Cosa vogliono queste benedette sardine?

di Francesco Maria Del Vigo. Cosa vogliono queste benedette sardine? Ce lo chiediamo da settimane, da quando hanno fatto la loro comparsa in piazza a Bologna.

Odiano Salvini, il sovranismo e, in generale, tutto il centrodestra, questo è chiaro. E, come abbiamo già detto, fa sorridere che un movimento di piazza faccia l’opposizione all’opposizione e non al governo. Sabato, da piazza San Giovanni, finalmente hanno prodotto un’idea: abolire il decreto sicurezza. Per carità, è un’idea almeno, distruttiva e non propositiva, ma è qualcosa. Il problema è che, a corollario di questa ideona, hanno partorito altre cinque ideine. Che sono un vero e proprio distillato del (finto) buonismo sardinista.

1) «Pretendiamo che chi è stato eletto vada nelle sedi istituzionali a lavorare». Banale, ma sacrosanto. Posto che un ministro, o ancor di più un deputato, non è detto che faccia meglio il suo lavoro stando inchiodato alla poltrona senza mai farsi un giro tra la gente. Ma è una scusa come un’altra per attaccare Salvini, ovviamente.

2) «Che chiunque ricopra la carica di ministro comunichi solamente nei canali istituzionali». E qui siamo alla follia. Alla censura. Un politico deve comunicare il suo operato ai cittadini utilizzando i mezzi più efficaci. Siano la tv, i social network o la radio. E poi quali sarebbero i canali istituzionali? I vetusti siti dei dicasteri? Solo le reti Rai? L’Eiar? Dal progressismo al regressismo.

3) «Pretendiamo trasparenza dell’uso che la politica fa dei social network». Una supercazzola perfetta. Anche perché, forse le sardine non lo sanno o più semplicemente fanno i pesci in barile, su Facebook esiste una funzione che si chiama «Libreria inserzioni» e permette di monitorare, con la massima trasparenza, tutti gli investimenti dei politici sulle loro pagine social.

4) «Pretendiamo che il mondo dell’informazione protegga, difenda e si avvicini alla verità e traduca tutto questo sforzo in messaggi fedeli ai fatti». Detto da uno come Santori, che da un mese spadroneggia su tutte le tv e su tutti i quotidiani, fa abbastanza ridere. Se non fosse che loro si prendono assolutamente sul serio. Loro non chiedono. Loro pretendono. Anche di dire ai giornalisti cosa scrivere.

5) «La violenza venga esclusa dai toni e dai contenuti della politica in ogni sua forma, e aggiungerei: è il momento che la violenza verbale venga equiparata a quella fisica». E qui, al di là del solito buonismo mieloso, il terreno si fa scivoloso. Cos’è la violenza verbale? Dire «chiudiamo i porti» o «prima gli italiani» è violenza e come tale deve essere perseguita penalmente? È violenza tutto quello che esce dal perimetro, sapientemente disegnato dalla sinistra, del politicamente corretto?

Viene il dubbio che il vero scopo delle sardine, la loro pretesa, sia rendere muti come pesci tutti quelli che non la pensano come loro.

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9 Responses

  1. Anna P. ha detto:

    E’ logico che i giovani non abbiano un mestiere, altrimenti non sarebbero più giovani. Non ci vedo niente di male in chi sceglie la politica come suo mestiere, quello che mi interessa è che abbiano le giuste competenze per poterlo fare.

  2. Cerso-RM ha detto:

    Pretendiamo…!? …ma tanto durano poco! O finiscono sott’olio oppure sotto sale ….oppure sotto PD!

  3. il Tasso del miele ha detto:

    Il giovinetto ben istruitonel politichese e nelle chiacchiere andrà a breve a fare il Ministro.
    Grazie GRILLO per avere innescato una mina vaganti:Giovani senza mestiere venite in politica avrete un futuro.

  4. Giacomo-TO ha detto:

    Pretendiamo….
    Pretendiamo…
    Pretendiamo…
    Cosa può pretendere un giovanotto di belle speranze che ha ancora tanto, ma tanto da imparare.
    Pretendere si può dopo che si è dato qualcosa.
    Un carabiniere che ha rischiato la vita ha diritto di pretendere.
    Un poliziotto rimasto invalido o mutilato in servizio ha diritto di pretendere.
    Un medico o un infermiere che ogni giorno rischiano infezioni e malattie, negli ospedali per curare.
    Un ricercatore che passa la vita in laboratorio a ricercare farmaci per combattere le malattie incurabili.
    In Italia ci sono fior di laureati che debbono emigrare perchè questa italietta non garantisce loro non un futuro ma un lavoro dignitoso.
    In Italia ci sono milioni di pensionati che dopo una vita di lavoro ed umiliazioni DEBBONO vivere con pensioni da fame.
    E un giovincello che deve ancora imparare e tanto dalla vita ci viene a dire:Pretendiamo.
    Ringazia chi Ti ha messo sotto i riflettori e spera di essere all’altezza delle sparate megagalattiche fai.
    La presunzione, l’arroganza, la protervia di questo signorino non ha limiti.
    Sicuramente alle prossime Elezioni i tuoi mentori ti faranno andare in parlamento, tu da solo senza i tuoi mentori non sei nulla.
    Ciao pretendiamo.

  5. fra ha detto:

    …stiamo tremando dalla paura!!!

  6. roberto b ha detto:

    In quelle piazze c’era il popolo quello che la Lega continuamente invocava e che ha idee contrarie e opposte a quelle di Salvini. Sig. Del Vigo, se a lei questo da molto fastidio deve farsene una ragione, quelle piazze sono il risveglio delle coscienze per troppo tempo addormentate, quelle piazze hanno fatto cambiare la propaganda alla Lega(non parlano più di sbarchi), quelle piazze sono tante e le sardine sono tantissime e questo mette paura.
    un saluto roberto b

  7. stefy88 ha detto:

    loro non fanno proposte ma PRETENDONO. Pretendono soluzioni. Pretendono che qualcuno gli tolga le castagne bollenti dal fuoco! Le sardine comunque rischiano di cadere dalla padella alla brace: m5s docet!

  8. Anonimo ha detto:

    Hanno la ricetta per arrestare il Debito pubblico?
    Hanno la ricetta per aumentare le pensioni sotto i 1.000 euro?
    Quali sono in concreto le loro proposte?
    In politica si dovrebbe sempre PROPORRE, la PROPOSTA che porta alla soluzione dei problemi, quella è la carta vincente:altrimenti è solo pura e semplice demagogia.

  9. mirco-pa ha detto:

    i Sinistri sono per un mondo utopico. I sinistri vivono fuori dalla realtà… però i fatti loro come se li sanno fare bene!!!!

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