È allarme donazioni sangue: -10% nei primi 2 mesi dell’anno!

Un pò per la pandemia, un pò per la mancanza di una vera e propria cultura delle ‘donazioni’, fatto è che le banche del sangue di tutta Italia rischiano di rimanere a secco per la carenza di donatori.

Nel primo bimestre del 2022, la raccolta di sangue e plasma in Italia è calata del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

È l’allarme lanciato dalle associazioni dei pazienti affetti da patologie che richiedono trasfusioni o plasmaderivati.

“Oggi siamo già di fronte ad una drammatica carenza di plasma, sangue e prodotti derivati, in particolare immunoglobuline.

Tali prodotti per molti pazienti garantiscono terapie salvavita. Il periodo estivo che si avvicina, come da trend storici, non può che aumentare le nostre preoccupazioni”, scrivono in una nota congiunta l’Associazione Immunodeficienze Primitive, la Fondazione Italiana “Leonardo Giambrone” per la Guarigione dalla Thalassemia e l’Associazione italiana dei pazienti di neuropatie disimmuni.

Le organizzazioni dei pazienti chiedono perciò un “Piano Marshall” per “scongiurare carenze nel sistema di raccolta e nella filiera di lavorazione, che inevitabilmente avranno ripercussioni sulla salute dei cittadini”.

You may also like...

1 Response

  1. S.O.Sangue ha detto:

    Pochi, troppo pochi i donatori di sangue in Italia. Gli italiani sono sensibili alle problematiche sociali e alle sofferenze umane ma preferiscono donare un euro con un sms piuttosto che donare il loro sangue, un vero peccato che nel nostro paese non vengano incentivate le donazioni.
    Se continua di questo passo oltre cha a dipendere dagli altri paesi per le materie prime, saremo costretti ad importare dall’estero anche le sacche di sangue per curare e savare la nostra gente!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *