava bloccare la nave ong in acque internazionali senza farla entrare in acque nazionali, effettuare i controlli sulla stessa da parte della finanza e medici che tutti stavano bene e respingerli a malta o dove volevano loro.
    Questo si chiama “tradimento”.Di questo passo,facendo sbarcare in italia migliaia (già 30mila da inizio anno) di clandestini di ognidove,l’invasione sarà realtà.E mi parlano di successo in europa.Siete un governo di destra,comportatevi da governo di destra,magari,prendendo lezione da paesi come malta,gb,spagna,francia,grecia.

  50. el President ha detto:

    Se in questo governo qualcuno avesse gli ATTRIBUTI, convocherebbe immediatamente l’ambasciatore Maltese chiederebbe conto e ragione a Malta del suo operato. Le due navi mercantili non potevano fisicamente intervenire in quelle condizioni ma solo fare da scudo mentre la Geo Barents è un Search & Rescue Vessel attrezzato di conseguenza. Un natante carico ben oltre il limite è in costante pericolo di affondamento, basta che gli occupanti si spostino in massa da un lato come avvenuto a Lampedusa alcuni anni fa

  51. Porter@@@ ha detto:

    Vorrei sapere perché il governo continua a concedere porti nostrani alle navi delle ong. Cambia forse qualcosa se li fanno sbarcare in porti diversi da quelli siciliani?

  52. @Brutio63 ha detto:

    Basta con l’Italia terra di nessuno e campo profughi dell’europa! Le ong vadano in Corsica oppure in Croazia oppure alle Baleari dove saranno di sicuro accolte a braccia aperte. Rimpatrio in 72 ore dei non profughi di guerra e così si fermano le partenze di tutti gli altri

  53. LoZio ha detto:

    Che dire di questo fatto? Chiediamo consiglio alla Schlein, che sa tutto sull’accoglienza? Sa anche di chi la colpa sarebbe stata se questa bagnarola chiamata peschereccio fosse finita in fondo al mare? E fosse annegato qualcuno? E alla Geo Barents cosa dovrebbe dire l’Italia? Forse qualche sinistrota che la sa lunga, ci può erudire?

  54. Monarchia & Libertà ha detto:

    L’intervento in acque Sar maltesi poi l’ong porta i 300 clandestini in Italia!!!
    Il centro di controllo di Malta non ha demandato alla Ong la gestione delle operazioni ma è stata la Geo Barents a caricare i migranti, che sbarcheranno a Brindisi.
    Le 440 persone a bordo del motopeschereccio intercettato la prima volta in acque Sar libiche, poi sconfinato in quelle Sar maltesi, verranno portate in Italia. Il nostro Paese non aveva competenze territoriali in questa operazione, per la quale il controllo era stato preso della centro di coordinamento di Malta. Tuttavia, la nave Ong Geo Barents, ne porterà 339 a Brindisi. Altri 100 migranti saranno trasferiti, prima di arrivare nel porto pugliese, su un assetto navale militare italiano al largo delle coste della Sicilia.Come mai, nonostante tutto, dev’essere l’Italia a farsi carico di tutti i migranti, tranne uno trasferito in elicottero in un ospedale maltese? Spiegazioni ufficiali non ne sono state fornite ma c’è un elemento di questa vicenda potrebbe spiegare il tutto. Nella notte tra lunedì e martedì la Ong Alarm Phone ha ripetutamente chiamato il Mrcc di Roma per chiedere che intervenisse per coordinare l’operazione di salvataggio sul peschereccio, nonostante questo fosse scivolato con la deriva in acque Sar maltesi. A seguito delle diverse telefonate, il nostro centro operativo ha suggerito alla Ong di contattare La Valletta, visto che il barcone si trovava in acque di sua competenza. Evidentemente Alarm Phone ha fatto così e Malta ha assunto il coordinamento delle operazioni. Sul posto, già da diverse ore, si trovavano due mercantili che stavano facendo da scudo al peschereccio per evitargli ondÈ a queste due navi che Malta pare abbia demandato il coordinamento delle operazioni Sar, non a quella della Ong, che ha comunque effettuato l’intervento, in quanto nave maggiormente attrezzata. Ma non avendo avuto il coordinamento Sar da parte di Malta, non ha ottenuto il porto di sbarco nel Paese insulare. Le operazioni sono durate per tutto il pomeriggio e tutta la notte da parte dell’equipaggio della Geo Barents, che nella serata di ieri era alla ricerca di un porto di sbarco che questa mattina ha trovato in Italia. Stando alle immagini scattate dall’aereo da ricognizione Sea-Watch, il peschereccio, per quanto apparisse in evidente sovraccarico, non sembrava essere in imminente pericolo di affondamento.
    Ancora una volta l’Italia si trova costretta a farsi carico di un barcone di migranti caricati a bordo di una nave Ong che ha agito senza aver ottenuto il coordinamento Sar del Paese di competenza. Si tratta dell’ennesimo evento che ricade interamente sulle spalle dell’Italia, dove già il sistema di accoglienza dei migranti irregolari (non dei profughi) è allo stremo.e più.

  55. Giacomo -TO- Original ha detto:

    Non sanno più dove metterli.
    L’allarme dei Sindaci è chiaro.
    I casi sono due:
    – BLOCCARE gli arrivi.
    – Innescare una bomba sociale inprevedibile per la sua potenziale portata.

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